«INTORNO ALLA STAZIONE DI CAMPIGLIA REGNA IL DEGRADO»

La lista civica campigliese “Comune dei Cittadini” ci invia un nuovo comunicato sul degrado intorno alla stazione di Campiglia Marittima. Visto che sono molti anni che la situazione perdura in questo stato speriamo che qualche amministratore di buona volonta riporti la situazione in uno stato di normalità.

«In questo in perfetta sintonia – inizia Comune dei Cittadini – con lo stato di abbandono di Via Cerrini e della zona dei vecchi magazzini comunali. Chi arriva alla stazione e si dirige verso Venturina ha l’impressione di trovarsi in un paese del terzo mondo. Non è poco, se si considera che la stazione di Campiglia è una delle porte principali di accesso alla Val di Cornia.

Le aree intorno alla stazione sono un cantiere perenne, con recinzioni, edifici incompiuti, cartellonistica provvisoria, opere pubbliche iniziate da anni e mai ultimate. Chi si addentra dietro l’albergo “I 5 Lecci” scoprirà che ci sono anche strade e un grande parcheggio. C’è già anche la segnaletica apposta dal Comune: “Piazza Trattati di Roma”, “Via della Comunità Europea”, ecc. Ma tutto è recintato, incompiuto, inagibile e in stato d’abbandono. I cartelli del cantiere indicano esattamente l’inizio dei lavori: 15 maggio 2001. Tra pochi giorni saranno passati 10 anni. Si tratta di opere pubbliche previste da un piano di lottizzazione approvato dal Comune nel 1998, con una convenzione scaduta il 24 aprile 2009, prorogata ulteriormente fino al 31 dicembre 2012.

Con un’interpellanza abbiamo chiesto all’amministrazione di spiegare le ragioni per le quali sono stati costruiti capannoni, abitazioni e addirittura un albergo in mezzo a quello che a distanza di oltre 10 anni appare ancora come un cantiere abbandonato, senza opere di urbanizzazione e senza un minimo di decoro urbano. In questo disordine, i gestori di attività commerciali sono stati costretti ad apporre cartelli e segnaletica provvisoria di ogni tipo e a far transitare i propri clienti in un cantiere in stato d’abbandono. Intanto, chi arriva alla stazione è costretto a parcheggiare in aree insufficienti e inadeguate.

L’insieme di queste inefficienze fa si che la stazione appaia come una delle zone più degradate del nostro Comune, per nulla accogliente e funzionale per chi vi transita e per chi dovrebbe usufruire dei suoi servizi.

Così come per l’area dei vecchi magazzini comunali, anche per la lottizzazione della stazione chiediamo al Comune di far rispettare i piani e gli impegni assunti dai privati. E ribadiamo l’assoluta priorità di completare gli interventi in corso prima di avviare altre espansioni e lottizzazioni edilizie in altre parti del paese. Alla stazione ci sono capannoni vuoti, strade e parcheggi da ultimare, probabilmente interventi privati ancora da iniziare.

E’ su questi interventi che bisogna concentrare l’attenzione, favorendo il loro rapido completamento perché l’immagine che stiamo offrendo del nostro Comune non ci fa certo onore».

Comune dei Cittadini

Scritto da il 10.3.2011. Registrato sotto politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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