SOCIALE: LE ORATE DELLA GORGONA IN VENDITA ALLA COOP

Le reti da pesca al largo dell'Isola di Gorgona

Le reti da pesca al largo dell'Isola di Gorgona

Le reti da pesca al largo dell'Isola di Gorgona

Colonia penitenziaria e parco naturale l’Isola di Gorgona – Livorno – è sede di un progetto speciale: un allevamento di orate a mare aperto interamente gestito dai carcerati. Da giovedì 16 luglio si potranno acquistare in alcuni punti vendita Unicoop Tirreno in provincia di Livorno e Grosseto. Orate allevate a mare aperto dai detenuti dell’Isola di Gorgona (LI). Da oggi si potranno acquistare nei supermercati Coop di Follonica (GR), Piombino, Venturina, Livorno, Rosignano, Cecina, San Vincenzo e Portoferraio (LI).

Il mare dell’Isola di Gorgona è un mare illibato. La più settentrionale delle isole dell’arcipelago toscano (due chilometri quadrati e mezzo di superficie, distante 18 miglia dal porto di Livorno) è una colonia penitenziaria maschile dal 1869. In media, durante l’anno, vi abitano duecento persone, per lo più legate al carcere. L’isola inoltre fa parte del Parco dell’Arcipelago Toscana per cui le sue acque sono interdette alla navigazione che è ammessa solo alle motovedette della polizia e alla nave Toremar (che però si ferma a debita distanza). In queste acque nel 2001 è partito un esperimento unico al mondo: un impianto di acquacoltura interamente gestito dai carcerati.

A pochi metri dalla costa cinque grandi reti sommerse racchiudono orate che arrivano come avannotti e vengono alimentate con mangimi biologici, di origine non animale, no Ogm e privi di antibiotici, fino a quando, all’età di 16 – 18 mesi, sono pronte per essere pescate. E’ un progetto unico nel suo genere, nato con la collaborazione del Comune di Livorno e del dipartimento di biologia marina.
In un anno si arrivano a pescare circa 40 tonnellate di orate: pescato che finora è stato consumato all’interno del carcere o distribuito nell’ambito dell’amministrazione penitenziaria. L’accordo con Unicoop Tirreno permette oggi a questo ottimo pesce di allevamento, ma con tutte le caratteristiche di un pescato di altura, di arrivare sui banchi di dieci supermercati Coop dotati di pescheria delle province di Livorno e Grosseto: un’esclusiva che permette di valorizzare un prodotto di alto livello, arricchendolo di contenuto sociale, volto a ridare dignità e opportunità di lavoro ai detenuti.

Il progetto delle orate di Gorgona si affianca a quello dei vini prodotti all’interno del carcere di Velletri (Roma) e presenti in Unicoop Tirreno dal 2004 con l’etichetta “Il Fuggiasco”.

Scritto da il 15.7.2009. Registrato sotto sociale. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    89 mesi, 13 giorni, 17 ore, 14 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it