CASELLO VADA: NENCINI CONFERMA, PEDAGGIO A 3,10 EURO

vignetta n 25 del 15-5-2015

Una nostra vignetta che riassume la situazione

Cecina (LI) – Si è tenuto il 26 maggio un incontro a Cecina dove il viceministro Nencini fa chiarezza sul corridoio Tirrenico. Secondo l’articolo de “La Nazione” però, di fatto conferma quanto avevamo scritto nell’articolo di alcuni giorni fa con il pedaggio che passa al casello di Vada a 3,10 euro.

«Il corridoio tirrenico, fino alla scorsa estate, era un progetto morto. Ora abbiamo un accordo, un buon accordo che andrebbe festeggiato». Ha esordito Nencini sull’argomento. Poi, sempre secondo “La Nazione” ha iniziato a parlare del pedaggio a Vada e le notizie non sono per niente positive: «L’intesa divide in tre parti il corridoio tirrenico – ha spiegato Nencini – il primo, la bretellina o satellite, sono quei quattro chilometri iniziali, da 60 centesimi di pedaggio. E qui, come adesso, i residenti dotati di telepass non pagheranno alcunché. Poi c’è il tratto che va da qui, da Cecina, fino a Grosseto: la quattro corsie sarà potenziata, messa in sicurezza, riasfaltata. E in questo caso il pedaggio dovrebbe aggirarsi intorno ai 2.50 ma anche qui è prevista l’esenzione per chi è residente nell’arco di 20 chilometri».

Il Vice Ministro Riccardo Nencini

Il Vice Ministro Riccardo Nencini

Quindi, in base a quanto trascritto, alla barriera di Vada si pagherà, sia in direzione nord che sud 60 centesimi più 2,5 euro per un totale di 3,10 euro. Le esenzioni sono solo per chi ha il Telepass (che comporta un abbonamento annuale a carico del proprietario del mezzo) e solo per chi abita nei 20 chilometri dal casello.

Quindi tutti i residenti a sud di Donoratico pagheranno al casello di Vada. Idem al casello di Grosseto sud.

Da Grosseto Sud a Civitavecchia, verrà invece realizzata una vera e propria autostrada e i residenti non pagheranno per i primi cinque anni, mentre per quelli successivi la Regione, usando risorse pubbliche che saranno tolte ad altri servizi essenziali, si è impegnata a garantire l’esenzione sia a veicoli di tipo A, auto, che di tipo B, piccoli camion, dirottandovi la propria quota di spettanza proveniente dai pedaggi.

L’unica speranza è che sia il giornalista ad aver capito male, perché altrimenti la situazione è perfino peggiore di quella prospettata nel nostro precedente articolo che potete leggere a questo indirizzo: http://www.corriereetrusco.it/2015/05/22/rosignano-con-la-sat-il-pedaggio-a-vada-passera-a-3-euro/

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Scritto da il 27.5.2015. Registrato sotto ambiente/territorio, Economia, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

1 Commento per “CASELLO VADA: NENCINI CONFERMA, PEDAGGIO A 3,10 EURO”

  1. Emma Fancelli

    CHE PAESE DI M…

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DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    80 mesi, 28 giorni, 15 ore, 56 minute fa

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