NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 18 GIUGNO 2015

PIOMBINO: IL PD E LA QUESTIONE MORALE

Piombino (LI) – “Il Pd, il suo radicamento con la nuova questione morale”. È questo il titolo dell’incontro che si svolgerà domani sera, venerdì 19 giugno alle 21.30, presso la Festa dell’Unità dei giardini di via Lega, a Piombino.

Al dibattito parteciperanno il sottosegretario al ministero dell’ambiente Silvia Velo, il segretario della Federazione Pd Valerio Fabiani e il segretario dell’Unione comunale Piombino Ettore Rosalba. L’iniziativa si inserisce nel ciclo di eventi organizzati dalla Festa dell’Unità Salivoli 2015.
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GUASTICCE: DUE GIORNI PER DARE UN FUTURO ALLA PEOPLE CARE

ROMA – Serviranno ancora due giorni lavorativi per cercare di trovare una soluzione positiva capace di dare un futuro alla People Care, il call center di Guasticce (Livorno) attualmente chiuso e i cui oltre 400 dipendenti hanno ricevuto la Naspi, la nuova assicurazione sociale per l’impiego. È quanto ha chiesto ai numerosi interlocutori presenti al tavolo di crisi istituito presso il Mise, Giampietro Castano, coordinatore dell’unità istituita dal Ministero per lo sviluppo economico per la gestione delle vertenze delle imprese in crisi.

E che siamo di fronte ad una crisi difficile lo ha ribadito Gianfranco Simoncini, che per conto del presidente Enrico Rossi continuerà a seguire la vicenda. L’ex assessore ha sottolineato che nei contatti avuti con Comdata, la società astigiana con la quale si sta trattando, la Toscana ha evidenziato quali sono gli incentivi che la Regione ha predisposto a partire dal bando di gara da 1,5 milioni di euro destinato alle imprese che svolgono attività informativa, nel quale verrà inserita una premialità per quelle aziende che assumeranno lavoratori in Naspi.
Il presidente Rossi ha preso l’impegno di prevedere un incentivo per quelle aziende che assumono lavoratori per almeno sei mesi, una cifra destinata a raddoppiare nel caso in cui le assunzioni siano a tempo indeterminato.

Nel corso della riunione è stato riferito della volontà di Comdata di potenziare il proprio centro di La Spezia anche se non è ancora tramontata l’ipotesi di continuare ad utilizzare quello di Guasticce.
Per il momento tra le offerte di Comdata c’è quella di assumere fino a 70 FTE, cioè tempi pieni equivalenti, presso il centro di La Spezia, disponibili a discutere con le organizzazioni sindacali delle questioni del trasporto dei lavoratori e di altro.

L’impegno finale è stato quindi quello a fare il punto della situazione a partire da martedì prossimo. Per la People Care oltre al coinvolgimento di Regione e Ministero è stato sottolineato anche quello della Presidenza del Consiglio.
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PIOMBINO: APERTE LE ISCRIZIONI AL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

Sono aperte le iscrizioni al servizio di ristorazione scolastica per l’anno scolastico 2015-2016 per i bambini che frequenteranno il 1° anno della scuola d’infanzia e il 1° anno della scuola primaria.
Le domande devono essere presentate entro il 15 luglio 2015, presso l’ufficio Pubblica del Comune di Piombino.

La modulistica può essere ritirata all’Ufficio Pubblica Istruzione o scaricata dal sito del Comune www.comune.piombino.li.it, sezione Educazione e Istruzione.
Per informazioni 0565 63219.
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SERVIZI DI MENSA E PULIZIE ALLA EX LUCCHINI. INCONTRO IN COMUNE PER GESTIRE IL PASSAGGIO ALLA NUOVA PROPRIETÀ

Un tavolo istituzionale per gestire le modalità di passaggio in Aferpi Cevital delle ditte che si occupano di ristorazione, pulizie civili e pulizie industriali all’interno della Lucchini.

Questa mattina il sindaco Massimo Giuliani e il vicesindaco Stefano Ferrini hanno incontrato le rappresentanze sindacali di questi settori per affrontare le problematiche connesse al traghettamento nella nuova proprietà delle ditte di questo settore, in relazione alle attività che il gruppo Cevital metterà in campo nei prossimi giorni. Obiettivo fondamentale: salvaguardare l’occupazione e le prospettive delle imprese stesse.

Le imprese, Elior per il servizio mensa, Aclolabor per le pulizie civili e Iosa e Volpini per le pulizie industriali, occupano complessivamente circa 112 dipendenti, prevalentemente donne.

“Vista la delicatezza delle problematiche, si è deciso di aprire un tavolo istituzionale per agire in maniera specifica anche su questo settore – afferma il sindaco – L’amministrazione comunale si è quindi impegnata a contattare nei prossimi giorni Lucchini amministrazione straordinaria e il gruppo Cevital per fissare un primo incontro su queste tematiche e avviare il confronto”.

Al tavolo istituzionale parteciperanno, oltre, all’amministrazione comunale, le rappresentanze sindacali delle categorie Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uil trasporti, Ugl Terziario e i confederali Cgil, Cisl, Uil e Ugl.

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LA DEMOCRAZIA A CAMPIGLIA E’ UNA FARSA

Riceviamo e pubblichiamo integralmente dal Comitato per Campiglia.

«Se mai ce ne fosse stato bisogno, l’ultima seduta del Consiglio Comunale è stata la riprova che si tratta di un rituale e non di un luogo di discussione e approfondimento di temi che riguardano tutti i cittadini. Ad esempio quando è stato sollevato il problema che la Lottizzazione delle Lavoriere era inutile visto che ancora oggi ci sono aree a disposizione a Campo alla Croce, ci saremmo aspettati che il Sindaco riconoscesse l’errore di una previsione urbanistica errata voluta a tutti i costi dalla Sindaca Velo. Invece la Sindaca Soffritti ha avuto il coraggio di limitarsi a dire candidamente che le cose cambiano nel tempo.
A questo punto ci si chiede chi pagherà le spese per riportare i terreni alla loro originaria funzione agricola ? chi pagherà i costi di manutenzione o rifacimento di via delle Lavoriere compromessa dai camions della Betonval?
Un altro esempio di democrazia sputtanata sono state le ‘non risposte’ date dalla Sindaca Soffritti sul nuovo Regolamento Edilizio utilizzando il solito metodo a lei caro, di ironizzare sulle opposizioni trattando i rappresentanti eletti dai cittadini, e quindi i cittadini stessi, da bambini delle elementari.
Ben vengano i politici dotati di quella flemma che impedisce di cadere nella rissa, ma è inaccettabile che l’opposizione si faccia prendere a pesci in faccia da una Sindaca che da almeno quattro mandati fa parte del governo del Comune anche come Assessore all’Urbanistica.
Ci si lamenta dell’antipolitica e del rischio di mancanza di rispetto per le istituzioni, ma quando un Sindaco mostra una totale mancanza di rispetto per le opposizioni, dimostra di essere il maggiore promotore dell’antipolitica».

Comitato per Campiglia
Arch. Alberto Primi

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PIOMBINO FABBRICA URBANA. GLI ESPERIMENTI PROGETTUALI DEI GIOVANI STUDENTI DI ARCHITETTURA IN MOSTRA NEL VICOLO DI SANT’ANTONIO.

Una rilettura delle aree vicino alla stazione ferroviaria, la riconversione funzionale dell’attuale sede del supermercato coop. di Via Gori e la riqualificazione degli spazi urbani limitrofi. Sono i temi presi in considerazione nei progetti realizzati dai giovani studenti del Laboratorio di Progettazione 2 curato dal Prof. Paolo Di Nardo dell’Università di Firenze, che saranno esposti in mostra nel vicolo di Sant’Antonio venerdì 19 e sabato 20 giugno.

All’’inaugurazione, prevista venerdì 19 alle 17, partecipano il professor Paolo Di Nardo, del Laboratorio di Progettazione 2, Scienze dell’Architettura DIDA di Firenze e l’assessore all’urbanistica Martina Pietrelli.

Si tratta di esperimenti progettuali di un certo livello, documentati anche in un catalogo, che, oltre a testimoniare il livello qualitativamente elevato del corso, rappresentano anche una concreta testimonianza di collaborazione proficua tra il mondo universitario e quello della pubblica amministrazione, attraverso una contaminazione reciproca.
L’esperienza di collaborazione tra Comune di Piombino e DIDA prende avvio con l’organizzazione del workshop di Progettazione sostenibile svoltosi nel settembre 2012 presso Palazzo Appiani, ed ha poi trovato la sua cornice istituzionale nella convenzione sottoscritta nel corso del 2014, con l’obiettivo comune di promuovere esperienze formative, di studio e progettazione sui tema della riqualificazione e della rigenerazione urbana della città.

La creatività dei giovani studenti è stata dunque sollecitata su temi ai quali la strumentazione urbanistica comunale assegna un ruolo centrale nel ripensamento dell’immagine urbana di Piombino.
L’augurio da parte dell’amministrazione è che questa positiva esperienza di collaborazione possa proseguire nel tempo stimolando nuove idee ed energie che potranno contribuire a rileggere e valorizzare ulteriormente la città.

Fonte: Comune di Piombino

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ATTIVITÀ IN CORSO PER L’EMISSIONE DEI TRIBUTO DI BONIFICA 2013-2014 PER L’ALTA VAL DI CECINA

Il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa ha già recapitato, nel mese di Aprile, gli avvisi di pagamento per quanto riguarda l’area dell’Alta Val di Cecina. Il termine per effettuare il pagamento del contributo è scaduto il 30 aprile scorso.

Essendo questa la prima emissione del nuovo Consorzio 5 Toscana Costa su questa porzione di territorio, ex comprensorio n°29 relativo all’Unione dei Comuni dell’Alta Val di Cecina, sono adesso in corso le attività di aggiornamento e ridefinizione della banca dati per correggere eventuali errori ed ottimizzare le informazioni derivanti dalle pratiche in possesso dall’ufficio catasto, preposto alla definizione ed emissione del ruolo.

A tale scopo nel mese di Settembre saranno recapitati i nuovi avvisi di pagamento rettificati con le opportune scadenze. Una volta conclusa la fase bonaria si procederà con la fase di riscossione coattiva. Si ricorda pertanto che sugli avvisi emessi nel mese di Aprile, ad oggi, è ancora possibile pagare, senza ulteriori oneri, presso gli Uffici Postali e gli Istituti Bancari convenzionati, quali Cassa di Risparmio di Volterra e Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno. Il Consorzio rimane a disposizione negli orari previsti di ricezione al pubblico anche mediante il numero verde 800946900 ed il sito www.cbtoscanacosta.it.
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PIOMBINO: UN MERCATO DELLA FILIERA CORTA IN PIAZZA DANTE

Un nuovo mercato settimanale per la vendita di prodotti provenienti dal nostro territorio. Dopo l’esperienza avviata nella piazza del Cotone nel 2011, torna il mercato a km 0, questa volta nella centralissima piazza Dante Alighieri.

L’iniziativa, promossa dalla Cooperativa Agrimercato PI-LI, riferimento territoriale di Coldiretti in collaborazione con l’assessorato all’ambiente e dall’assessorato alle attività produttive del Comune, ha come obiettivi principali quelli di offrire al mondo agricolo locale la possibilità di realizzare una vendita diretta in proprio, e allo stesso tempo di garantire ai consumatori un’offerta di prodotti genuini e freschi che abbiano un legame diretto con il territorio di origine, secondo il principio della filiera corta.
Il regolamento stringente infatti non permette ai produttori di vendere alimenti che non siano propri. I banchi saranno da un minimo di 6 a un massimo di otto.

L’inaugurazione ufficiale è prevista per venerdì 19 giugno alle ore 9,00, anche se già da venerdì 12 alcuni banchi saranno presenti in piazza Dante per la vendita. Al taglio del nastro parteciperanno l’assessore all’ambiente Marco Chiarei, il direttore Coldiretti Pisa-Livorno, Aniello Ascolese, il presidente di Coldiretti Livorno, già presidente della Cooperativa Agrimercato Pisa Livorno, Simone Ferri Graziani e il segretario di zona di Venturina Claudio Nobili.

Nell’occasione, Coldiretti proporrà di nuovo l’iniziativa denominata pasta gratis se fai la spesa amica: con una spesa superiore ai 5 euro si avrà diritto ad un pacco omaggio di pasta prodotta dal Consorzio agrario di Pisa con grano duro delle colline pisane. Il mercato si svolgerà ogni venerdì mattina dalle ore 8,00 alle 12,30, in via sperimentale fino al 31 ottobre.
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CAMPIGLIA: ATTIVITÀ INERTI ALLE LAVORIERE, UNA BUGIA CHE HA GIÀ CAUSATO TROPPI DANNI

Riceviamo e pubblichiamo integralmente dalla lista “Comune dei Cittadini”.

Nell’area di campo alla croce possono esistere attività che riguardano la frantumazione degli inerti e simili. Lo ha deciso il consiglio comunale con una delibera di modifica del regolamento PIP ( Area artigianale di Campo alla Croce) presentata dalla Giunta. Questo atto conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto come lista civica: che quella è la naturale area dove situare quel tipo di attività, sito che avrebbe dovuto essere scelto anche per la delocalizzazione della Betonval e del cementifico che era situato in via dei molini. Al contrario al tempo dell’amministrazione Velo, si decise contro ogni logica, di localizzarli nel bel mezzo della campagna in località Lavoriere. Come lista civica, insieme agli abitanti della zona, ci opponemmo con forza a questa decisione organizzammo raccolte di firme ed assemblee pubbliche affinchè non divenisse un polo edilizio. L’amministrazione andò avanti per la sua strada e venne realizzato l’impianto Betonval che ha causato un grave danno all’ agricoltura della zona, agli abitanti e al paesaggio.

Ma i danni non si limitano a questo: il passaggio continuo dei TIR ha causato il veloce deterioramento della strada essendo stata progettata come via rurale, con la conseguenza che il comune ha dovuto a spese dei contribuenti riasfaltare la strada. La motivazione che sostennero, prima il Sindaco Velo e poi Soffritti, era che quel tipo di attività erano incompatibili con quelle già presenti a Campo alla Croce e che quindi le campagne delle Lavoriere erano il sito più adatto. Oggi invece lo stesso Sindaco a distanza di pochi anni, fa approvare una delibera che dice esattamente il contrario: “ i lotti (del PIP) dovranno essere utilizzati per attività[..]quali la frantumazione degli inerti …”

Ma per gli abitanti delle Lavoriere il pericolo che quel luogo diventi un centro di lavorazione industriale edilizia non è ancora scongiurato, infatti il Sindaco Soffritti la rivendica come la scelta migliore e la previsione è ancora valida.

Comune dei Cittadini
17.06.2015

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DOPO GLI ETRUSCHI : IL ROCOCO’ A BARATTI

Riceviamo e pubblichiamo integralmente dal Comitato per Campiglia.

«Di fronte alle polemiche e proteste sulla realizzazione del così detto “polpochiosco” a Baratti, il Sindaco ha risposto che è stato fatto un bando pubblico e che chi l’ha vinto ha diritto di svolgere la sua attività.

Risposta ineccepibile dalla quale consegue quindi che se il risultato del bando è indecentemente incompatibile con i valori paesaggistici di Baratti, è colpa di chi ha redatto il bando e di chi l’ha approvato. Infatti il bando è stato costruito in modo da rendere marginale il problema della qualità del manufatto dandogli un peso di soli 35 punti sui 100 complessivi e limitandosi ad indicare genericamente qualche materiale da utilizzare e permettendo un’altezza sproporzionata di mt.3,50. Ma oltre queste indicazioni non si è voluto andare e non ci si è preoccupati di far valutare preventivamente il progetto da esperti del paesaggio e tantomeno dalla Soprintendenza. Infatti con la scusa di essere di fronte a un precario in uso per 120 giorni, il Comune stesso ha adottato un comportamento furbesco e ha deciso di non tutelare il patrimonio di tutti. Se però il precario verrà tenuto in essere per 180 giorni (come ammissibile) il parere della Soprintendenza diventerà obbligatorio e in caso di parere contrario, il gestore dovrà buttare via tutto o la Soprintendenza dovrà accettare il fatto compiuto.

In compenso il Comune, per vendere il polpo lesso, si preoccupa di avere un vincitore con alti titoli di studio (diploma di scuola media secondaria e/o laurea) e con anni di esperienza alle spalle (l’anzianità nel settore della somministrazione dei cibi viene premiata): in pratica il Comune non si preoccupa minimamente di facilitare qualche giovane a farsi un lavoro almeno stagionale.
Il Comune privilegia poi chi compra dai pescatori locali, ma si guarda bene dal dare disposizioni sulle caratteristiche dei luoghi dove il pesce sarà cucinato permettendo in pratica di realizzare un vero e proprio ristorante di mare.

Quello che si sarebbe dovuto invece permettere era semmai un semplice chiosco per vendere polpo e frutti di mare bolliti o freschi come in altri paesi e città è uso fare ( fish and chips in Inghilterra, moules et pommes frites in Belgio, frutti di mare e ostriche fresche in sud Italia, ecc.).
Comunque da quest’anno a Baratti sarà possibile mangiare polpo, arselle, cozze, tonni, squali e magari balenotteri in una deliziosa torta nuziale in stile rococò viennese alla faccia degli etruschi, del paesaggio della Maremma, delle architetture avveniristiche del Giorgini e tutto questo per ben dodici anni visto che, in base a conti segreti fatti dal Comune, tanto occorrerà al gestore per ammortizzare questa capo di lavoro.
Di fronte a questo ridicolo e inutile scempio che ha già fatto inbestialire tanti stranieri meno rozzi degli amministratori locali, vorremmo anche conoscere le reazioni e le azioni di chi, oggi in Consiglio Comunale, si è battuto anni fa per salvare Baratti».

Comitato per Campiglia
Arch. Alberto Primi

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Scritto da il 18.6.2015. Registrato sotto cronaca, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

4 Commenti per “NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 18 GIUGNO 2015”

  1. Sergio Tognarelli

    Così, tanto per esprimere un’opinione su PD E LA QUESTIONE MORALE, riporto uno stralcio di intervista a LANDINI, sul Fatto Quotidiano (di cui comunque vi riporto il lnk: http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/23/landini-questione-morale-pd-nasconde-non-si-interviene-sui-disonesti/1228897/):
    “Nel pronunciare la parola “onestà”, al di là delle polemiche e delle scuse, c’era un riferimento alla questione morale?
    Certo. L’onestà è un problema vero. L’Italia ha 60 miliardi di euro di corruzione, 180 di evasione, il falso in bilancio che non è reato, nessuna legge sul rientro dei capitali. Ma questo è il punto che non si vuole affrontare. Perché il governo su questo non fa i decreti? Perché non ha la stessa forza che ha messo sull’articolo 18? Sì, volevo porre la questione morale. I lavoratori sono la parte onesta e c’è una parte disonesta del Paese contro cui non si interviene. Chi è onesto non conta nulla e si fanno leggi che continuano a garantire ai disonesti di fare i disonesti.”

  2. Sergio Tognarelli

    Interessante anche questo articolo del 2008 su Panorama (va beh, un giornale berlusconiano, ma comunque leggibile): “Il Pd, la questione morale e il silenzio di Veltroni su Bassolino”, ripeto del 2008.
    Ecco il link: http://archivio.panorama.it/news/politica/Il-Pd-la-questione-morale-e-il-silenzio-di-Veltroni-su-Bassolino

  3. Ciuco nero

    Il bello è che la gente ci crede anche….
    Che cervelli!! Non è questione di destra o sinistra.
    È questione di politica (70% corrotta) sia a livello locale che nazionale.tutte le varie forze si sono e si stanno spartendo le ultime briciole del paese,il tutto sulle spalle dei cittadini che lavorano .il resto sono pensionati rincoglioniti e extracomunitari che non si sa di cosa e come vivono.la politica è morta anche moralmente .poi si lamentano dall astensionismo.

  4. Sergio Tognarelli

    Insisto sul tema PD E LA QUESTIONE MORALE, ho trovato su Contropiano.org questo articolo di cui riporto il link e posto uno stralcio:
    ” …Fabrizio Barca, incaricato della “mappatura” del Pd romano, ha completato la sua ricerca dichiarando che un quarto dei circoli territoriali è “dannoso”, da chiudere, “feudi” senza controllo, gruppetti clientelari e presumibilmente fabbriche di tessere o di voti alle “primarie” a disposizione di gente poco affidabile. Un quadro da “clan dei casalesi”, ma in piena capitale, che illustra bene come sia “evoluto”, sul territorio”, quello che una volta era il corpacccione del Pci-Pds-Pd: un vuoto in cui infilarsi per dare la scalata a posizioni istituzionali locali (per quelle nazionali, dopo l’arrivo di Renzi, si procede per cooptazione individuale nei circoli finanziari, industriali e professionali). Basta scorrere le pagine delle ordinanze per Mafia Capitale per sapere chi sono (o erano) i capicordata alla testa delle clientele peggiori.”
    Per chi vuole leggersi tutto il brano ecco il link:
    http://contropiano.org/politica/item/31449-il-vialetto-del-tramonto-davanti-a-renzi

    Chissà cosa si sono raccontati venerdì 19 giugno alle 21.30, presso la Festa dell’Unità dei giardini di via Lega, a Piombino. Peccato che in questi post non si possono includere le “faccine”.

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