PIOMBINO: 1° RIUNIONE DELL’ASSOCIAZIONE PROMOZIONE STUDENTESCA
Piombino (LI) – Lunedì 16 dicembre presso il Centro Giovani di Piombino si è riunita l’Assemblea pubblica dell’Associazione di Promozione Studentesca, l’ordine del giorno era incentrato sulle condizioni dei fabbricati che ospitano le scuole superiori presenti nel nostro territorio.
«La Scuola, sì quella con la S maiuscola – si legge nel comunicato – dovrebbe essere un luogo dove tutti i giovani abbiano la possibilità di formarsi e crescere civilmente per un domani essere cittadini consapevoli, la scuola fornisce loro sicurezza, formazione, istruzione e cultura della società. In Val di Cornia, per quanto riguarda le Scuole Superiori purtroppo non è così. Le nostre scuole versano in una situazione che, in taluni casi, sfiorano il limite dell’agibilità dei locali.
Prendiamo nota, con notevole rammarico, di come, sulle testate giornalistiche, oggi, non siano state nemmeno nominate le scuole di Piombino e dell’Isola d’Elba. Le battaglie, le giornate passate a scrivere le e-mail e lettere di protesta, le iniziative studentesche a favore delle scuole sono andate in fumo nell’esatto momento in cui, per telefono, giunge notizia che: ‘Per provvedere alla riparazione dei tetti delle scuole bisogna attingere ai fondi strutturali di manutenzione ordinaria poiché la Provincia versa in uno stato di empasse legislativo che la limita nel fornire i finanziamenti necessari per intervenire.’ Notizia che ci fa riflettere, per porre fine a questa situazione possiamo solo confrontarci con la Provincia?
Fondamentalmente, gli Istituti di istruzione superiore appartengono alla Provincia, ma questa percepisce (in maniera esigua) fondi dalla Regione che a sua volta fa riferimento al Ministero dell’Istruzione della Università e della Ricerca. Siamo convinti che con un Accordo di Programma si possa risolvere in tempi brevi le criticità ormai note a tutti noi. L’era del ‘tappa buchi’ deve finire ne va della sicurezza di tutti gli studenti che abitano all’interno delle nostre scuole ed è inammissibile che da parte delle Istituzioni competenti vi sia un disinteresse politico e sociale nei confronti delle fucine culturali e formative del nostro territorio. Negli anni abbiamo prodotto molteplici richieste, pubblicato numerosi comunicati stampa, avuto riunioni con gli organismi competenti in materia di infrastrutture scolastiche, la risposta è sempre stata la solita ‘Non ci sono fondi, la Provincia vive in un empasse legislativo per cui non ha fondi sufficienti per intervenire in maniera straordinaria nell’edilizia scolastica’. Adesso basta.
Se non verremo ascoltati nuovamente – conclude la nota – se non ci sarà da parte della Provincia di Livorno di intervenire tempestivamente, se ci ignorerete ancora, siamo pronti ad organizzare una mobilitazione studentesca straordinaria. È nostro diritto studiare e formarci in edifici sicuri e senza la paura che da un momento all’altro un pezzo di intonaco possa caderci in testa!».
Il Presidente dell’Associazione di Promozione Studentesca e Segretario dell’Assemblea Regionale delle Organizzazioni Giovanili
Ruiz Daniel