A FIRENZE LA MOSTRA SUI BAMBINI CHE TORNANO A SCUOLA
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Il progetto, promosso e realizzato da Global Friends e dall‘Istituto degli Innocenti, in collaborazione con il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, presenta dieci foto che raccontano il ritorno dopo il lockdown dei bambini da 0 a 6 anni ai servizi educativi all’infanzia del Polo Innocenti. Il fotografo Sestini li ha ritratti mentre giocano, ascoltano storie, disegnano, sognano a occhi chiusi o a occhi aperti, cogliendone, attraverso il suo obiettivo (che sia un 50mm o un drone), la spontaneità, la purezza, l’energia.
Gli scatti, allestiti su maxi strutture autoportanti, sono dislocati in vari angoli dell’edificio. Uno darà il benvenuto all’ingresso del bookshop, uno a chi sale sulla Terrazza del Verone, otto saranno esposti nella Pinacoteca del Museo del Mudi: per la prima volta delle fotografie saranno di fronte ai capolavori di Sandro Botticelli e Luca Della Robbia, creando un inedito dialogo tra arte antica e arte contemporanea.
“Se le foto sono belle è merito dei bambini: sono l’essenza della spontaneità. Ritrarli è stato facile, ma mi ha regalato un’emozione paragonabile forse solo a quella del volo: anche di fronte a una macchina fotografica, si comportano con naturalezza, sono sempre loro stessi”, afferma Massimo Sestini. “Ho fotografato in aria e sott’acqua, ho ritratto politici e vip, ma stare con questi bambini qualche giorno e vedere la loro genuinità mi ha stupito ed emozionato”.
Gli scatti sono quasi tutti senza profondità di campo: i bambini, i loro gesti, i loro sguardi nitidi, il mondo intorno volutamente sfocato, per concentrare l’attenzione sui piccoli protagonisti.
“Da queste foto e da questi sguardi abbiamo molto da imparare”, commenta Jacopo Storni, presidente di Global Friends, associazione che promuove scambi di lettere tra bambini italiani e bambini del Sud del Mondo per promuovere un’educazione alla diversità e alla multiculturalità non filtrata dagli adulti. “Nei giorni della paura di fronte alla pandemia, dell’agitazione per la riapertura delle scuole, i bambini hanno risposto nel modo migliore possibile, entrando in classe col sorriso sulle labbra, con forza d’animo e responsabilità. Impariamo da loro, ad essere migliori”-
Un archivio quello dell’ Istituto degli innocenti che per noi è un prezioso tesoro che ricorda quanto l’educazione, la conoscenza, l’istruzione siano una priorità. Una mostra da assolutamente da visitare in uno dei luoghi simbolo dedicati all’infanzia.
Bambini che tornano a scuola dopo mesi di timori, chiusure e lontananza legate all’emergenza sanitaria, sono la risposta positiva di questa resistenza che non si fa isteria, ma forza di volontà e gioia di stare insieme, pur con tutte le necessarie accortezze. L’emergenza non è alle spalle, ma la si può e si deve affrontare con quello spirito e quella fiducia di cui i bambini sono nostri maestri.
La mostra è accompagnata dal libro “Insieme – I bambini tornano a scuola” (ed. Centro Di).
La mostra è visitabile in orario di apertura del Museo degli Innocenti dal giovedì al lunedì (chiusura martedì e mercoledì) in orario 15-19.
Cecilia sandroni
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La foto è di Massimo Sestini
La foto è di Massimo Sestini