La Bertocci Montaggi ha comunicato nei giorni scorsi ai sindacati l’apertura della procedura di licenziamento per 15 dei suoi 36 dipendenti. L’azienda, secondo quanto riferiscono Fim, Fiom e Uilm, ha spiegato questa decisione «con la crisi della ex Lucchini, e la mancata realizzazione del progetto improntato al riutilizzo della centrale Edison, acquisita con tutto l’organico in forza nel 2016, ed è impossibilitata ad adottare misure sostitutive al licenziamento collettivo» dichiarando un esubero di 15 persone.
Lo scorso anno però la Regione Toscana ha investito 63 mila euro per formare questi dipendenti… soldi spesi male secondo il Movimento 5 Stelle se poi questo personale non sarà mai utilizzato.