NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 17 GIUGNO 2006

Vediamo insieme le notizie di oggi dalla Val di Cornia.
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PIOMBINO: MONITORAGGI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO

Nelle ultime settimane l’amministrazione comunale ha avviato un percorso di incontri con i rappresentanti delle aziende che operano sul territorio, con le le associazioni (Anmil e associazione “Ruggero Toffolutti”), con i sindacati e con l’Asl6 sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Un percorso già proposto dal precedente assessore al lavoro Stefano Ferrini e istituito poi da Luciano Francardi. L’obiettivo è quello di tracciare un quadro attendibile della situazione generale nei diversi ambienti lavorativi per calibrare interventi di monitoraggio e di prevenzione.

“Nel corso di questi incontri – spiega l’assessore Andrea Fanetti – sono stati individuati alcuni indicatori che possono servire a “misurare” il grado di sicurezza esistente nei vari ambienti e da tenere sotto controllo. Prossimamente sarà attivato un tavolo di confronto tra tutti i soggetti che hanno preso parte alla prima fase di questo percorso e saranno istituiti due gruppi di lavoro, che avranno lo scopo di approfondire la discussione sugli indicatori e avviare iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica.”

“La volontà dell’amministrazione – continua Fanetti – è quella di affrontare i problemi a 360 gradi e non limitare l’analisi alle grandi fabbriche perché l’infortunio, più o meno grave, può avvenire in molti ambienti e dunque, anche gli artigiani, i commercianti, gli edili, gli agricoltori, ed altre realtà produttive, sono interessati al problema. E’ auspicabile quindi, sin da ora, puntare ad alcuni obiettivi ben precisi, già in parte individuati in questo primo giro di incontri, che sono quelli di una maggiore formazione alla sicurezza nelle scuole, dell’attivazione di scambi di visite tra le stesse aziende, di una migliore e maggiore comunicazione interna ed esterna, di puntuali azioni di monitoraggio.


PIOMBINO: ORARI ED ELENCO DEGLI SCRUTATORI PER IL REFERENDUM

Il prossimo 25 e 26 giugno prossimi i cittadini sono chiamati alle urne per confermare o respingere la legge di modifica della Parte II della Costituzione, approvata dai due rami del Parlamento durante la precedente legislatura. La consultazione referendaria deciderà definitivamente se la modifica introdotta dalla legge “sulla devolution e sul premierato forte” potrà entrare in vigore.

I seggi rimarranno aperti nella giornata di domenica dalle 8 alle 22 e di lunedì 26 dalle 7 alle 15. Hanno diritto al voto tutti i cittadini residenti nel comune, ad eccezione dei casi particolari (ricoverati in ospedale, detenuti e forze dell’ordine) che possono votare con apposito nulla osta.
Per il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o i duplicati delle tessere in caso di deterioramento, smarrimento o furto, gli uffici comunali rimarranno aperti da martedì 20 a sabato 24 giugno dalle ore 9 alle 19, mentre nei giorni della votazione rimarranno aperti per tutta la durata delle operazioni.

La commissione elettorale comunale, che si è riunita lo scorso 1 giugno, ha nominato i 133 scrutatori che dovranno seguire le operazioni di voto e di spoglio presso i 43 seggi del comune di Piombino e presso il seggio dell’ospedale. I nomi sono stati scelti dall’albo degli scrutatori, cioè un elenco di cittadini che negli anni hanno fatto domanda presso l’ufficio elettorale. Ogni seggio ordinario avrà 3 scrutatori, mentre nelle sezioni speciali del Falesia e delle Pianacce saranno 4. Potranno votare a domicilio soltanto coloro che sono vincolati ad apparecchiature elettromedicali e che hanno inoltrato una richiesta specifica in comune entro il 10 giugno.


PIOMBINO: MARTEDI’ LA FIRMA DEL PROGETTO ZABRE’

Martedì 20 giugno alle ore 10 nella sala del consiglio comunale si svolgerà un incontro pubblico durante il quale sarà firmato un protocollo d’intesa a favore del Progetto Zabré, un progetto promosso dall’associazione Croce del Sud a sostegno della cooperazione decentrata e il commercio equo e solidale con il Burkina Faso.

Firmatari del protocollo d’intesa sono il comune di Piombino, la provincia di Livorno, l’Asl 6, l’associazione Croce del Sud di Piombino, l’associazione Reciprocità Onlus di Piombino, l’associazione di donne rurali PAG LA YIRI del villaggio Zabré il Centre Medical Notre Dame di Ouagadougou del Burkina. Il progetto, di cui il comune di Piombino è capofila, si iscrive nell’ambito dei rapporti di cooperazione decentrata con il Burkina Faso avviati dalle istituzioni e le associazioni locali già da alcuni anni. Prevede da parte dei soggetti firmatari azioni a sostegno della costituenda cooperativa di produttrici del Villaggio di Zabrè, in Burkina, con il supporto dell’associazione Croce del Sud e con l’accordo dei soci produttori.

Con questa intesa il comune si impegna ad “adottare” la cooperativa come uno strumento di promozione di economia solidale e a sostenere campagne di sensibilizzazione nel territorio comunale. Con il supporto delle associazioni locali si prevede inoltre l’attivazione di percorsi di formazione tecnica e di orientamento per gli associati della cooperativa, attività di alfabetizzazione e, attraverso la collaborazione conl’Asl6, l’adozione di azioni specifiche per il diritto alla salute mettendo a disposizione informazioni, conoscenze, strumentazioni ed esperienze in campo sanitario e farmacologico per la prevenzione e la terapia delle malattie infantili più ricorrenti.

Un progetto volto quindi al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni in Burkina e alla promozione e alla sensibilizzazione culturale della cittadinanza piombinese rispetto alle esperienze del commercio equo e solidale.


PIOMBINO: PROBLEMI A ORTOPEDIA ALL’OSPEDALE

E’ stato presentato in questi giorni dal capogruppo di A.N. Amerini, relativamente al reparto di Ortopedia di Villamarina- Piombino una mozione modificata ed approvata all’unanimità da tutto il Consiglio Comunale (gruppi consiliari D.S. La Margherita. Nuova Piombino, P.d.R.C., Verdi per la Pace, Lista Civica “Per la tua città”, A.N.).

Nel reparto di ortopedia dell’ospedale di Villamarina i tempi d’attesa, per le operazioni all’anca e al ginocchio, sono superiori ai sei mesi, con notevole disagio e talvolta anche complicazioni per i cittadini. Il problema è sicuramente soggetto ad aggravarsi a causa della richiesta di trasferimento di un medico che non è stato tempestivamente sostituito. Da rilevare inoltre che a Villamarina mancano due anestesisti e, per il momento, sembra che ci sia la disponibilità solo di uno.

Preso atto di questa situazione e del fatto che due medici, per motivi di salute, sono stati esonerati dal fare i turni di reperibilità; Preso atto inoltre che lo stato di tensione che si è creato all’interno dell’ASL 6 potrebbe portare i medici a sospendere le visite CUP e tutte le altre attività ambulatoriali che non rivestono carattere d’urgenza e a limitare l’orario di lavoro a quello previsto e visto che, nonostante le assicurazioni che il Dr. Mariotti – Direttore dell’Asl 6 – ha dato al Consiglio Comunale nella riunione del 1° marzo 2006, nell’ospedale di Villamarina persistono le disfunzioni provocate soprattutto da mancanza di personale, a intervenire con decisione invitando la direzione dell’ASL 6 a fare tutti gli atti necessari per riportare alla normalità il reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Piombino.


PIOMBINO: RIPARTE IL PROGETTO «BALLO SICURO»

Ridurre il rischio di incidenti stradali a danno dei giovani, offrire un adeguato servizio di trasporto pubblico, scoraggiare l’uso del mezzo privato. Sono questi i principali obiettivi del progetto “Operazione ballo sicuro”, proposto ai ragazzi piombinesi per il quarto anno consecutivo.

Da sabato 17 giugno fino al 30 settembre l’amministrazione comunale, d’intesa con Atm e con la discoteca “La Casa Rossa”, mette a disposizione un bus navetta che collegherà la città con questa discoteca, come meta preferanziale di giovani e adolescenti.
L’abitudine a frequentare locali e discoteche, aperti in orari notturni e spesso localizzati fuori città, espone infatti i giovani e gli adolescenti al rischio di incidenti stradali. La formula proposta viene incontro quindi alle esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie. Dal 2003 l’iniziativa ha fatto registrare ampie adesioni e apprezzamenti, attestate da un buon numero di utenti (circa 800 complessivamente nell’estate 2005).

Il bus, con una capienza di 55 posti, effettuerà due partenze successive dal terminal di via Leonardo Da Vinci, alle 22,45 e alle 23,30 e due corse di ritorno dalla discoteca, la prima alle ore 3 e la seconda alle 4. Il costo del biglietto, come gli anni precedenti è di 2 euro andata e ritorno, 1 euro per il solo ritorno. Il bus di ritorno effettuerà varie fermate in città, con possibilità anche di fermate a richiesta.

Scritto da il 17.6.2006. Registrato sotto cronaca. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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