TOSCANA: CONTRIBUTI ALL’IMPRENDITORIA GIOVANILE
La Regione Toscana ha approvato la nuova legge per il sostegno all’imprenditoria giovanile, femminile e per coloro che hanno usufruito di ammortizzatori sociali e che intendono avviare un’attività. La legge diventerà operativa a breve, con tutta probabilità entro la fine di ottobre secondo quanto annunciato dalla Regione, quando dovrebbe essere pubblicato il bando di accesso ai contributi.
La nuova legge rispetto a quella precedente amplia la rosa dei potenziali fruitori, estendendo la possibilità di accedere agli aiuti ai giovani fino a 40 anni (prima 35), alle donne e ai lavoratori che hanno usufruito degli ammortizzatori sociali (cassa integrazione o mobilità), quest’ultime due categorie senza limiti di età.
Il sostegno sarà sotto forma di: contributi per l’abbattimento degli interessi, prestazione di garanzie su operazioni di finanziamento e leasing, assunzione di partecipazioni di minoranza nel capitale dell’impresa.
Rispetto a prima viene ampliata la sfera delle attività per le quali è possibile chiedere il contributo. Sono escluse le imprese agricole (che godono di un regime di contributo proprio).
Si ricorda inoltre che sono tuttora aperti i seguenti bandi:
1) fino alle ore 17 del 31 ottobre 2011 è aperto il bando 2011 per contributi finalizzati all’acquisizione delle certificazioni di qualità da parte delle imprese del turismo e commercio.
Possono partecipare aziende singole, centri commerciali naturali e raggruppamenti temporanei d’impresa.. Sono ammissibili le spese per servizi di consulenza in materia di certificazione avanzata (Iso 9000 e 14001, Ohsas, Emas, Sa 8000, Ecolabel).
L’aiuto consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa prevista.
2) Sostegno ai processi di integrazione tra le imprese per operazioni di acquisizione d’azienda o ramo d’azienda, fusione, costituzione di consorzi, costituzione e sviluppo di reti d’impresa.
Il contributo, in conto capitale (in pratica a fondo perduto), varia a seconda della tipologia d’investimento.
Possono partecipare le imprese manifatturiere; costruzioni; trasporto e magazzinaggio; consulenza; studi di architettura e ingegneria; pulizia e disinfestazione, cura e manutenzione del paesaggio; assistenza sociale; lavanderie; parrucchieri ed estetisti; riparazione computer; altre attività.
Sono ammissibili i costi riferiti ad impianti industriali, macchinari, attrezzature, consulenze, assunzioni. La prossima scadenza (trimestrale) del bando è il 30 settembre.
3) Finanziamenti a tasso zero alle imprese artigiane.
Possono partecipare le pasticcerie (se iscritte alle imprese artigiane), le attività di ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto; noleggio; agenzie di viaggio; attività manifatturiere; costruzioni; riparazione autoveicoli e motocicli; servizi di informazione e comunicazione; determinate attività di servizi e assistenza sociale.
Sono ammissibili progetti di investimento relativi a sviluppo aziendale, trasferimento d’impresa, industrializzazione dei risultati di ricerca.
Il finanziamento è pari al 60% per progetti di sviluppo (70% se realizzati da imprese femminili o giovanili), 70% per le altre tipologie di progetto.
L’investimento non può essere inferiore a € 50.000 e non può superare € 2.000.000. La prossima scadenza (trimestrale) del bando è il 30 settembre.
4) Contributi a fondo perduto e prestiti a tasso agevolato finalizzati all’autoimpiego.
Possono usufruirne persone non occupate che intendono intraprendere un’attività sotto forma di: ditta individuale per imprese nei settori del commercio, produzione di beni, servizi, società di persone (microimpresa) per imprese di produzione di beni e fornitura di servizi (il commercio è escluso), franchising per commercio beni e servizi.
Le domande possono essere presentate in qualsiasi momento. La gestione è affidata a Invitalia – Agenzia Nazionale per lo sviluppo d’impresa (www.autoimpiego.invitalia.it).
5) Garanzie a favore degli investimenti delle pmi (in pratica mutui a tasso agevolato).
Nell’ambito di questo bando sono previsti anche mutui a tasso agevolato secondo il meccanismo del microcredito (finanziamenti fino a un massimo di € 15.000 per investimenti non superiori a € 20.000).
I bandi sono disponibili sul sito della Regione Toscana www.regione.toscana.it Per chiarimenti sui bandi è possibile rivolgersi alla Provincia di Livorno, Ufficio Turismo Marketing Territoriale, Dott.ssa Maria Angela Nocchi. Info: tel. 0586/257326 mail: ma.nocchi@provincia.livorno.it