IL “COMUNE DEI CITTADINI” S’INTERROGA IN PIAZZA SUL FUTURO DELLA LISTA CIVICA

Un vecchio manifesto della lista civica “Comune dei Cittadini”

Venturina – Venerdì 29 giugno,  alle ore 21,  la lista civica “Comune dei Cittadini” incontrerà i cittadini in Largo Sbarretti, a Venturina Terme. Argomenti della serata saranno i temi che la lista civica ha affrontato in dieci anni di lavoro politico nel corso dei quali l’obiettivo è stato quello di far emergere che nel Comune di Campiglia esistevano ed esistono risorse per un nuovo modello di sviluppo, basato sulla qualità dei prodotti agricoli, sull’agroindustria, sulle risorse termali, sul patrimonio  culturale, sul turismo e sulla sua tradizionale vocazione artigianale e commerciale.

Lo sforzo è stato quello di portare all’attenzione della cittadinanza “un’altra visione” dello  sviluppo locale meno condizionata dalle decadenti economie del secolo passato, cercando di far comprendere che le nostre risorse hanno maggiore possibilità di sviluppo se collocate dentro una visione sovracomunale dell’economia e dei servizi. A prescindere dalla condivisione delle nostre proposte, crediamo di aver offerto un contributo importante alla democrazia, alimentando il confronto politico che nel nostro Comune si era molto affievolito prima del 2009.

A distanza di dieci anni, in un contesto politico radicalmente mutato (in particolare dopo le elezioni del 4 marzo 2018) il “Comune dei Cittadini” s’interroga sull’utilità della sua funzione in vista delle elezioni amministrative del 2019.  Una lista civica, infatti, ha senso solo se corrisponde a una reale domanda di rappresentanza.  Questo bisogno può essere espresso da cittadini che non hanno appartenenza politica o da coloro che, pur avendo riferimenti politici nazionali, in ambito comunale ritengono più opportuno uno strumento inclusivo di rappresentanza trasversale, unito da un programma amministrativo condiviso.

Uno strumento che può contribuire a correggere le distorsioni del sistema elettorale dei Comuni sotto 15.000 abitanti dove, non esistendo il ballottaggio, diventa maggioranza assoluta (con i 2/3 dei consiglieri) la forza politica che ottiene un voto in più della seconda, anche se è stata votata dalla minoranza degli elettori. La legge elettorale non fissa neppure il quorum minimo per avere diritto al “premio di maggioranza”.

Il “Comune dei Cittadini” ritiene di avere un patrimonio di esperienze e una visione che può aiutare la nostra comunità ad uscire da una crisi strutturale che richiede coraggio ed innovazione e non ha altri obiettivi se non quello di metterlo a disposizione della collettività di Campiglia. Così come nel 2009 furono i cittadini a sostenere la nascita della lista civica, oggi saranno i cittadini a decidere della sua utilità nel 2019.  Anche di questo si parlerà il 29 giugno, in piazza, alla luce del sole.

 

Scritto da il 26.6.2018. Registrato sotto Foto, politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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