VAL DI CORNIA: TRE GIORNATE DEDICATE AL VINO
Tre giornate dedicate al vino si terranno nei comuni di Suvereto Campiglia e Piombino. L’organizzazione è del Coordinamento Regionale dell’Associazione Città del Vino, composta da oltre 500 Comuni d’Italia e che in Toscana ne conta circa una sessantina. Il titolo suggestivo è “Un vino per ogni territorio” e si tratta di un viaggio delle Doc meno conosciute della Toscana. Hanno aderito i consorzi Doc “Val di Cornia”, “Parrina”, “Elba”, “Montecucco”, “Sovana”, “Colli Meridionali Maremma Toscana” e “Montescudaio”.
S’inizierà venerdì 24 giugno nel chiostro di San Francesco a Suvereto, alle ore 17, con una degustazione guidata dei vini delle Doc partecipanti. La degustazione è riservata ai giornalisti ed operatori del settore.
Il giorno successivo, sabato 25 giugno, alle 16, si terrà un convegno presso il Castello di Piombino sul tema “La zonizzazione delle piccole Doc, strumento di valorizzazione delle diversità”. Dopo il saluto del coordinatore regionale Stefano Ferrini, (assessore alle attività produttive di Piombino) e con il giornalista Carlo Ravanello in qualità di moderatore, ci saranno gli interventi. Il primo di Attilio Scienza (del Dipartimento produzione vegetale dell’università di Milano) sul tema “La zonizzazione di Bolgheri: come un piccolo vino racconta un territorio di qualità” ed il secondo di Luca Toninato (dell’Agenzia Agricoltura e Ricerca di Milano) su “Esperienze di zonizzazione in Toscana” dove si parlerà della situazione di Vinci, con la storia del Doc aziendale e la ricaduta sul territorio.
Seguiranno Paolo Benvenuti (direttore delle Città del vino) che parlerà sulla zonizzazione come valorizzazione di qualità ed il giornalista Ernesto Gentili con il racconto di sue esperienze nel mondo delle Doc.
Infine domenica 26 giugno, alle 21 presso il Palazzo Pretorio di Campiglia, ci saranno degustazioni guidate a cura dei sommelier Fisar per gli appassionati.
“Compito di una associazione di Comuni come la nostra non può che essere quello di dare una mano ai territori che esprimono vini di qualità, ma che non sono ancora molto conosciuti, non avendo le risorse necessarie per impostare attività promozionali di un certo livello. Con questa iniziativa abbiamo riunito in Val di Cornia queste Doc meno conosciute con il meglio del giornalismo vitivinicolo e dell’enologia nazionale, dando così loro la possibilità di farsi apprezzare. Ogni Doc infatti esprime un legame forte col proprio territorio e quindi la valorizzazione sarà anche per quest’ultimo. Per la Val di Cornia inoltre sarà un’importante occasione di promozione anche turistica.” ha dichiarato il Coordinatore per la Toscana delle Città del Vino, l’assessore Stefano Ferrini.