RIMATERIA: LA REGIONE SOSPENDE LA VIA E BLOCCA I CONFERIMENTI DI RIFIUTI

Il sequestro della primavera del 2018

Piombino (LI) – Tutte le perplessità e i dubbi che la nostra testata poneva nei confronti dell’ultima “puntata” in ordine di tempo, relativa alla concessione della VIA a Rimateria, della “fiction” relativa alla discarica di Ischia di Crociano, in particolare in relazione alla diffida n.15306 del 19 settembre 2019, e al mancato pagamento delle fidejussioni, indispensabili per poter conferire,si sono avverati nel Decreto n.18561 del 15-11-2019.

Ci meraviglio non poco quindi, quando per l’ennesima volta il Presidente (uscente) della Regione Toscana Rossi (nell’anticipare sulla stampa, un paio di settimane fa, trionfalisticamente l’OK alla VIA da parte della Regione) sembrava incredibilmente non conoscere cosa i suoi uffici avevano comunicato precedentemente all’azienda. Documenti che si sono però tutti concretizzati con il decreto 18561 del 15 novembre 2019, che ferma (e temiamo per sempre, visti gli atti che contemporaneamente sta approvando il comune di Piombino, tra i quali, dopo Colmata Centro abitato, l’adozione di una variante urbanistica per la LI53 che andrà in Consiglio il 25 novembre prossimo) i conferimenti nella discarica di Rimateria.

La società Rimateria Spa è diffidata, in qualità di gestore della discarica di Ischia di Crociano ad attuare tutte le azioni e gli interventi necessari a ricondurre la gestione nel rispetto delle prescrizioni (il riferimento è a quanto previsto nel decreto che il 12 aprile ha modificato l’Autorizzazione integrata ambientale rilasciata nel 2011 dalla Provincia di Livorno).

uno striscione del 2018

L’ordine prescritto nel decreto è quello di “dare immediata attuazione” a quanto richiesto e fornire nell’arco di quindici giorni dalla notifica un documento con cui attesti quanto già realizzato e definisca i “tempi di attuazione di tutto quanto richiesto, garantendo la conformità dell’installazione a quanto autorizzato e alla normativa di settore”.
Inoltre, viene ordinata la sospensione del conferimento dei rifiuti in discarica “entro le 48 ore” dalla notifica del provvedimento.

In dettaglio queste le prescrizioni che arrivano dalla nuova diffida proveniente dalla che (salvo ottemperanza anticipata da parte dell’azienda a questa diffida):

1. di DIFFIDARE la soc. Rimateria spa, in qualità di gestore della discarica sita in loc. Ischia di Crociano in comune di Piombino, ad attuare tutte le azioni e gli interventi necessari a ricondurre la
gestione della discarica nel rispetto delle prescrizioni del decreto dirigenziale n. 5688 del 12/04/2019 e smi, di aggiornamento della DGRT n. 761 del 01/08/2016 di modifica sostanziale
dell’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 189 del 09/12/2011 rilasciata dalla Provincia di Livorno, nonché ai dettami normativi di cui al D.lgs. 36/2003;
2. di ORDINARE a Rimateria Spa di dare immediata attuazione, a far data dalla notifica del presente atto, di quanto richiesto ai punti da 1 a 4 riportati in premessa; a tal fine il gestore dovrà fornire, entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla notifica, un documento da valutare a cura di questa Autorità competente, con il supporto di ARPAT, con cui attesti quanto già realizzato e definisca i tempi di attuazione di tutto quanto richiesto, garantendo la conformità dell’installazione a quanto autorizzato e alla normativa di settore;
3. di ORDINARE alla soc. Rimateria Spa la sospensione del conferimento dei rifiuti in discarica entro le 48 h successive alla notifica del presente provvedimento, fino a quando questa autorità competente, con il supporto tecnico del dipartimento ARPAT di Piombino, a seguito della valutazione del documento tecnico di cui al precedente punto 2, riterrà che sono state eliminate le inosservanze e siano applicate dal gestore tutte le misure appropriate e necessarie a garantire, anche provvisoriamente, in attesa del completamento di tutto quanto richiesto, la conformità dell’installazione a quanto autorizzato e alla normativa di settore. La sospensione del conferimento dei rifiuti è fissata fino al 31/01/2020, fatta salva la valutazione del rispetto di quanto ordinato, a seguito della quale potrà essere stabilita la ripresa anticipata dei conferimenti rispetto a detto termine;
4. di STABILIRE che la ripresa dei conferimenti sarà stabilita con successivo provvedimento, da emanarsi a seguito delle valutazioni di cui al precedente punto 3;
5. di STABILIRE che la sospensione di cui al precedente punto 3 riguarda esclusivamente i conferimenti di rifiuti e che il gestore deve garantire senza soluzione di continuità, oltre a quanto ordinato al precedente punto 2, la gestione ordinaria del biogas, del percolato, delle coperture, l’applicazione del PMC e di quant’altro previsto dalle AIA vigenti;
6. DI DISPORRE la notifica del presente provvedimento tramite Pec alla Soc. Rimateria spa, per l’adempimento alla presente diffida;
7. DI DISPORRE la trasmissione del presente provvedimento tramite Pec, anche ai seguenti
soggetti/enti interessati: Comune di Piombino, ARPAT, Dipartimento di Piombino-Elba; Dipartimento della prevenzione della Azienda USL Toscana Nord Ovest,  al settore VIA-VAS, OOPP di interesse strategico regionale,  NOE – Comando Carabinieri Tutela Ambientale.

Lo slogan di Rimateria

Il presente atto, esecutivo dal giorno stesso della sua adozione, esplica i suoi effetti a far data dalla notifica al soggetto interessato, che si intende assolta con la trasmissione tramite Pec.
Avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al TAR nei termini di legge, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, per soli motivi di legittimità, nel termine di 120 giorni dalla data di notifica, comunicazione o piena conoscenza comunque acquisita.

L’atto integrale è scaricabile PREMENDO QUI (Decreto_n.18561_del_15-11-2019).

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Scritto da il 16.11.2019. Registrato sotto ambiente/territorio, Foto, Toscana-Italia, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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