
Capalbio (GR) – Anche a Capalbio il Consiglio comunale ha approvato una significativa riduzione della Tari, la tassa sui rifiuti, portando un sollievo economico tanto atteso per i residenti e le imprese locali. Le nuove tariffe vedranno una diminuzione del 13% per le famiglie e del 12% per le aziende, una misura che riflette la volontà dell’amministrazione di sostenere la comunità in un momento di sfide economiche globali.
Il sindaco Gianfranco Chelini ha manifestato la sua soddisfazione per questa decisione, definendola un passo cruciale per alleviare la pressione fiscale sui cittadini. Chelini ha lodato l’impegno dell’ufficio Tributi, che ha dimostrato una gestione efficace e professionale delle attività di accertamento della Tari e dell’Imu, rispondendo prontamente alle necessità della popolazione.
Il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Giuseppe Ranieri, ha esaltato l’importanza di questa riduzione, attribuendola a una serie di iniziative innovative messe in campo dall’amministrazione. Tra queste, l’introduzione delle foto-trappole per monitorare e punire le infrazioni, l’aumento della raccolta differenziata che ha superato la soglia del 50%, e la gestione efficiente delle pratiche di accertamento e liquidazione dei tributi degli anni precedenti.
Ranieri ha ulteriormente sottolineato i notevoli progressi nel settore dei rifiuti urbani, grazie all’installazione di nuovi cassonetti, al recupero degli abbandoni e all’efficace servizio di ritiro degli ingombranti offerto da Sei Toscana. Questi sforzi combinati non solo migliorano l’ambiente locale, ma dimostrano anche un impegno concreto verso una gestione più sostenibile e responsabile dei rifiuti.
Con questa riduzione della Tari, Capalbio si pone come esempio di amministrazione virtuosa, capace di coniugare innovazione e attenzione al benessere dei propri cittadini, in un percorso che guarda al futuro con ottimismo e determinazione.