PRESIDENTE ROSSI, PER FAVORE LASCIACI PAGARE L’AUTOSTRADA TIRRENICA

Stiamo vivendo tempi bui, nei quali, visto che la mucca dei finanziamenti pubblici non può essere più munta come un tempo, i soliti noti (che potete leggere a questo indirizzo) hanno deciso, con il “beneplacito” della Regione Toscana (se sia conscia o meno non possiamo saperlo) di fare un bell’affare. Acquisire la variante Aurelia, riasfaltarla e trasformarla in Autostrada a pedaggio, dopo di che far pagare tutti. E come se un privato (che non ha partecipato a nessuna gara Europea) venisse a casa vostra, riverniciasse le pareti, e così facendo diventasse proprietario del vostro immobile pretendendo inoltre per l’uso dal “vecchio” proprietario anche l’affitto.

Ma questo non gli bastava, i guadagni non sarebbero stati “sufficienti”, i cittadini avrebbero pagato l’opera solo due volte (la prima con la realizzazione della Variante Aurelia realizzata con le tasse, la seconda con il pedaggio), allora hanno studiato una “svolta epocale” per i territori toscani: «diamo 20 chilometri di “pedaggio gratuito” ai residenti (per giunta sembra sia illegale per l’Unione Europea) e chiediamo solo due piccole cosine in cambio: esenzione dal pagamento dell’affitto all’ANAS per i terreni di proprietà dello stato su cui passa la strada e una sciocchezzuola come l’esenzione dal pagamento delle tasse allo stato».

Questa sarebbe l’azienda dei sogni di chiunque. Chi non vorrebbe, in cambio del minimo uso a costo zero per un breve periodo di tempo (cinque anni) di piccole porzioni di strada già pagata dai cittadini,  ricevere in cambio l’esenzione totale dal pagamento dell’affitto di tutta la strada e l’esenzione dal pagamento delle tasse allo stato. E così i cittadini l’autostrada la pagano non due ma ben tre volte.

Allora caro presidente Rossi, lasciaci pagare la variante trasformata in autostrada. Così con i soldi dell’affitto dei terreni forse un giorno vedremo il lotto zero del Romito realizzato dall’ANAS, e la messa in sicurezza della vecchia Aurelia, e con le tasse che pagherà SAT forse un giorno ci calerà almeno la nuova IMU. I 20 chilometri servono solo alla SAT per giustificare esenzioni stratosferiche, ma solo per lei, in cambio di un “pugno di mosche” per i residenti.

Il Grillo Parlante

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TIRRENICA, ROSSI: “SENZA SGRAVI FISCALI SAREMO CONTRARI ALLA REALIZZAZIONE”

ROMA – II presidente della Regione Enrico Rossi ha parlato chiaro nel corso dell’audizione alla VIII Commissione del Senato che si è svolta oggi pomeriggio: “O otteniamo anche noi per il completamento della Tirrenica gli sgravi fiscali che lo Stato concede per opere simili, come la Orte-Mestre, in modo da alleggerire il pedaggio per i residenti e i pendolari, oppure saremo contrari alla costruzione dell’autostrada. Ma a questo punto le responsabilità non saranno nostre e il progetto, di cui si parla da oltre 40 anni, si fermerà per l’ennesima volta”.

“Sembra che il strumento giuridico per recuperare le agevolazioni fiscali anche per la Tirrenica possa essere il decreto sulla semplificazione in discussione al Senato. Mi auguro – prosegue Rossi – che si prendano davvero sul serio le nostre richieste, anche perché lo Stato centrale avrebbe solo da rimetterci. Infatti la mancata realizzazione di quest’opera comporterà, ovviamente, non entrate minori a causa della agevolazioni ma nessuna entrata fiscale. Anche tramite la stampa voglio rivolgermi a tutti i parlamentari, a partire da quelli della Toscana e di ogni appartenenza politica, affinché si impegnino a conseguire questo risultato, evitando che la Toscana venga nuovamente discriminata, dopo che ha mostrato grande senso di responsabilità nell’accettare la costruzione dell’autostrada sul tracciato dell’Aurelia”.

“Le agevolazioni fiscali che ci aspettiamo anche per la Toscana, grazie all’approvazione di un emendamento al decreto legge, ci consentiranno di prevedere le agevolazioni del pedaggio per residenti e pendolari. Senza sgravi adeguati l’opera sarebbe insostenibile anche sul piano ambientale perchè, a causa dei costi eccessivi, i residenti sarebbero costretti a riversarsi sulla vecchia Aurelia e sulla viabilità locale, ingolfando i centri abitati. Ma confido che la soluzione sarà trovata”.

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LA TIRRENICA NON E’ GRATUITA NEMMENO PER I CECINESI

Riceviamo e pubblichiamo integralmente da Rifoindazione comunista di Cecina.

“Non è simpatico dirlo, ma sulla menzogna della gratuità della Tirrenica avevamo ragione da vendere… PD e PDL spacciavano per “gratis” la nuova tratta. Ma a casa nostra, “gratis” significa zero euro per sempre, non 15 euro l’anno per ogni telepass; mediamente una famiglia possiede due vetture, quindi, a meno che non si voglia usare il telepass come il “testimone” di una staffetta, dopo un anno di gratuità occorreranno almeno due telepass per un totale di 30 euro l’anno, più le commissioni bancarie… e più avanti ci sarà da aggiungere anche l’altissimo pedaggio, gratuito per i primi 5 anni al massimo… Dopo, di nuovo tutti ad ingolfare la vecchia Aurelia con più inquinamento e morti per incidenti !

Rifondazione Comunista ed i cittadini della Val di Cecina ringraziano il PD e il PDL per questo “scherzetto”… Naturalmente, non dimenticheremo”.

 

Rifondazione Comunista

Federazione della Sinistra di Cecina

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Scritto da il 5.4.2012. Registrato sotto Foto, grilloparlante, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

6 Commenti per “PRESIDENTE ROSSI, PER FAVORE LASCIACI PAGARE L’AUTOSTRADA TIRRENICA”

  1. ASTUTO CACCIATORE

    Continueranno a votare PD (voglio dire:sarebbe meglio risparmiare il fiato).

  2. Paolo

    Vi ricordate le parole del sindaco Anselmi nel maggio del 2011 in risposta a chi chiedeva l’esenzione per i residenti e i pendolari?
    Eccole:
    “Chiunque ha un’autostrada è felice di averla”
    «La mia posizione sul pedaggio è chiara: SI DEVE PAGARE e i pendolari devono avere forti sconti. Questa idea che l’autostrada non si debba pagare è una POSIZIONE PROVINCIALE . La gente che non vuole pagare nulla è un po’ retrograda culturalmente”.

    “….ma alla fine se continuiamo su questa strada rischiamo di non avere l’Autostrada e né la 398”.

    Non dimentichiamole, per favore.
    Ha accettato l’autostrada accusandoci di provincialismo e NON AVRA’ LA 398.

  3. ASTUTO CACCIATORE

    Dopo il fallimento della faccenda “Fanghi Bagnoli” per avere la 398 al porto, è venuta fuori quella della SAT. Nel primo caso il prezzo erano “i fanghi”, nel secondo sono i pedaggi. Dopo cosa inventeranno, (di fallimentare), i nostri “legionari” ?

  4. Il video che cità Paolo può essere visionato al seguente indirizzo:

    Visto che ormai è diventato un CULT MOVIE, consigliamo tutti quelli che ancora non l’hanno visto di non perderselo.

  5. Lorenzo b.

    Allora io premetto che sono laureato in chimica e non in ingegneria edile/civile.
    Ma QUANTO C__ZO COSTA UN PEZZO DI STRADA LUNGO AL MAX 5 km!!?!!!
    è 40 anni che l’amministrazione comunale avrebbe dovuto costruirlo!!!!
    e ogni tanto tirano fuori una scusa per scrollarsi dale responsabilità ..ora l’autostrada rubata.. dato che c’eravamo potevamo chiedelo a Gheddafi se magari la costruiva?
    S’è mai reso conto il dott. prof. on. sig. mr. Anselmi che la sua piombino è legata ad un filo?? se sucede un incidente al gagno è isolata dal mondo?!?!?!!!!

  6. Ubaldo

    il dott. prof. on. sig. mr. Anselmi se n’è reso conto benissimo, ma NON gliene frega niente se i suoi cittadini dovranno pagare cifre salatissime per usufruire di un bene che adesso è gratuito e che rimarrà sostanzialmente uguale ad ora (tranne i pedaggio, of course)… lui vuole passare alla storia per quello che ha fatto la 398 (come Matteoli la Tirrenica), che era un’opera importante 30 anni fa, molto meno ora in una crisi epocale, con la benzina a 2 euro, le auto che non si vendono o restano nei garage, le merci che non viaggiano, il turismo mordi e fuggi che centellina gli euro… avremo un nuova tassa sulla mobilità (che tale è il pedaggio), le merci più care, i turisti scoraggiati….e questo per loro è strategico. Lo sarà per SAT, e per i suoi soci MPS e Coop rosse….non certo per i cittadini.

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