PIOMBINO: GRANDE PARTECIPAZIONE AL DIBATTITO DEL CAMPING CIG

interventi camping cigPiombino (LI) – La sala dell’auditorium del centro giovani era completamente esaurita e in molti ascoltavano dal corridoio gli interventi preparati dagli organizzatori di Minoranza sindacale-Camping Cig, che Sabato 9 gennaio hanno organizzato un incontro dibattito dal titolo “Siderurgia a Piombino: c’è un futuro? E a quali condizioni?”. Più di cento persone, tra le quali numerosi consiglieri comunali di opposizione provenienti da tutta la Val di Cornia (ricordiamo che il PD aveva invitato esplicitamente a disertare l’incontro) hanno ascoltato i dati forniti dagli organizzatori e gli interventi tra i quali quello del Sindaco di Suvereto Parodi e quello di Graziano Martinelli Rsu Fiom.
Assenti i sindacati confederali nè quelli metalmeccanici (a parte il già citato Martinelli). Presente l’Ugl, non c’era il Pd, ma Rifondazione Comunista, Sel, Un’altra Piombino, Francesco Ferrari di Fratelli d’Italia, il Movimento Cinque Stelle. Pochi gli operai Aferpi ed ex Lucchini. Molti gli interventi al punto che molte associazioni hanno dovuto rinunciare a parlare. Molti gli interventi di preoccupazione sul futuro del territorio, dell’indotto e della città, e molti i dubbi sul piano di Cevital per Piombino.
Claudio Gentili, lavoratore dell’indotto, tra le altre ha osservato che negli ultimi giorni sui giornali è apparso più volte che Cevital sta avviando le dismissioni. I lavoratori dell’indotto ovviamente sono molto soddisfatti di una notizia così perché da anche a loro una speranza.
«Abbiamo cercato le richieste di autorizzazione di Aferpi/Cevital  per fare queste operazioni perché senza non smuovono un chiodo. Non le abbiamo trovate presso alcuno degli enti interessati a tali autorizzazioni. Perché ci prendono per i fondelli? Chi diffonde e perché queste notizie? Ci vorranno mesi perché abbiano queste autorizzazioni. Giornalisti, verificate le informazioni che vi arrivano. Aiutateci ad avere le informazioni corrette». Fonti aziendali ci hanno confermato il piano da 5 milioni, 13 cantieri aperti e 200 lavoratori impiegati ribadendo che si tratta di smantellamento e non di bonifiche, ed è per questo che non ci sono richieste presso i vari enti. Vedremo presto chi su questo argomento avrà ragione.
Cristina Ciampi lavoratrice della mensa acciaierie, ha raccontato invece delle preoccupazioni e dello stipendio basso: «noi non siamo metalmeccanici vogliamo solo avere gli stessi diritti dei colleghi con i quali lavoriamo. In queste settimane abbiamo cambiato ditta e siamo state riassunte, continueremo a difendere il posto di lavoro se la situazione lo richiedesse».
Francesco Ferrari referente di Fratelli d’Italia An: «Come me con l’esposto fatto come consigliere comunale anche voi, con questa iniziativa avete avuto coraggio di andare controcorrente prendendovi delle responsabilità».
Maurizio Rossi lavoratore Arcelor Mittal ha parlato a nome di Sergio Bellavita referente del gruppo «Il sindacato è un’altra cosa».
Mauro Sozzi, ex dirigente italsider, ha tracciato un quadro della situazione internazionale dell’acciaio e ha terminato l’intervento sconsigliando una produzione elevata di acciaio a causa della situazione del mercato.

Graziano Martinelli, Rsu Fiom, in testa a decine di manifestazioni per le Acciaierie, non ha disertato l’invito di «Minoranza Sindacale» e ha invitato il gruppo a lavorare insieme per far funzionare l’accordo con Cevital e non per boicottarlo. «Ad oggi tutto quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto insieme. Non dobbiamo dividerci. Ho sentito il dovere di esserci rappresento i lavoratori fuori e dentro la fabbrica. Ad oggi tutto quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto insieme. Questo dibattito è in ritardo di un anno. La manifestazione del 19 a Roma non è necessaria. Credo nel progetto di Cevital, ma se il 19 non avremo la certezza della ripartenza dell’Acciaieria allora Cevital non rispetterebbe gli accordi e la presidenza del consiglio dovrebbe annullare tutto».

Il Sindaco di Suvereto Parodi è stato fortemente critico contro il governo. «Un imposizione vergognosa, quella lanciato dal gruppo comunale Pd contro l’iniziativa». E su Cevital ha detto che i «tempi sono scaduti e gli impegni sottoscritti vanno fatti rispettare».

Il Video dell’iniziativa può essere visto a questo indirizzo: https://youtu.be/btSeTQeSSQg

 

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Scritto da il 10.1.2016. Registrato sotto Foto, sociale, ultime_notizie, video. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

1 Commento per “PIOMBINO: GRANDE PARTECIPAZIONE AL DIBATTITO DEL CAMPING CIG”

  1. Ciuco nero

    Figuriamoci se il PD difende i lavoratori!! Ovvio che invita i propri rappresentanti a disertare altrimenti il nuovo padrone vedrebbe la cosa di cattivo occhio!!

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DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    80 mesi, 27 giorni, 12 ore, 10 minute fa

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