AMERINI: NO ALLA TASSA DI SOGGIORNO PER I PARCHI

Il consigliere comunale Giampiero Amerini

Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Giampiero Amerini di Futuro e Liberta’ sulla recente proposta d’istituire una tassa di un euro per i turisti da girare alla Parchi per la gestione del territorio comunale. Leggiamo insieme il comunicato integrale.

“I sindaci della Val di Cornia, – inizia Amerini – secondo quanto riportato dalla stampa locale, hanno deciso: istituiranno la tassa di soggiorno, quella tassa prevista nella recente legge sul federalismo fiscale, voluta dall’odiata Lega Nord.

Quella tassa che il partito, al quale tutti loro appartengono, ha avversato con ogni mezzo, classificandola come capace solo di aumentare la già paradossale pressione fiscale. “Del resto dobbiamo adeguarci alle nuove condizioni finanziarie”, ha affermato un sindaco. Non è che questo meravigli più di tanto, quando si tratta di spillare soldi sono tutti uguali, sia di destra, sia di sinistra. “Non pensiamo che questo possa minimamente incidere sulla quantità delle nostre presenze turistiche”, ha affermato il sindaco di Suvereto. E sulle presenze di chi soggiorna per lavoro quanto inciderà? E come farete a far pagare chi soggiorna nella propria seconda casa, da un parente, da un amico, in affitto temporaneo? Non è questa discriminazione, sia nei confronti dei cittadini, sia degli operatori turistici?

“Credo che investire ciò che possiamo ricavare dal turismo nel mantenimento dei nostri beni ambientali e culturali sia la strada giusta”, afferma un altro sindaco. Insomma, tassa di soggiorno per la Parchi. Tentativo alquanto banale di farla passare per giusta, quasi per “nobile”, come se una tassa potesse avere qualcosa di nobile. E bravi i nostri sindaci! Sempre pronti a fare gli interessi dei cittadini! Tanto, in fin dei conti, non sono i cittadini della Val di Cornia a pagare, ma quelli di altri comuni, che soggiornano da noi … e non c’è neppure il rischio di perdere voti.

“Del resto ritengo giusto coinvolgere i visitatori nel mantenimento di un patrimonio che non è solo di chi ci abita”, dice Anselmi. Ma, dobbiamo aggiungere, che però con la loro presenza portano al nostro territorio un ritorno economico e occupazionale. Non è forse vero, sig. Sindaco: che il turismo è fonte di sviluppo e di benessere? E se il flusso turistico si sposta verso luoghi dove la tassa non viene applicata, quello che spendiamo per quel patrimonio potrà ancora definirsi investimento? Non giustifica la tassa neppure il fatto che il maggior onere, per coprire il disavanzo della Parchi, grava su Piombino, che destina alla società gli introiti di parcheggi, affitti e concessioni demaniali. Ci sono altri modi per riequilibrare i contributi tra i comuni soci della Parchi: il più semplice è quello della gestione diretta, da parte del comune, dei parcheggi e delle concessioni e, poi, ripartire il disavanzo della società in proporzione agli abitanti. Certo, i ricavati dalle tasse, almeno in teoria, tornano ai cittadini, ma quanti di questi vengono ripartiti in modo equo? E quanti sono quelli che si perdono nel lungo corridoio della burocrazia?

Ora avanti con la tassa di scopo – conclude Amerini – signori sindaci! Altra trovata della mente perversa di chi ha scritto la bella legge sul federalismo fiscale: legge che ha come unico scopo quello di far aumentare le tasse … agli altri, a quelli che la legge non la volevano. Non meraviglia tanto chi questa legge l’ha ideata, quanto chi, anche se in buona fede, la applica”.

Giampiero Amerini
Futuro e Libertà per l’Italia

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Scritto da il 21.3.2011. Registrato sotto Foto, politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

3 Commenti per “AMERINI: NO ALLA TASSA DI SOGGIORNO PER I PARCHI”

  1. mario

    ovvero come scaricare sui cittadini la crisi e le inefficienze della pubblica amministrazione. La sinistra a piombino sa solo trincerarsi dietro ai tagli per spremere i cittadini e affossare ancora di più l’economia del territorio. Troppo comodo dare sempre la colpa al governo centrale senza neanche un po’ di autocritica. Che senso a mettere nuove tasse in tempo di crisi? tempo fa il sindaco di suvereto voleva mettere anche la tassa sul tappo!!!!!

  2. michele

    e poi anche il pedaggio sull’autostrada se mai la faranno… spremuti come limoni

  3. Luigi Coppola

    Ricordo che la tassa di soggiorno, che non condivido, è parte integrante del Federalismo Fiscale votato dalla Lega e dal PDL.
    E’ uno strumento in mano ai Sindaci, che serve per sostituire il mancato trasferimento dei finanziamenti dallo stato Centrale agli Enti Locali.
    Purtroppo, come del resto la tassa di scopo, sono opportunità che da il Governo per ovviare ai deficit di bilancio, ricordo che andranno a sostituire l’ICI sulla prima casa.
    I Comuni hanno solo l’ICI come tassa locale, togliendo quella riferita ai redditi alti ed altissimi, poichi per i redditi bassi già era stato abolita.
    Ricordo che l’Autostrada Tirrenica è competenza del Ministro Matteoli, questo tracciato, che di fatto è un Restyling Della Variante Aurelia è approvato dal suo Ministero.
    Non sono di sinistra, tutt’altro, ma correttamente ed onestamente mi informo e mi oppomgo alle cose che non condivido, chiunque le faccia..

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