IL 27 LA PREMIAZIONE DEL CONCORSO «I GIOVANI E LA MEMORIA»
Mercoledì 27 gennaio presso il Castello di Piombino si terrà il «Giorno della memoria», organizzato dal Circondario della Val di Cornia e dal Comune di Piombino, con la collaborazione dell’associazione «Storia e Memoria»e l’istituto Storico della Resistenza.
In occasione del «Giorno della Memoria», il Circondario della Val di Cornia, in collaborazione con l’Istituto Storico per la Resistenza in Toscana, ha istituito un concorso a premi dal titolo: “I Giovani e la Memoria. Fascismo, leggi razziali, persecuzioni, deportazioni e sterminio. La Val di Cornia nel ventennio fascista e durante la 2° guerra mondiale”.
Il concorso ha voluto promuovere la conoscenza delle vicende storiche collegate al periodo fascista con particolare riferimento alla Val di Cornia, anche nelle interrelazioni con i territori limitrofi, stimolando la riflessione critica sul recente passato da parte delle nuove generazioni al fine di rafforzare i valori dell’antifascismo, della convivenza civile e del rispetto dei diritti umani.
Il programma del «Giorno della Memoria» prevede la mattina alle ore 9,30 la premiazione del concorso riservato ai giovani «I giovani e la memoria/Fascismo e leggi razziali, persecuzioni, deportazioni, sterminio. La Val di Cornia nel ventennio fascista e durante la seconda guerra mondiale». Interventi di: Rossano Pazzagli, presidente del Circondario della Val di Cornia, Luciano Guerrieri sindaco del comune di Piombino, Ivan Tognarini presidente dell’Istituto storico della resistenza in Toscana, presentazione degli elaborati del concorso e dei vencitori, premiazione.
Il programma del pomeriggio prevede alle ore 15,30: «Etty Hillesum il cuore pensante tra le baracche e il fango» introduzione di Maria Laura Angioni, presidente dell’associazione culturale storia e memoria.
Interventi di: Gerrit Van Oodr, editore, letture dei brani tratti dai testi «Diario» e «Lettere 1942/43» di Etty Hillesum. Proiezione del filmato di Etty Hillesum «Un cammino verso l’altro» di Elena Beccalli Rai Educational, e un dibattito conclusivo.