PREMIO CIAMPI: APPUNTAMENTO A LIVORNO IL 26 E IL 27 OTTOBRE
La diciottesima edizione del Premio Ciampi si svolgerà regolarmente anche quest’anno, il 26 e 27 ottobre prossimi, al Teatro Goldoni di Livorno. Dopo l’appello lanciato nello scorso febbraio dagli organizzatori della rassegna per la musica d’autore che si tiene ogni anno a Livorno, l’intervento della Regione ha consentito agli organizzatori di dissipare gli ultimi dubbi organizzativi.
E’ una risposta all’appello per salvare questa manifestazione, dedicata ai pezzi inediti e diventata un cult per il mondo della musica, lanciato nei mesi scorsi da numerosi artisti, a partire da Luciano Ligabue e Renzo Arbore, Piero Pelù, Enriquez Greppi con la Bandabardò, Carmen Consoli, Paola Turci, Gianfranco Reverberi, Claudio Lolli, Peppe Voltarelli e, dall’estero, Ashley Hutchings, Sid Griffin e il discografco Mark Powell a nome di Jack Bruce e della Barclay James Harvest. E’ un appello a cui ha risposto entusiasticamente anche una sottoscrizione popolare. Inoltre è stato anche prorogato il bando di concorso per i musicisti emergenti, che hanno tempo per inviare il loro materiale artistico fino al 30 luglio prossimo.
«Il Premio Ciampi è da sempre un evento di alta e riconosciuta qualità – ha affermato l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, cui era presente anche il direttore artistico del premio Franco Carratori – Non una semplicistica celebrazione, ma un omaggio costruttivo ad un artista controcorrente, rivalutato da tutti dopo la sua prematura scomparsa. Lasciar morire questo evento sarebbe stato un impoverimento culturale per tutta la Toscana, non solo per Livorno. Siamo convinti che la continuità nei contributi e nel sostegno sia l’unico modo per far crescere le idee e i progetti».
«Ecco perché la Regione Toscana quest’anno ha deciso di intervenire in maniera più incisiva, raddoppiando il contributo e portandolo così a 40mila euro – ha aggiunto l’assessore – Ciampi, con il suo voler graffiare le vita offrendoci gli spaccati più ambigui della realtà, ci spinge verso riflessioni profonde. E’ un messaggio di coraggio, il suo, mai banale e quasi visionario. Ed è proprio quello che ci vuole per reagire a questo clima di incertezza, in cui il pericolo più grande è appiattirci su delle regole che puntano all’omologazione. Noi rispondiamo con la creatività, quella dei ragazzi talentuosi che cercano un palco e un microfono. E’ il miglior modo per ricordare Ciampi, dare a dei ragazzi le opportunità e la spinta per mettersi in gioco».
Carratori ha ringraziato enti e soggetti che hanno contribuito a non far morire il premio: « Il raddoppio del contributo regionale e la decisione di Comune e Provincia di Livorno di confermare il loro finanziamento hanno consentito di raggiungere quella quota di 70mila euro fisiologica per la vita del premio». Che non è solo un classico della scena musicale nazionale, ma anche una fucina di talenti; come dimostra il videoclip mostrato stamani dei napoletani Letti sfatti, vincitori dell’edizione 1999 e che non hanno mai abbandonato i contatti con Livorno. Un video che rilegge alla napoletana Il vino, emblematico pezzo di Ciampi rivisitato insieme ad altri tre del grande e dissacrante cantautore livornese nel prossimo progetto del gruppo, un cd di nove brani musicali insieme ad un cortometraggio.