PIOMBINO: IL PENTASTELLATO SANTINI LASCIA IL CONSIGLIO COMUNALE

santos santiniPiombino (LI) – Massimiliano Santini, detto il Santos, lascia il ruolo di consigliere comunale in rappresentanza del Movimento 5 Stelle. La notizia è stata data dallo sesso Santini durante il consiglio comunale di martedì 17 novembre. Indiscrezioni parlano di possibili altre defezioni a breve tra i consiglieri del Movimento 5 Stelle in Consiglio Comune, mentre ha garantito la sua permanenza per tutta la legislatura Daniele Pasquinelli.

“Oggi è il mio ultimo consiglio comunale da portavoce consigliere comunale del Movimento 5 stelle Piombino. Qui con me ho la lettera di dimissioni che porterò al protocollo non appena avremo una pausa per renderle effettive. – legge accorato – Un consiglio comunale particolare vi dicevo, nel quale intendo ringraziare tutti coloro che mi hanno insegnato cosa fosse la politica, cosa fossero le istituzioni e cosa fosse un’amministrazione comunale”.

Massimiliano Santini lascia il ruolo affidatogli con i voti dei cittadini dello scorso 25 maggio 2014 e passerà il testimone ad un altro rappresentante del movimento. “Lascio con il magone questo ruolo, con l’ amarezza di chi avrebbe voluto continuare fino alla fine, ma per problemi più grossi deve lasciare. – prosegue – Lascio questo ruolo consapevole che finalmente finirà il comune pensiero dei detrattori che individuano il Movimento 5 Stelle Piombino nella mia persona”.

L’idea di Santini era quella di arrivare a mezzo mandato, ovvero ai 2 anni e mezzo per poi passare il testimone a colui o colei che in lista lo succedeva, per far fare esperienza anche agli altri dei 5 Stelle.

“Lascio oggi, senza tanti giri di parole ed ipocrisia, perchè il mio lavoro me lo impone, non trovando quindi inutili scuse a celare il vero motivo del mio prematuro abbandono della vita politica consiliare. La ristrutturazione della mia azienda mi sta tenendo e mi terrà concentrato su di un solo obbiettivo, il lavoro, e tutto il resto verrà messo necessariamente in secondo piano. Sarei potuto anche rimanere, fare come fanno tanti, venire in consiglio, o non venire, andare nelle commissioni o non andarci, tanto chi se ne sarebbe accorto? Non sarei stato onesto nè con coloro che qui mi ci ha messo con il proprio voto confidando che il mio ruolo sarebbe stato diverso dalla politica fino ad oggi conosciuta nè con me stesso”.

Con l’invito ai suoi colleghi di partito di seguire questo esempio qualora si creassero i presupposti, Massimiliano Santini chiude l’accorato discorso con i ringraziamenti ai suoi compagni di viaggio, quelli del Movimento, quelli della minoranza e al consiglio tutto.

Visti i continui “battibecchi” tra lui e il Presidente del Consiglio Comunale Trotta, va comunque a finire uno dei pochi “siparietti” divertenti di questa legislatura.

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Documento integrale letto in consiglio comunale:

Buongiorno, oggi non è un semplice consiglio comunale per me, oggi è il mio ultimo consiglio comunale da PORTAVOCE consigliere comunale del Movimento 5 stelle Piombino. Qui con me ho la lettera di dimissioni che porterò al protocollo non appena avremo una pausa in mattinata per renderle effettive. Un consiglio comunale particolare vi dicevo, nel quale intendo ringraziare tutti coloro che mi hanno insegnato cosa fosse la politica, cosa fossero le istituzioni e cosa fosse un’ amministrazione comunale. Gli scontri tra la mia, la nostra visione di come si dovrebbe amministrare, stando vicini ai cittadini, e il vostro modo di fare politica penso che non potranno mai trovarsi sulla stessa lunghezza d’ onda.

Lascio con il magone questo ruolo, affidatomi dai cittadini attraverso il loro voto del 25 maggio 2014, esprimendo sulla mia persona la loro preferenza, con l’ amarezza di chi avrebbe voluto continuare fino alla fine, ma per problemi più grossi deve lasciare. Lascio questo ruolo consapevole che finalmente finirà il comune pensiero dei detrattori che individuano il Movimento 5 Stelle Piombino nella mia persona.

Il Movimento 5 Stelle Piombino è oltre una sola persona, è l’ unione di tutti quei cittadini che non vi sopportano più. La mia idea è sempre stata quella di arrivare a mezzo mandato, ovvero ai 2 anni e mezzo per poi passare il testimone a colui o colei che in lista mi succedeva, per far fare esperienza anche agli altri che fanno parte del nostro gruppo di attivisti. Esperienza si, quella necessaria gavetta che ciascuno di noi si trova a fare una volta entrato in questa vita che è lontana dal tram tram giornaliero ; Una classe politica sarà preparata per i futuri obbiettivi solo se saprà studiare e rinnovarsi quotidianamente. La mia idea è sempre stata questa, siamo PORTAVOCE consiglieri comunali, di passaggio. Dobbiamo fare in modo che anche gli altri attivisti della nostra forza politica apprendano i meccanismi di questo palazzo in modo tale da far crescere la nostra classe dirigente, addestrando i nuovi e via dicendo.

Lascio oggi, senza tanti giri di parole ed ipocrisia, perchè il mio lavoro me lo impone, non trovando quindi inutili scuse a celare il vero motivo del mio prematuro abbandono della vita politica consiliare. La ristrutturazione della mia azienda mi sta tenendo e mi terrà concentrato su di un solo obbiettivo, il lavoro, e tutto il resto verrà messo necessariamente in secondo piano. Sarei potuto anche rimanere, fare come fanno tanti, venire in consiglio, o non venire, andare nelle commissioni o non andarci , tanto chi se ne sarebbe accorto ? Non sarei stato onesto nè con coloro che qui mi ci ha messo con il proprio voto confidando che il mio ruolo sarebbe stato diverso dalla politica fino ad oggi conosciuta nè con me stesso. Anche uno solo o dieci o cento giorni di inattività nel controllo del lavoro che state svolgendo mi impongono di lasciare a chi avrà più tempo di me. Il mio ruolo, come quello dei miei compagni è quello di controllarvi, di farvi le pulci, su tutto, fare un’ opposizione responsabile ma che non indietreggia di un solo passo, i quartieri penso che siano stati un esempio di cosa è il Movimento 5 Stelle.

Invito i miei compagni a pensare in un futuro, quando vorranno e se lo riterranno opportuno, di ripetere questo atto che oggi io faccio, in modo tale da garantire continuità di apprendimento anche ad altri cittadini attivi che fanno parte della nostra forza politica. Ringrazio i miei amici qui seduti a fianco a me, il nostro meraviglioso capogruppo Daniele Pasquinelli che ha dato, ci sta dando e ci darà enormi soddisfazioni alla guida di questo gruppo politico ; ringrazio gli altri consiglieri di minoranza per l’ amicizia datami in questi anni e per la loro qualità di fare politica ; attraverso le loro parole ed i loro gesti ho potuto apprezzare le diversità che ci separano a livello politico ma allo stesso tempo il loro valore nel provare a far capire ad una maggioranza arroccata sui valori del Marchese del Grillo che una città andrebbe governata ed amministrata tenendo conto di tutte le proprie anime e non solo con il bastone di vicerè.

Ringrazio voi, consiglieri di maggioranza, perchè senza rendervene probabilmente conto ogni giorno mi dimostrate cosa significa la matematica, appellandovi tutte le volte alla forza dei numeri anzichè ad uno spirito più alto, quello appunto che dovrebbe avere la politica. Ringrazio infine il Presidente del Consiglio con il quale ho avuto continui litigi e battibecchi , sta nel ruolo delle parti, e niente di più voglio aggiungere.

Grazie Sindaco ed assessori per le vostre risposte quando sollecitati, vi lascio al controllo degli altri componenti del mio gruppo e faccio i migliori auguri a colei o colui che accetterà di ricoprire il ruolo da me lasciato vacante oggi. Fate tutti buon lavoro, perchè questa città ne ha bisogno, i suoi cittadini si aspettano molto da noi, da voi. Non lasciateli soli.

Massimiliano Santini detto Il Santos

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Scritto da il 18.11.2015. Registrato sotto Foto, politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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