SOL: IMPEGNO DI REGIONE E COMUNE PER SOLUZIONE IN TEMPI BREVI
FIRENZE – La Regione intensificherà i contatti con il ministero del lavoro per avere, dopo la lettera inviata la scorsa settimana al ministro, una risposta in tempi brevi, in grado di dare una soluzione nella vicenda della società Sol di Piombino, azienda che produce energia per le acciaierie e che oggi è in difficoltà a causa della chiusura dell’area a caldo della Lucchini.
A ribadire l’impegno della Regione, a fianco delle istituzioni locali e dei sindacati, è stato l’assessore alle attività produttive credito e lavoro che oggi ha convocato un incontro al quale hanno partecipato un rappresentante dell’azienda, Confindustria Livorno, il sindaco di Piombino, un rappresentante della Provincia di Livorno, le Organizzazioni sindacali e le Rsu. L’azienda ha fatto presente di avere, nel frattempo, provveduto a ricollocare circa 17 lavoratori, secondo quanto previsto dall’accordo stipulato in sede provinciale.
L’assessore ha richiamato la lettera inviata al ministro, che puntava a fare chiarezza sulla normativa che, al momento, sembra negare ai restanti lavoratori della Sol, la possibilità di una proroga nella Cassa integrazione straordinaria, rendendo così problematica una transizione verso una prospettiva di ripresa dell’attività, nell’ambito di nuove possibili sinergie legate all’avvio dell’attività di Cevital e all’operatività dell’accordo di programma per la reindustrializzazione dell’area di Piombino. La Regione si attiverà per questo fin dal prossimo giovedì 21 maggio, in occasione della riunione programmata al ministero per Cevital.
Fonte Regione Toscana
_____________________________
CASSA INTEGRAZIONE LAVORATORI SOL. LA QUESTIONE ALL’ESAME DEL MINISTERO DEL LAVORO
Incontro in Regione oggi pomeriggio, lunedì 18 maggio alle 14,30, sulla questione relativa al prolungamento della Cigs per 8 lavoratori della Sol, azienda oggi in difficoltà a causa della chiusura dell’area a caldo della Lucchini. Alla riunione, convocata dall’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini a seguito della lettera inviata dal sindaco Massimo Giuliani, erano presenti i sindacati della società Sol, rappresentanti di Confindustria, il sindaco Giuliani e un rappresentante della Provincia.
Nel corso dell’incontro è stata nuovamente approfondita la natura dell’impedimento normativo che metterebbe a rischio il rinnovo della Cassa integrazione, che per i lavoratori Sol era stato stipulato presso la sede della Confindustria di Livorno invece che presso gli uffici ministeriali di Roma, come prevede invece una recente circolare.
Nel frattempo la questione, sollecitata dalla stessa Regione, è all’esame del Ministero del Lavoro per capire quali possano essere le soluzioni migliori per concludere nel migliore dei modi.
La questione, tra l’altro non riguarda soltanto la Sol ma anche altre aziende che hanno sottoscritto la Cassa integrazione con le stesse modalità.
“Per quanto concerne la Sol comunque – afferma il sindaco – l’Accordo di Programma per la reindustrializzazione dell’area di Piombino potrebbe offrire delle garanzie utili per trovare delle soluzioni possibili alla problematica. “
Comunque le istituzioni e la Regione in primis intensificheranno i contatti con il Ministero del lavoro per avere una risposta in tempi brevi, in grado di dare una soluzione nella vicenda dell’azienda piombinese.
Fonte Comune Piombino