NO SAT: IL PEDAGGIO GABELLA? PUÒ ESSERE TOLTO SUBITO

No_pedaggioVada (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota del coordinamento NO SAT, che ricorda che il fatto che il pedaggio non sia ancora stato rimosso da e per Livorno è di fatto solo una scelta politica di chi attualmente ci governa.

____________________

«Non servono tavolicchi, seggioline o altre scenografie utili a guadagnar tempo e uscire da una posizione politica scomoda passando ad altri la patata bollente. Il pedaggio gabella di Vada con la truffa dell’agevolazione farsa dietro pagamento del canone telepass, peraltro limitata solo ai residenti della Bassa Val di Cecina, è una vergogna che abbiamo sempre denunciato e va tolta seduta stante.

Se come Coordinamento NoSat prendiamo atto con piacere che finalmente anche alcune forze di “governo” e sempre più pezzi del PD iniziano ad ammettere che il casello di Vada è una anomalia, non possiamo accettare che la politica se ne lavi le mani creando cortine fumogene. Ogni qual volta vanno in difficoltà trovano modo di sollevare questioni tecniche che non gli competono e nel caso della commissione di Cecina traspare una totale disinformazione e ignoranza sul tema, confusione probabilmente indotta appositamente da chi governa.

La realtà è che oggi non esistono più elementi tecnici che ostino alla rimozione politica del pedaggio gabella.

Il 12 dicembre 2015, al protocollo 10636 del Comune di Suvereto, troviamo una lettera ampiamente pubblicizzata sui media del Direttore Generale per la Vigilanza sulle concessioni Autostradali, Mauro Coletta, che annuncia che tale criticità (il casello) potrà essere rimossa nell’ambito di una prossima rivisitazione del D.L. 461/99 che configura ed individua la rete autostradale a pagamento. In tal senso lo scrivente da assicurazione che sarà segnalata l’esigenza alla componente istituzionale preposta alla revisione del decreto stesso.

A questo punto, ricordando che in Regione esiste una mozione approvata in tal senso e che sono molti i consigli comunali che chiedono di rimuovere il pedaggio certificando una presa d’atto diffusa circa l’inutilità dell’opera per i nostri cittadini non serve creare percorsi di studio serve agire. E’ necessaria una veloce, chiara e forte presa di posizione delle parti politiche per fare la giusta pressione sul Governo centrale affinché si attivi per eliminare definitivamente quell’esoso e inutile balzello.

Al Sindaco Lippi e al suo capogruppo PD Imbroglia come a tutti i Sindaci del territorio voglio evidenziare che non ci sono più alibi, sul tavolo c’è una questione politica su cui i cittadini hanno il diritto di sentire un affermazione semplice da parte di chi li governa localmente:

 “Sollecitiamo le forze politiche che siedono in parlamento e il governo ad intervenire per togliere il pedaggio a Vada”, serve un tavolo per esprimere questa semplice posizione politica?».

Coordinamento Territoriale NoSat

Nodo Val di Cecina

A.Lucibello Piani

Print Friendly, PDF & Email
Scritto da il 19.5.2016. Registrato sotto Foto, politica, Toscana-Italia, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

2 Commenti per “NO SAT: IL PEDAGGIO GABELLA? PUÒ ESSERE TOLTO SUBITO”

  1. Piero

    Con un capogruppo pd con quel cognome….e’ come sparare sulla croce rossa!!! A buon intenditor poche parole

  2. Sergio Tognarelli

    eh, ma… forse si devono tutelare degli interessi di amici del partito ???

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    80 mesi, 27 giorni, 19 ore, 40 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it