PIOMBINO: OGGI L’ASSEMBLEA CONGRESSUALE ARCI
Piombino (LI) – Sabato 15 febbraio 2014, dalle 15 alle 19, nell’auditorium del Centro Giò “De Andrè” a Piombino si terrà l’ottava assemblea congressuale del Comitato Territoriale Arci Piombino-Val di Cornia-Elba, alla quale sono convocati tutti gli iscritti dei vari circoli.
Le assemblee congressuali, con cadenza quadriennale, coinvolgeranno fino al 16 febbraio tutti i comitati territoriali Arci. Poi sarà la volta dei comitati regionali, che si concluderanno entro il 2 marzo, per terminare con il congresso nazionale che si terrà a Bologna dal 13 e al 16 marzo.
Tra i punti all’ordine del giorno del congresso territoriale di sabato c’è l’elezione del nuovo presidente e dei vari organismi dirigenti, oltre all’approvazione dello statuto, all’elezione dei delegati per il congresso regionale e l’indicazione dei delegati per il congresso nazionale .
L’ottava Assemblea Congressuale rappresenta un momento storico per l’Arci Piombino-Val di Cornia-Elba. Vittorio Pineschi, presidente dalla nascita del comitato territoriale nel 1979, dopo 35 anni di impegno serio e attivo nel portare avanti i valori e le attività di promozione sociale e culturale dell’associazione, ha deciso di passare la staffetta a volti nuovi, capaci di interpretare in modo critico e costruttivo le sfide che l’Arci e l’associazionismo in generale avranno di fronte a sé, sia sul piano delle politiche sociali che su quello dell’innovazione organizzativa.
Tale prospettiva si inserisce a pieno nel programma del congresso nazionale 2014, dal titolo “Il valore dell’associazionismo al tempo della crisi”. Una crisi che investe il piano non solo economico, ma anche sociale e culturale. Ma è proprio in un contesto di questo tipo che l’Arci – nata negli anni ‘50 dalla scelta coraggiosa del movimento dei lavoratori e dei partiti della sinistra del tempo di investire sulla cultura, sulla socialità e sul mutuo soccorso – sente la necessità di farsi promotore di un ambizioso progetto di rilancio dei valori di uguaglianza, solidarietà, partecipazione e responsabilità, oggi spesso disattesi. Nel fare questo l’Arci nazionale punta sulla perfetta sinergia tra le strutture locali, territoriali e regionali, cercando di creare una rete fluida ed efficace, in grado di rinnovarsi secondo le esigenze del nostro tempo.
La giornata di sabato si concluderà, a partire dalle 19.30, con un “apericena” accompagnato da musica dal vivo.