VAL DI CORNIA: UNA GIORNATA PER L’AGRICOLTURA DI QUALITA

Domenica 31 luglio nel centro aziendale di Vignale Riotorto (via della Stazione) si terrà la decima edizione degli “Incontri di Terre dell’Etruria”, una intera giornata dedicata all’agricoltura alla quale prenderanno parte amministratori locali e regionali e i vertici della cooperazione agricola in Toscana.

Al mattino si terrà un convegno, presieduto da Rossano Pazzagli, su “Cooperazione e agriqualità: un futuro possibile per l’agricoltura toscana”; dopo la relazione del Presidente della Cooperativa Terre dell’Etruria Miriano Corsini interverranno i sindaci dei comuni della Val di Cornia e di Castagneto, Maria Grazia Mammuccini dell’Arsia, Stefano Cecchi di Legacoop agroalimentare Toscana, l’assessore provinciale Scatena e il nuovo assessore regionale all’agricoltura Susanna Cenni.

Nel pomeriggio, alle 15,30 ci sarà la trebbiatura del grano sull’aia con macchine d’epoca e successivamente la premiazione dei migliori cereali conferiti nei sei centri di stoccaggio della cooperativa Terre dell’Etruria: Vignale, la Sdriscia, Donoratico, Casino di Terra, Rosignano e Cascina. Infine verrà consegnata una targa d’argento ai soci più anziani della cooperativa.

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Il convegno, in particolare, intende richiamare l’attenzione sulla qualità delle produzioni rurali, a partire dai cereali, dall’ortofrutta e dall’olio d’oliva, che sono i settori di punta della cooperazione agricola Lo sviluppo della qualità, delle produzioni e delle filiere, richiede prima di tutto un forte indirizzo e sostegno regionale, ma non bisogna mai dimenticare che la qualità parte dal territorio, dal campo, dalle aziende agricole, dai centri di raccolta, di stoccaggio e di condizionamento dei prodotti, dalla disponibilità di infrastrutture e di un ambiente favorevole. Per questo è necessario un ruolo attivo e costante degli enti locali – provincia, comuni, circondario – che diano gambe concrete alle politiche regionali ed esaltino gli sforzi dei produttori e delle imprese, soprattutto laddove, come è il caso della cooperazione, essi si mettono insieme per affrontare meglio i costi di investimento e le difficoltà del mercato globale.

“Terre dell’Etruria” è una società cooperativa agricola tra produttori che opera prevalentemente nel settore agroalimentare nelle province di Livorno e Pisa, svolgendo attività di raccolta, stoccaggio, trasformazione e commercializzazione delle produzioni agricole conferite dai soci (olio, vino, cereali, ortofrutta) e fornendo agli agricoltori prodotti e servizi per la conduzione delle aziende. Nata nel 2001, è il risultato finale di un progetto di riorganizzazione della cooperazione agricola di servizi delle due province iniziato a fine anni ‘80, con la fusione di diverse cooperative più piccole, tra cui la “Ortofrutta Caldanelle”, la Comprensorio del Cornia e la Coagri di Castagneto.

Terre dell’Etruria ha attualmente una base sociale di oltre 2300 soci-agricoltori, costituendo così la realtà più importante del mondo agricolo delle province di Livorno e Pisa. La Coperativa si articola in dieci sezioni soci (Donoratico, Vignale, Venturina, Cecina, Rosignano, Chianni, Casino di Terra, Arena Metato e Cascina) a cui da pochi giorni si è aggiunta anche Cura Nuova, nel Comune di Massa Marittima (GR) dato che è stato acquistato il complesso di bene e il ramo dell’attività ivi svolto dalla cooperativa Terre di Maremma e aderisce al progetto ”Agriqualità” della Regione Toscana sulla L.R. 25.