ANSELMI: LE ELEZIONI HANNO RALLENTATO L’OPERAZIONE FANGHI

Il sindaco di Piombino Anselmi replica alle recenti osservazioni del comitato NO FANGHI sul non avanzamento delle pratiche per l’avvio della discussa operazione Fanghi di Bagnoli. Leggiamo insieme la replica.

“Lo slittamento degli effetti dell’accordo sottoscritto da 16 pubbliche amministrazioni, fra le quali 5 Ministeri e la Presidenza del Consiglio dei ministri, nello scorso dicembre – inizia il sindaco Anselmi – è dovuto all’interruzione precoce della legislatura. Questa non ha tuttavia impedito a tecnici e politici di proseguire utilmente nell’istruttoria degli atti successivi, che sono in fase avanzata di preparazione e saranno discussi nelle sedi istituzionali in modo da contemperare partecipazione e decisione, e dunque senza l’aspirazione ad azzerare il dissenso.

Come del resto da più parti riconosciuto (vedasi Sole 24 Ore del 16 aprile) la progettualità sul sito di Piombino soprattutto per effetto dell’accelerazione seguita all’accordo Piombino-Bagnoli è fra le più avanzate – se non la più avanzata – sull’intero territorio nazionale, con riferimento a temi complessi quali appunto bonifiche, infrastrutture, pianificazione e progettazione dell’area industriale e portuale, gli annunciati investimenti industriali, la interlocuzione istituzionale e tecnica con tutti i soggetti coinvolti. Con l’accordo sottoscritto a dicembre sono state finanziate, fra le altre, opere come la realizzazione del primo banchinamento della Variante 2 del porto (32 milioni) che l’Autorità portuale appalterà nei prossimi mesi; la bonifica di Città Futura (18,5 milioni) che decollerà entro il 2010 non appena Lucchini avrà liberato l’area come prevedono gli accordi che formalizzeremo a giorni; il tratto Montegemoli-porto della Statale 398 (60milioni) la cui progettazione preliminare è pressoché completata col concorso e l’accettazione di tutti i soggetti interessati dal tracciato e sarà presto pubblicamente presentata e sottoposta alle procedure di legge.

Molto presto – continua Anselmi – sarà anche presentata la bozza di accordo di pianificazione col quale disciplineremo l’area industriale e portuale, definendo alcuni temi cruciali di prospettiva: porto, industria, infrastrutture, nautica, rifiuti. Appena il nuovo governo sarà operativo verificheremo gli impegni da ciascuno assunti e ripartirà il lavoro sull’accordo per le bonifiche a terra, in fase molto avanzata di definizione.

Questa è la situazione. Per noi l’accordo procede e l’averlo sottoscritto ha dato forza al territorio, ponendolo in prima linea nello sforzo di far crescere competitività e sviluppo, in un quadro di convivenza sostenibile tra industria, città, parchi, collina e mare, piccola e media impresa, turismo e agricoltura. Per questo obiettivo così sfidante, Comune e Autorità portuale hanno costituito una struttura tecnica specifica, composta dai nostri tecnici e coordinata da Massimo Zucconi, che sta svolgendo un lavoro imponente a ritmi intensi rapportandosi con Ministeri, Regione, Provincia e aziende del territorio. È anche il lavoro di queste persone così serie e preparate che è giusto difendere, provando a tutelare la civiltà del dibattito e distinguendo chi lavora per costruire da chi è unicamente ispirato dalla volontà di sminuire, ostacolare, o distruggere”.


Gianni Anselmi

Scritto da il 4.5.2008. Registrato sotto ambiente/territorio. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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