TARIFFA RIFIUTI A SAN VINCENZO ALL’INSEGNA DELL’EQUITÀ

Si passa dunque nei fatti dalla tassa alla tariffa dei rifiuti, dopo che all’inizio dell’anno con il bilancio l’amministrazione aveva deciso di attuare il passaggio che secondo la legge nazionale Ronchi tutti i comuni devono fare entro il 2006. L’arrivo delle fatture è previsto per la fine di ottobre, periodo nel quale ASIU aprirà uno sportello informativo presso il centro commerciale Coop il lunedì dalle 9 alle 11 e il giovedì dalle 15 alle 17.

“E’ un cambio di mentalità radicale che porta nei fatti a una redistribuzione dei costi del servizio. In sostanza il principio passa dal vecchio “chi ha più metri quadrati di appartamento o di attività economica paga di più”, al nuovo “chi produce più rifiuti paga di più”, sottolinea l’assessore al bilancio Leonardo Caporioni. “Un principio evidentemente più giusto” prosegue, “ma anche notevolmente diverso che è valido per tutti i comuni d’Italia, ma che in una cittadina turistica, in cui le seconde abitazioni sono numerose, deve trovare un’applicazione specifica. A questo proposito occorre evidenziare che le seconde case, sebbene occupate solo per una parte dell’anno che di fatto non è esattamente quantificabile, alzano comunque i costi del servizio che deve essere adeguato per coprire i costi anche nella fase di massima presenza turistica.

Tecnicamente questo significa che i costi fissi di gestione sono decisamente maggiori a quelli che sarebbero necessari per una media annua di presenze non così variabile ma costante nell’anno. Sulle seconde case abbiamo comunque applicato uno sconto del 15% sulla parte variabile della tariffa, cioè quella che riguarda la produzione dei rifiuti, proprio perché sappiamo che l’utilizzo di una seconda casa è più limitato nell’anno. Penso quindi di poter dire che a San Vincenzo abbiamo attuato questo delicato passaggio con equità”, conclude l’assessore, che sottolinea come tutte le organizzazioni sindacali e di categoria abbiano sottoscritto a inizio anno l’accordo per l’applicazione della tariffa.

Per farsi una idea di quanto sarà in termini economici la mole del cambiamento l’Asiu ci da come riferimento un appartamento di 100 mq che pagherà 340,12 euro.
L’ufficio tributi del Comune in questi giorni è comunque a disposizione dei cittadini che chiedono soprattutto chiarimenti e spiegazioni, oltre a una guida per il calcolo della tariffa.

Scritto da il 12.10.2005. Registrato sotto Senza categoria. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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