ZTL, VARCHI ELETTRONICI IN FUNZIONE NEL CENTRO STORICO
Piombino (LI) – Sono in funzione da lunedì 27 luglio i quattro varchi elettronici installati dal Comune nel centro storico per consentire il controllo della Ztl. Per i primi 30 giorni le violazioni non verranno sanzionate, per consentire ai cittadini un’opportuna informazione. I vigili assicureranno la massima presenza presso i quattro punti di accesso per controllare il rispetto del divieto di transito. Dalla fine di agosto, a conclusione di questo periodo di pre-esercizio, chi passerà senza averne diritto riceverà a casa una multa di 74 euro, pari all’importo previsto per il divieto di transito. 38 euro invece, è l’ammontare della multa per divieto di sosta all’interno della Ztl, per i non autorizzati e i non residenti.
I varchi sono stati installati nei quattro punti di accesso della zona a traffico limitato e cioè nell’intersezione tra via Mazzini e piazza Bovio; in piazza Manzoni, all’altezza dell’incrocio con via Puccini; in via XX settembre nell’incrocio con via Goito e infine in via Goito nel punto in cui incroci in via Cairoli.
La Ztl, entrata in vigore a fine 2007 e rivista dall’amministrazione comunale nell’aprile 2008, prevede una regolamentazione del passaggio di auto sulla base di diverse fasce orarie.
Dalle 8 alle 21 possono transitare tutti i veicoli secondo le seguenti modalità: a senso unico da viale del Popolo a piazza Manzoni i non residenti; doppio senso di circolazione i residenti e gli autorizzati. Divieto assoluto di circolazione, per i non residenti e i non autorizzati, dalle 21 alle 8.
Regolamentazione diversa invece per via della Marina e piazzetta del Mare che dalle 20 alle 24 sarà chiusa totalmente al traffico, anche per i residenti, rendendo questa parte del centro storico un’area pedonale in quelle quattro ore. La sosta, invece, rimane interdetta ai non residenti e ai non autorizzati per tutto l’anno.
Dall’inizio dell’anno fino a oggi la polizia municipale ha rilevato un totale di 61 infrazioni per divieto di sosta nella Ztl, per un totale di 5.900 euro circa, e 52 per divieto di transito (altri 5.800 euro). A queste si aggiungono ulteriori violazioni, 123 in tutto, per inosservanza del divieto di fermata nelle vie dove questo è in vigore, per un valore di 4.900 euro.