PIOMBINO: SUCCESSO PER LA LEOPOLDINA PIOMBINESE
Si è svolto sabato 10 novembre a Palazzo Appiani a partire dalle 15.30 l’evento ormai noto come la Leopoldina piombinese, organizzato dai sostenitori di Renzi della zona. La partecipazione è stata buona, considerate anche le condizioni metereologiche avverse, con circa 70 persone presenti a formare un pubblico molto eterogeneo e molto attento.
La giornata ha alternato interventi dei membri del comitato Renzi locale con contributi video che hanno reso piacevole lo svolgimento.
Dodici sono stati gli interventi, di cinque minuti ciascuno, che hanno toccato molti temi: diritti civili, giustizia, sicurezza sul lavoro, senso civico e partecipazione, semplificazione legislativa, industria, agricoltura, scuola e università, beni culturali e infrastrutture, costi della politica, ricambio generazionale alla guida del paese.
Ospiti i rappresentanti dei comitati di Cecina e Grosseto che hanno infiammato la platea con i loro interventi che hanno chiesto un forte cambiamento del PD, ed espresso le loro motivazioni a sostegno di Matteo Renzi. Altro contributo esterno quello di Mauro Grassi, assessore all’urbanistica di Livorno, ma con un passato da direttore generale della Regione Toscana, le cui parole si possono sintetizzare nella sua affermazione “Bisogna guardare ai problemi di oggi con occhi nuovi, altrimenti non ne usciamo. Non abbiate paura di guardare con i vostri occhi i problemi e proporre le vostre soluzioni. Con Matteo questa cosa può davvero succedere”.
Tra le frasi più belle della giornata quella di Carla Maestrini sul tema dei diritti civili “Io ho scelto in che tipo di società voglio vivere, in una società aperta che include perchè rispetta le differenze e nella quale tutti possono sentirsi pienamente cittadini” e la citazione porposta da Davide Anselmi, che nel suo escursus interessantissimo su chi sono i primi ministri dell’Europoa a 27 e quanti anni hanno (l’Italia ovviamente è ultima, Monti è il primo ministro più vecchio d’Europa) ha aperto con una citazione di Italo Calvino dal Barone Rampante “Anche chi ha vissuto sempre in mare alla fine sbarca”.
Pablo Cinci invece ci ha proposto una bella metafora delle catene che imprigionano l’Italia e non la rendono libera attraverso una disamina delle decine di leggi che regolano la materia di cui lui si occupa sicurezza sul lavoro e ambiente, mentre Sara Tognoni assessore del Comune di San Vincenzo ha affrontato a tutto tondo la questione del ruolo della donna nella società e delle discriminazioni e frustrazioni che ancora le donne devono subire per il fatto di essere madri e di essere appunto donne.
Bellissima infine la metafora iniziale con la quale Luca Carrara ha aperto la giornata spiegando perchè aveva deciso di sostenere Renzi. “Perchè no? Renzi è come l’esploratore che per primo ha deciso di andare in Antartide. C’ha provato e c’è riuscito. Con Renzi potremmo fare lo stesso. Perchè no? Perchè non provarci?”
Le conclusioni di Martina Pietrelli sono state un incoraggiamento ad andare avanti perchè la vittoria è veramente una possibilità. Ispirandosi alla foto di Dick Fosbury, il primo atleta della storia ad aver saltato l’asticella del salto in alto all’indietro, haillustrato che “noi siamo come Dick Fosbury, siamo quelli cioè che vogliono cambaire le regole del gioco perchè pensano che quelle che abbiamo avuto fino ad oggi non funzioni più e soprattutto non ci permettano di saltare più in alto. Forse ci prenderanno per matti, ci squalificheranno come fecero con Fosbury ma siamo convinti che per avere un futuro in questo mondo, così profondamente cambiato dall’ingresso della Cina dell’India del Brasile e della Russia sulla scena economica globale, in Italia come a Piombino bisogna cambiare, rischiare, aprirsi e scommettere. Difendere le poche certezze che abbiamo e rinchiudersi nel fortino non ci salverà”.
Pietrelli ha concluso ufficializzando la proposta, che per la verità aveva già fatto per e-mail a tutti i coordinatori dei comitati Bersani, di un confrotno tra i vari comitati locali (compreso quello di Vendola) sui programmi e le idee che ciascuno propone per il governo dell’Italia. “Aspettiamo una risposta e credo che nei prossimi giorni ci sentiremo per organizzare questo appuntamento” ha così concluso l’incontro Martina Pietrelli.