CAMPIGLIA: OPPOSIZIONI MOLTO CRITICHE SUL BILANCIO DI PREVISIONE

veduta del Palazzo Comunale di Campiglia

veduta del Palazzo Comunale di Campiglia

Campiglia M.ma (LI) – L’assessore Ferroni illustra le linee del bilancio di previsione 2016 del Comune.

“E stato approvato con i voti favorevoli del gruppo Campiglia Democratica il bilancio di previsione proposto dalla giunta durante l’ultimo consiglio comunale. Il bilancio va a collocarsi in un contesto socio economico non semplice: l’impoverimento della popolazione, il calo demografico, la crisi generale e specifica del comparto siderurgico della Val di Cornia, ci consegna una situazione complessa, che necessiterebbe di risorse maggiori di cui disporre per rispondere ai bisogni dei cittadini e delle imprese.

Il riordino degli enti locali, ormai al centro dell’agenda di Governo e Regione, si ripercuote anche sul bilancio del comune, che per quanto riguarda i trasferimenti, al netto del rimborso TASI prima casa, vede un rapporto tra versato e ricevuto rispetto al fondo di solidarietà nazionale di circa 6:1, poiché i criteri premianti rispetto alla redistribuzione sono rivolti verso le strutture governative che hanno incrementato il proprio ambito di amministrazione del territorio, per esempio attraverso fusioni o unioni di comuni.

Il reperimento delle entrate si basa essenzialmente su quelle di natura tributaria, in riferimento alla quali non sono stati rilevati aumenti di IMU, TASI, addizionale IRPEF, COSAP, pubblicità. Sono inoltre state mantenute le detrazioni per ISEE e per ogni figlio nato nell’anno. Per quanto riguarda la TARI, ovvero la tariffa sui rifiuti, sono state adeguate tariffe e servizio a margine di una discussione collegiale con gli altri comuni della Val di Cornia (ex gestione ASIU), ATO SUD e SEI Toscana, nuovo gestore del servizio. Sebbene si registri un lieve aumento per le tariffe, il regolamento è stato calibrato in modo da favorire le categorie sociali più deboli, intervenendo con riduzioni e detrazioni calibrate sulla base del parametro ISEE e di alcune condizioni sociali particolari, come ad esempio la cassa integrazione.  Grazie al contributo erogato all’ASL (40€/persona) da tutti i comuni facenti parte della Società della Salute della Val di Cornia (di cui il Sindaco Soffritti è presidente) sono stati mantenuti tutti gli interventi sociali, che il comune integra anche con ulteriori risorse proprie.

Per quanto riguarda i servizi educativi e all’infanzia sono stati mantenuti tutti e sostenuti sia attraverso la fiscalità generale che attraverso la contribuzione diretta dei soggetti che ne usufruiscono, il cui quantitativo di partecipazione  è determinato attraverso l’ISEE familiare.   Confermati gli impegni in ambito culturale e di promozione turistica, la cui maggior espressione si ha con Apritiborgo e la stagione teatrale.  Così come consentito dalla legge parte degli oneri di urbanizzazione sono stati destinati a copertura della spesa corrente. Per recuperare risorse e ripristinare l’equità sociale, già dall’anno scorso gli uffici si sono attivati al fine di recuperare il maggior quantitativo possibile di tributi e sanzioni non versati, ottenendo risultati più che buoni (complessivamente recuperati oltre 700.000€).

È stata inoltre ridotta la spesa corrente del comune del 4%. Per quanto riguarda la parte investimenti, finalmente il 2016 segna l’abolizione del patto di stabilità ed il conseguente sblocco di risorse, che coerentemente con gli indirizzi politici ed il programma elettorale la giunta ha destinato ad interventi di manutenzione del territorio, nonché progetti più ambiziosi quali parte degli interventi per prevenzione rischio idraulico e parco termale. Vengono destinate risorse anche alla co-pianificazione territoriale in tema di urbanistica, proseguendo con l’azione dell’ufficio di piano, già costituito con i comuni di Piombino e San Vincenzo. In generale gli equilibri economici sono stati mantenuti, non con poco sforzo e riducendo al minimo ogni spesa ritenuta non strettamente necessaria.

In questo clima di riorganizzazione degli enti locali anche i comuni devono fare la loro parte, ripensandosi nei confronti dei cittadini ed attraverso un confronto politico con chi insieme a noi governa la Val di Cornia, al fine di affrontare gli anni che verranno con prontezza e capacità, tenendo fede alle linee politiche che caratterizzano l’amministrazione di centro sinistra”. (Viola Ferroni. Assessora al bilancio).

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CAMPIGLIA: «BILANCIO CONSERVATIVO, POCHE IDEE E TASSE TROPPO ALTE»

Campiglia Marittima – Riceviamo e pubblichiamo dalla lista civica “Comune dei Cittadini”.

«Il bilancio approvato da Campiglia democratica è lo specchio della politica locale PD: una politica che non ha idee di sviluppo, che continua a vessare i cittadini con tasse troppo alte che servono solo a mantenere la spesa corrente e in particolare la macchina amministrativa.

Per quanto riguarda le entrate tributarie rimangono invariate le aliquote che continuano ad essere applicate al massimo imponibile, soprattutto per l’Irpef e per l’Imu sui fabbricati di categoria “D”, come quelli industriali e quelli legati all’attività agricola. A queste tasse, i piccoli  imprenditori di Campiglia, dovranno aggiungere l’aumento della tassa sui rifiuti che per le utenze non domestiche aumenta dell’8%.

L’assessore Ferroni si è lamentata che i trasferimenti statali sono diminuiti e che la maggior parte di questi sono stati destinati  alle fusioni. Omette di dire che altrettante risorse sono destinate alle Unioni dei Comuni  che, questa è la colpa più grossa del PD Campigliese e della Val di Cornia , dopo lo scioglimento del circondario nel 2010, non sono mai riusciti a realizzare  nonostante fosse  più volte annunciata nei loro programmi elettorali. Dunque non può che essere un “mea culpa”.

Anche per quanto riguarda gli investimenti il quadro non è migliore. Infatti dopo lo sblocco del patto di stabilità la maggior parte delle risorse sono state destinate a lavori per mantenere lo status quo: rotatorie, asfaltature e progetti di tutela del territorio, importanti certo, ma in una situazione di stagnazione economica ci si aspetterebbero maggiori idee per rilanciare l’economia e il turismo e valorizzare il paese. L’unico investimento nel paese sarà quello del “Parco Termale”, che non è altro che un percorso fitness in un tratto della cammina di via del Parco Termale ( sopra l’Hotel delle terme). Un intervento che  costerà quasi mezzo milione di euro e che se sarà realizzato così come presentato, lungi da essere un progetto che riqualificherà quella zona.

Il turismo è la missione più sacrificata del bilancio, con appena 38 mila euro per la spesa corrente e 0 € di investimenti. A tutto questo si aggiunge l’incomprensibile dato di quale sia il motivo per cui un comune come Campiglia che lamenta mancanza di risorse nel proprio bilancio, accetti solo pochi spiccioli di oneri da escavazione delle cave e invece a pochi chilometri di distanza c’è un comune come San Vincenzo che ogni anno ne incassa 200 mila.

Insomma le risorse e le possibilità per spendere di più e meglio ci sarebbero, ma ormai questa amministrazione non è capace né di imporsi per pretendere il giusto riconoscimento per lo sfruttamento delle nostre risorse minerarie e né di affermare con le altre amministrazioni l’ormai ineluttabile necessità dell’ unione dei comuni. Ne faranno le spese i cittadini».

Comune dei Cittadini 21.05.2016

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M5S: RESOCONTO DELL’APPROVAZIONE DI UN BILANCIO NON PARTECIPATO

Se testualmente “emendare” un testo significa liberarlo da imperfezioni con modifiche e correzioni,non è certo il caso di questa maggioranza locale che non accetta alcun dibattito politico e nessuna critica,vero fondamento di ogni sana democrazia e di un confronto produttivo per la comunità.Per la serie “lasciateci governare e basta”.

Tuttavia restano ancora nella mente le parole collaborative della Giunta,che dichiarava di voler condividere un momento chiave della vita del paese attraverso anche le proposte delle minoranze.A fronte di questa possibilità,i consiglieri portavoce comunali M5S Daniele Fioretti e Chesi Cristina si sono messi insieme agli attivisti ed ai cittadini subito all’opera, prima presentando in commissione delle proposte di miglioramento con progetti fattibili attraverso lo sblocco del patto di stabilità consentito per legge ai comuni,ma non prese in considerazione per l’approvazione del bilancio in corso,le presenteremo in futuro come variazioni.

Dopodichè abbiamo pensato di emendare nel consiglio comunale del 20 Maggio un testo farraginoso dal punto di vista contabile,modificando alcune singole voci di bilancio per tentare di aiutare il Governo della città a migliorare l’uso e la destinazione dei nostri soldi.Il M5S ha quindi presentato alcuni emendamenti che sono stati così tutti rigorosamente bocciati o per “imprecisione tecnica” o (quando contabilmente validi) perché politicamente non ammissibili.

Emendamento 1 :

• Riduzione di spesa di cui al Titolo 0108 Programma 08 Statistica e sistemi informativi

Da 75.412,37 € a 53.334,37 € , il risparmio di 22.078,00
€ sarà ottenuto tramite il passaggio da software a pagamento a sistemi open-source.
Risparmio totale 22.078,00 €
Obiettivo
• Destinazione dei fondi risparmiati dal titolo precedente per l’incentivazione dello smaltimento amianto

0902 Programma 02
Tutela, valorizzazione e recupero
ambientale
Titolo 1 previsione di competenza da 211.310,00 € a 233.388,00 €

Emendamento 2 :

• Riduzione di spesa del 30 % per una migliore gestione in economia di Carburanti, combustibili e lubrificanti da 37.127,40 € a 19.982,20 € con un risparmio di 11.138,22 € titolo 1202 spesa corrente pagamento SIOPE 2015.
Tale risparmio verrà applicato alla MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione
0101 Programma 01 Organi istituzionali
Titolo 1 Spese correnti che passerà da 273.199,90 € a 262.161,68 €.

Risparmio totale 11.138,22 €

Obiettivo

• Destinazione dei fondi risparmiati dal titolo precedente per l’implementazione del servizio bike-sharing

Tale risparmio nella misura di 10.000 € verrà applicato alla MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità 1005 Programma 05 Viabilità e infrastrutture stradali Titolo 2 Spese in conto capitale che passerà da 470.520,00 € a 480.520,00 per implementare il servzio bike-sharing

Tale risparmio nella misura di 1.500 € verrà applicato alla MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità 1005 Programma 05 Viabilità e infrastrutture stradali Titolo 2 Spese correnti che passerà da 526.454,50 € 527.954,50 € per la gestione e manutenzione del servizio bike-sharing

Emendamento 3 :

• Riduzione di spesa 1.03.01.02.000 del 30 % per l’acquisto di Altri beni di consumo da 264.183,00 a 183.928,10 con un risparmio di 80.254,9 €

Obiettivo

• Destinazione dei fondi risparmiati 9.000 € dal titolo precedente per l’installazione di cestini adibiti alla raccolta dei mozziconi di sigarette nelle aree centrali del comune

Aumento della spesa in conto capitale 0903 Programma 03 Rifiuti titolo 02 spesa in conto capitale da 0,00 € a 9.000 ,00€.

• Destinazione dei fondi risparmiati 71.254,9 € € dal titolo precedente destinati alla costituzione di un fondo sociale a tutela delle morosità incolpevoli

Aumento della spesa corrente 1205 Programma 05 Interventi per le famiglie
Titolo 1 Spese correnti da 0,00 € a 71.254,9 €.

Emendamento 4 :

• Riduzione del 50 % delle spese per Rappresentanza, organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta
1.03.02.02.000 Rappresentanza, organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta da 149.500,00€ a 94602,5 € .

Obiettivi

• Destinazione dei fondi risparmiati dal precedente capitolo di spesa per la realizzazione dello primo stralcio del progetto piste ciclabili, in conto capitale, per i prossimi 3 anni.

Tale risparmio nella misura di 94.602,5 € verrà applicato alla MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità 1005 Programma 05 Viabilità e infrastrutture stradali Titolo 2 Spese in conto capitale che passerà da 470.520,00 € a 560.122,5 €.

Il bilancio partecipativo è uno strumento,come il nome stesso suggerisce, per promuovere la partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche locali,e in particolare,al bilancio preventivo dell’ente cioè alla previsione di spesa e agli investimenti pianificati dall’amministrazione.

Si può parlare di Bilancio Partecipativo quando su un territorio viene praticato un percorso di dialogo sociale che tocca il ‘cuore’ economico/finanziario dell’amministrazione,puntando a costruire forti legami ‘verticali’ tra istituzioni ed abitanti,il bilancio partecipativo può essere inteso come uno strumento propedeutico e di supporto alla redazione e predisposizione del bilancio preventivo,e rappresenta inoltre uno strumento di ascolto,relazione e comunicazione,perché permette ai cittadini di presentare le loro necessità ed esporre le problematiche locali,di valutare le spese previste nel bilancio e l’operato dell’ente,di indirizzare le scelte dell’amministrazione sugli interventi pubblici da realizzare o i servizi da implementare o migliorare.Possono cioè partecipare alla previsione di investimento,influenzare le scelte e priorità politiche e quindi “decidere” attivamente le politiche future.

E’ un esempio pratico di democrazia partecipativa e diretta,e ne diventa uno strumento indispensabile,dato che l’attuabilità di politiche e la fattibilità di interventi sul territorio sono determinati dalla copertura finanziaria e dalla possibilità di effettuare investimenti economici. Attraverso il bilancio partecipativo è possibile costruire un rapporto diretto tra cittadini e governance locale,riavvicinare le persone e l’elettorato alla politica e al governo del territorio.Esso rappresenta “uno strumento privilegiato per favorire una reale apertura della macchina istituzionale alla partecipazione diretta ed effettiva della popolazione nell’assunzione di decisioni sugli obiettivi e la distribuzione degli investimenti pubblici, superando le tradizionali forme solo ‘consultive’ e creando un ponte tra democrazia diretta e quella rappresentata… Però ahimè,questa amministrazione non pare andare verso il coinvolgimento dei cittadini nelle istituzioni,perciò non rimane che aspettare che il M5S vada a governare per poter decidere il proprio futuro.

I consiglieri portavoce comunali
Daniele Fioretti
Chesi Cristina M5S Campiglia Marittima

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Scritto da il 21.5.2016. Registrato sotto Economia, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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