DUE TAPPE DELLA TIRRENO-ADRIATICO A SAN VINCENZO
Il 7 e 8 marzo 2012 San Vincenzo ospiterà la partenza delle prime due frazioni della 47esima edizione della Tirreno-Adriatico. Seconda per importanza solo al Giro d’Italia, la corsa a tappe dei “due mari” ai concluderà a San Benedetto del Tronto il 12 Marzo. Alla presentazione hanno partecipato i Sindaci dei paesi ospitanti, Biagi e Tinti, il direttore sportivo Mauro Vegni, il responsabile della gestione sportiva, Stefano Allocchio, il Capitano di Fregata della Guardia Costiera Filippo Marini, il ciclista Michele Scarponi e l’ex commissario tecnico della nazionale italiana ciclismo Alfredo Martini.
Queste il percorso delle prime due tappe:
7 marzo: San Vincenzo-Donoratico 16,9 km. Cronometro a squadre. Prima Parte composta da lunghi rettilinei da San Vincenzo Porto fino a Donoratico, dove con un ampio anello si tocca Castagneto Carducci per rientrare sull’Aurelia in direzione sud.
8 marzo: San Vincenzo- Indicatore (Arezzo) 230 km. Prima tappa per velocisti. Le difficoltà nell’avvicinamento al traguardo sono costituite dai due GPM di Volterra e Castellina in Chianti. Circuito finale di 33,5 km da percorrere due volte.
“E’ con grande soddisfazione che ospitiamo una manifestazione di livello nazionale sul nostro territorio – fanno gli onori di casa i Sindaci Biagi e Tinti – nell’ottica di una valorizzazione delle nostre attività ricettive turistiche, commerciali e sportive. Speriamo – conclude Biagi – che questo sia solo l’inizio di una collaborazione che faccia di San Vincenzo un punto di riferimento per le prossime edizioni della corsa”.
“L’edizione di quest’anno – afferma il direttore Mauro Vegni – è ancora più valida a livello sportivo. Sono anni che la RCS investe sulla Tirreno-Adriatico sia in termini di prestigio che di comunicazione. Basti pensare che parteciperanno Alberto Contador, vincitore dello scorso Giro d’Italia, e Cadel Evans, fresco dominatore del Tour de France. Inoltre – prosegue Vegni – abbiamo deciso di allargare la partecipazione a 22 squadre professionistiche, rispetto alle 20 degli scorsi anni, questo a dimostrazione dell’importanza dell’evento”.
Importanza sottolineata anche da Michele Scarponi, vincitore dell’edizione 2009 e terzo nel 2011: “La Tirreno-Adriatico è il primo appuntamento di rilievo della stagione ed è una corsa durissima che tutti i più grandi vogliono vincere”.
Chiusura per Alfredo Martini, ex CT della nazionale di ciclismo ed oggi Presidente Onorario della Federazione: “ Fin dalla prima edizione del ’66 i più grandi si sono impegnati nella corsa dei due mari, prima in preparazione della Milano-Sanremo e poi, con il passare degli anni, per mettere in bacheca uno dei trofei più prestigiosi del ciclismo internazionale”.
Andrea Fabbri