PRIMA DISCARICA IN ALBANIA PROGETTATA DAL CIRCONDARIO
In questi giorni una delegazione di sindaci albanesi ha fatto di nuovo visita alla Val di Cornia dopo che, nella regione della Zadrima, nel nord dell’Albania, è nata la prima discarica albanese progettata dall’ufficio ambiente del Circondario della Val di Cornia.
La missione del presidente dell’Intercomunale della Zadrima – l’ente che racchiude i Comuni albanesi di Bushat, Dajc, Hajmel, Blinisht, Bashkia Vau J Deies – e dei suoi colleghi sindaci è stata quella di capire come in Val di Cornia vengono gestiti i rifiuti, dal riciclaggio allo smaltimento. Per questo motivo c’è stata una visita agli impianti gestiti da Asiu ad Ischia di Crociano, preceduta da un incontro, nei locali del Circondario, nel quale sono stati discussi gli aspetti amministrativi e tecnico-pratici della gestione dei rifiuti solidi urbani.
Un ruolo importante in questa vicenda è stato ricoperto dal Cospe, l’organismo non governativo che dal 2003 segue il progetto di cooperazione internazionale tra l’Italia, ed in particolare il Circondario, e l’Albania.
La nascita della prima discarica in Albania, totalmente finanziata coi fondi dello Stato, realizzata su un progetto “made in Val di Cornia”, premia di riflesso l’impegno costante del Circondario che, nel 2003, ne realizzò il progetto.
All’epoca il progetto venne premiato anche all’interno della rassegna dell’innovazione della pubblica amministrazione “Dire e Fare” ed oggi costituisce un momento importante di cooperazione istituzionale tra il nostro territorio e la Zadrima. Tra l’altro, la prima discarica albanese è stata realizzata nel pieno rispetto delle normative italiane. Un motivo d’orgoglio per i territori di Scutari e Lesha(?), più vicini alla discarica, che ad oggi hanno il compito di capire come organizzare una gestione dei rifiuti adatta alle esigenze della popolazione.