SUVERETO: ODG IN DIFESA DELL’AUTONOMIA DEI PICCOLI COMUNI

Jessica Pasquini

Jessica Pasquini

Suvereto (LI) – Un ordine del giorno per ribadire l’importanza del Comune e delle autonomie comunali per lo sviluppo dei territori, i diritti dei cittadini e la tutela della democrazia. Lo ha approvato il Consiglio comunale di Suvereto, inviando il documento alla Regione, al Governo, al Parlamento e alle associazioni degli enti locali.

Un documento forte, che prende spunto dal tentativo del pd toscano di ridurre drasticamente il numero dei comuni attraverso accorpamenti e fusioni. Il Consiglio comunale di Suvereto ricorda l’articolo 5 della Costituzione, che riconosce e promuove le autonomie locali, ed esprime preoccupazione e dissenso per le spinte dirigiste e centraliste verso la fusione dei comuni.

“Smantellare i piccoli Comuni e privare le realtà locali delle istituzioni di maggiore prossimità agli abitanti – recita il documento – costituirebbe una grave ferita per la democrazia e contrasta con la necessità di rilancio economico e sociale delle aree rurali e interne.” Il consiglio ribadisce dunque la necessità di coniugare la tutela dell’autonomia comunale con adeguate e coerenti politiche di area, tramite gli strumenti intercomunali che la legge mette a disposizione, promuovendo le funzioni associate e l’unione dei comuni con l’obiettivo di favorire l’uguaglianza tra i cittadini, l’efficienza dei servizi pubblici e la programmazione territoriale.

L’ordine del giorno si conclude impegnando il Sindaco, la Giunta e le forze politiche presenti in Consiglio comunale a tenere alto il valore dell’autonomia locale e a realizzare l’Unione dei Comuni della Val di Cornia come strumento principale per l’esercizio associato di funzioni e la gestione associata dei servizi pubblici. Si invita la Regione Toscana a supportare tali iniziative intercomunali, abbandonando eventuali progetti di fusioni ‘imposte’ dall’alto e a sostenere la rete dei piccoli Comuni. Un appello viene rivolto infine al Parlamento per un rapido iter del disegno di legge per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli Comuni.

Questa netta posizione, approvata con l’astensione dei consiglieri del PD, viene da un Comune come Suvereto, dove due anni fa la popolazione respinse con l’82% dei voti la fusione con Campiglia Marittima voluta dal pd, ritrovando nella difesa dell’autonomia comunale lo spirito della partecipazione democratica e l’interesse per la vita collettiva che oggi caratterizza la realtà locale. L’ordine del giorno è stato diffuso anche su Rete Italia Comune, con l’auspicio che altri comuni italiani seguano l’esempio di Suvereto facendo sentire la loro voce.

Print Friendly, PDF & Email
Scritto da il 22.12.2015. Registrato sotto ambiente/territorio, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    81 mesi, 18 giorni, 0 ore, 31 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it