NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 25 SETTEMBRE 2013

PIOMBINO: TARES CONTENUTA AL MASSIMO PER UTENZE DOMESTICHE E IMPRESE

Come è noto, a partire da quest’anno, il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) sostituirà i prelievi TIA. Al nuovo tributo si aggiunge una maggioranza di competenza statale, pari a 30 centesimi a mq.  Con il nuovo Regolamento che andrà in approvazione in Consiglio comunale il prossimo 30 settembre, l’amministrazione comunale ha mantenuto sostanzialmente inalterati i livelli di tassazione definiti dalla precedente imposta (TIA).

L’aumento per le utenze domestiche sarà pertanto minimo, limitato al calcolo degli attuali livelli di inflazione per le abitazioni, mentre per le utenze non domestiche l’aumento sarà dovuto, oltre che all’inflazione, per un 10% alla modifica normativa che ha reso indetraibile l’Iva.

Importante ricordare che per le utenze domestiche la tariffa si calcola considerando una parte relativa alla composizione del nucleo familiare, variabile in base al numero dei suoi componenti, e di una parte relativa alla superficie degli appartamenti. La tariffa complessiva è data dalla somma di queste due variabili ed è commisurata alla quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia delle attività svolte nonché al costo del servizio sui rifiuti. Una famiglia di 4 persone che abita in un appartamento di 100 mq, pagherà pertanto 157,34 euro per la tariffa relativa al nucleo familiare a cui vanno sommate 111 euro per quanto riguarda la tariffa relativa alle dimensioni dell’abitazione.

Il regolamento prevede inoltre alcune possibilità di riduzione del tributo: riduzione del 30% per i locali adibiti ad abitazione non principale dai cittadini residenti nel Comune di Piombino; del 15% per le utenze domestiche utilizzate direttamente da proprietari non residenti per meno di 6 mesi all’anno, non locate e non concesse in comodato, detenzione o altro titolo a terzi; del 30% del tributo per le utenze non domestiche con uso stagionale o non continuativo ma comunque non superiore 8 mesi all’anno, risultante da licenza o autorizzazione rilasciata dai competenti organi per l’esercizio dell’attività; fino al 100% della tariffa per casi di disagio economico sociale; fino ad un massimo del 80% per le utenze domestiche adibite ad abitazione principale ubicate in prossimità dei grandi stabilimenti industriali e degli impianti di smaltimento dei rifiuti. Tramite la delibera tariffaria sono annualmente determinate le vie o le località beneficiarie, le riduzioni, i criteri ed i casi ammissibili.

Per quanto riguarda le utenze non domestiche, anche in questo caso il Comune si è limitato ad applicare i coefficienti di produzione dei rifiuti previsti dal decreto Ronchi.

«In considerazione della crisi economica che sta investendo la nostra città – afferma l’assessore alle attività produttive Luca Pallini – e nonostante le ristrettezze di bilancio provocate dai cospicui tagli dei trasferimenti statali, questa Amministrazione ha deciso di assecondare il più possibile le esigenze dei cittadini e delle imprese, consapevoli della situazione di sofferenza economica in cui si trovano. Si è cercato pertanto di limitare al massimo gli aggravi delle imposte locali stabiliti dalla normativa nazionale».

Il versamento del tributo sarà articolato in tre rate per il 2013, con scadenza rispettivamente fissata per il 31 ottobre, il 30 novembre e 16 dicembre 2013. Nella rata del 16 dicembre dovrà essere pagato il tributo allo Stato di 30 centesimi al mq. È comunque possibile procedere al pagamento in un’unica soluzione.

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PRANZO PER IL Sì AL COMUNE UNICO RIMANDATO AL 4 OTTOBRE

Il Comitato per il Sì al Comune Unico Campiglia Suvereto comunica che il pranzo di autofinanziamento previsto per Domenica 29 a Suvereto è rinviato al 4 ottobre, alle ore 20.00 al Ghibellino.
«La manifestazione, programmata da tempo, finiva per essere concomitante in modo inopportuno con la bella manifestazione del Borgo dei Ragazzi e avrebbe potuto dare l’impressione di una strumentalizzazione a fini referendari di una straordinaria iniziativa che è invece dedicata solo ai nostri bambini, perché trascorrano in gioia e innocenza una bella giornata, in un’atmosfera di amicizia, per imparare, divertirsi, stare insieme. Inoltre l’organizzazione di un momento conviviale in quel giorno, ancorché non a scopo di lucro, ci è apparsa in contraddizione con il lavoro dell’amministrazione comunale per fare del Borgo dei Ragazzi, oltre che una giornata di gioco e di apprendimento, un’occasione di lavoro per i pubblici esercizi di Suvereto. Ci scusiamo con i tanti amici che avevano già prenotato e diamo loro appuntamento al 4 ottobre».

Comitato per il Sì al Comune Unico Campiglia Suvereto

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SPIRITO LIBERO PRESENTA UN ODG CONTRO I TAGLI ALLA SANITA’

Piombino (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente.

«Camelli, Uilsanità, ha perfettamente ragione, Piombino non deve accettare le logiche della Usl che lo vorrebbero far diventare solo un grande poliambulatorio perdendo tutte le specialistiche a vantaggio di Livorno e la politica non può accettare silente tutto ciò. L’Area Vasta dovrà procedere a tagli per 126 milioni di € per rispettare il vincolo di bilancio regionale e la nostra Usl 6 ne dovrà tagliare ben 26, pena il commissariamento. La strada di concentrare tutte le attività di alta specializzazione -ben 42.000 ricoveri nel 2012- su Santa Chiara/Cisanello, facendo pagare a Livorno ed a ruota agli altri ospedali di provincia, Piombino in testa, le conseguenze di questa riorganizzazione é inaccettabile, mortifica le professionalità e crea un innalzamento dei costi e dei disagi per i cittadini, costretti ad un pellegrinaggio sanitario per semplici operazioni che oggi facevano a Piombino. Occorre invece ripartire tali specialistiche su tutti gli ospedali ex provinciali, favorendo la loro specializzazione, creando sinergie ed una rete di ospedali di 2° livello con una eguale riduzione delle spesa sanitaria. Piombino, Cecina e Portoferraio avrebbero infatti un bacino di utenza di 170.000 abitanti e ridistribuendo tra di loro le specialistiche in base alle proprie caratteristiche, diventerebbero una rete ospedaliera di 2° livello e non di 3° come sono oggi, riducendo le spese. Per questo Spirito Libero, con i suoi consiglieri Mambrini e Filacanapa, ha presentato un ordine del giorno in Consiglio Comunale, sperando che possa essere condiviso. Dalla necessità dei tagli ne possiamo uscire cogliendone le opportunità che si aprono e non subendo passivamente le logiche decise sull’Arno o ai fossi labronici. Dovendo risparmiare poi, considerato che esistono ben quattro direzioni sanitarie (Livorno, Portoferraio, Cecina e Piombino), con un costo complessivo di 15 milioni di €, lasciando quella di Livorno ed accorpando le altre otterremmo un risparmio di 10 milioni di €. Perché non lo si fa? Esiste poi un pesante problema che riguarda il saldo negativo tra i lavoratori usciti per pensionamenti ed altro e quelli assunti, che determina un peggioramento delle loro condizioni di lavoro e quindi dei servizi resi ai cittadini. La politica però deve scegliere e per questo chiediamo che il Consiglio Comunale dia mandato al Sindaco per richiedere la convocazione immediata della Conferenza dei Sindaci e successivamente dell’Area Vasta per discutere tali problematiche e sostenere queste proposte.

Stefano Ferrini
Coordinamento Spirito Libero – Piombino

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BOCCONI AVVELENATI A PIOMBINO: NECESSARIO AVVISARE ASL O POLIZIA MUNICIPALE

Rispetto a quanto emerso dalla stampa sulla presunta invasione di bocconi avvelenati in città, si informa che al Comune di Piombino ed al Servizio Veterinario della ASL non sono pervenute segnalazioni in merito. La normativa di riferimento, la recente ordinanza del Ministero della Salute del 10 febbraio 2012, prevede in estrema sintesi il divieto di utilizzo di bocconi o esche avvelenate; l’obbligo di segnalazione da parte del proprietario dell’animale deceduto all’autorità tramite il veterinario che emette diagnosi di sospetto avvelenamento e il relativo obbligo da parte del veterinario di informare il sindaco e il veterinario della Asl competente; l’obbligo da parte del sindaco di aprire un’indagine, entro 48 ore dalla comunicazione individuando le modalità di bonifica e segnalando l’area con un’apposita cartellonistica.

«Questa situazione – spiega l’assessore Marco Chiarei – ci dà lo spunto per chiarire bene quello che si deve fare di fronte al fenomeno. Chiunque rinvenga, o presuma di aver rinvenuto, un boccone o un’esca avvelenata deve avvertire e/o recarsi immediatamente presso il servizio veterinario della ASL o chiamare i vigili urbani, in modo da poter avviare le procedure previste dalla legge. Gli stessi medici veterinari di fronte a sintomatologie sospette possono adottare tutte le precauzioni e gli accorgimenti del caso».

«E’ chiaro – prosegue l’assessore – che le segnalazioni su Facebook, oltre ad essere prive del grado di attendibilità richiesto, non producono gli effetti desiderati in quanto non mettono in moto gli interventi necessari ed urgenti per mettere in sicurezza un’area potenzialmente pericolosa per i nostri amici animali».

«Una segnalazione su un social network può forse soddisfare la coscienza individuale ma non serve alla risoluzione rapida di tali problematiche ed anzi dilata i tempi di esposizione al pericolo degli animali che potrebbero ingerire tali veleni».

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SI RIUNISCE IL 30 SETTEMBRE IL CONSIGLIO COMUNALE

Campiglia M.ma (LI) – Il consiglio comunale in seduta ordinaria è convocato nella Sala consiliare di Via Roma in Campiglia Marittima per il giorno lunedì 30 settembre 2013 alle ore 15:00, per discutere sui seguenti punti all’ordine del giorno. Al primo punto le comunicazioni del sindaco. Quindi per il Settore finanze e personale, assessorato alle finanze, sarà presentata la ratifica della delibera di giunta comunale n. 81 del 04.09.2013 riguardante la seconda variazione al bilancio 2013.

Si passerà poi alla comunicazione dell’adozione della delibera di giunta comunale n. 88 del 12.09.2013 con oggetto “Bilancio 2013. Variazione dal fondo di riserva” e successivamente sarà discussa la variazione n. 4 al bilancio 2013. Il punto successivo, il quinto, riguarderà la verifica dell’equilibrio di bilancio ai sensi dell’art. 193 del Testo unico degli Enti locali.

Per il Settore servizi sociali e affari economici, assessorato cultura, beni culturali, in approvazine l’accettazione di una donazione di libri alla biblioteca comunale.

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PIETRELLI A OPENPD PARLA DI PIOMBINO E POLO SIDERURGICO

Martina Pietrelli a OpenPd a Viareggio mette sotto i riflettori Piombino, il dramma del polo siderurgico, il ruolo del PD nella soluzione dei problemi concreti del Paese.

Intervenendo a OpenPd a Viareggio – la due giorni di formazione politica e approfondimento organizzata dalle associazioni Ateniesi e Renzi 2.0 lo scorso fine settimana – nell’ambito di un dibattito sulle “larghe intese” Martina Pietrelli, coordinatrice di Adesso!Piombino, ha richiamato l’attenzione sulla situazione di Piombino: «Il secondo polo siderurgico è al collasso, l’indotto allo stremo. Il 19 novembre chiude l’altoforno, l’azienda ha accumulato 1 miliardo e 300 milioni di euro di debiti (stima del tribunale al 21 dicembre 2012) – sottolinea Pietrelli -. Abbiamo una gestione comissariale da un anno, ma le prospettive sono troppo incerte e noi abbiamo bisogno di garanzie sul futuro. Il Governo dovrebbe occuparsi di queste cose, dei problemi concreti del Paese. E chi deve farlo se non il PD?».

 

Scritto da il 25.9.2013. Registrato sotto cronaca, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

2 Commenti per “NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 25 SETTEMBRE 2013”

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DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    89 mesi, 2 giorni, 8 ore, 6 minute fa

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