CAMPIGLIA: CONVEGNO SUI PRODOTTI TIPICI DELLA VAL DI CORNIA
Sabato 22 maggio (inizio alle 9,30), al teatro dei Concordi, è in programma il convegno dal titolo “I prodotti agroalimentari tradizionali della Val di Cornia”, organizzato dal Circondario della Val di Cornia e dalla Cattedra di diritto agrario della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in collaborazione con il Comune di Campiglia e l’associazione culturale “Amici di Populonia”.
Il convegno è incentrato sull’esperienza storica e attuale della Val di Cornia in tema di produzioni tipiche. Studiosi, ricercatori e docenti universitari si confronteranno di fronte a studenti e laureati in varie discipline con le problematiche giuridiche, alimentari, produttive e promozionali dei prodotti che caratterizzano un determinato territorio. Si tratta in pratica di un corso a carattere interdisciplinare che si sta svolgendo alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa su “Diritto agro-alimentare e prodotti tipici” (48 ore, 4 crediti formativi) rivolto a studenti, laureati, specializzandi e ricercatori.
Della specifica esperienza della Val di Cornia tratterà il presidente del Circondario Rossano Pazzagli (I prodotti tradizionali della Val di Cornia: storia e strategie di valorizzazione), con l’illustrazione delle principali iniziative attualmente in corso presso il Circondario: dalla richiesta di marchi igp o dop per spinaci e carciofi alla organizzazione del salone dell’agroalimentare “New Tuscany”, che si terrà a giugno nel polo fieristico di Venturina.
Questo è il secondo anno consecutivo che la Val di Cornia ospita attività formative della Scuola Superiore Sant’Anna, dopo che un analogo seminario sul paesaggio rurale fu tenuto l’anno scorso a Suvereto.
“Continua in questo modo l’impegno del Circondario per la valorizzazione dei prodotti agricoli – dice Rossano Pazzagli – ma l’iniziativa è anche un esempio dell’importanza della collaborazione tra università e territorio, specialmente su tematiche come quella dei prodotti agroalimentari, che ormai sono al centro dell’economia della nostra zona.”