PIOMBINO: RIFONDAZIONE CHIEDE LUMI SULLA “NUOVA” SANITA’ TOSCANA

il consigliere Fabrizio Callaioli

il consigliere Fabrizio Callaioli

Piombino (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente dal consigliere comunale Fabrizio Callaioli.

«Il Presidente della Regione Toscana Rossi – inizia il consigliere di Rifondazione – si appresta a stravolgere l’organizzazione del Servizio Sanitario Regionale con una Delibera di Giunta Regionale in cui presenta, a pochi mesi dalla fine della legislatura, una Proposta di Legge in cui si riducono le 12 ASL toscane a 3 coincidenti con le Aree Vaste Nord Ovest, Centro e Sud Est. Tale riorganizzazione è affidata a 3 Commissari e 12 Vicecommissari che traghetteranno il vecchio impianto al nuovo che dovrebbe essere a regime dal 1 gennaio 2016.

E’ inaudito che una riorganizzazione di tale importanza avvenga in fretta e furia solo per fare cassa attraverso la decadenza dei direttori generali, amministrativi, sanitari e dei servizi sociali. Nella proposta di legge si parla di mega Dipartimenti interaziendali, di fusioni, di nascite di nuovi Dipartimenti, mentre si accenna appena alle Zone Distretto o Società della Salute.

Non sappiamo cosa succederà al nostro Ospedale, mentre sui giornali si rincorrono articoli sulla sua possibile scomparsa per formare un unico Ospedale trizonale ( Val di Cornia, Val di Cecina ed Elba) con tre sedi separate: ma questo che vuol dire? Perderemo le Unità Operative esistenti, perderemo ancora autonomia? L’esempio di primariati su tre zone con i dirigenti che viaggiano continuamente lasciando, di fatto, i servizi acefali in una sorta di autogestione, li abbiamo già. Sarà questo che ci aspetta? O anche peggio?

E che ne sarà della Zona Socio sanitaria o Società della della Salute (se entro il 31 marzo, quindi a riordino già in atto, verrà mantenuta) , l’ambito territoriale resterà lo stesso, oppure in questo marasma ci saranno accorpamenti o che altro?

Una cosa è chiara di sicuro, che ci aspettano mesi di inerzia e immobilismo nell’attesa del lavoro dei commissari e delle leggi regionali di riordino dei vari settori, mentre il servizio pubblico è sempre più debole e povero.

Tutto questo nel silenzio totale delle Amministrazione che sembra subire lo sfascio senza fiatare.

Per questo chiediamo – conclude Fabrizio Callaioli – che venga convocato con estrema urgenza e non oltre la metà di febbraio, un Consiglio Comunale monotematico sul riordino del SSR, aperto e alla presenza dell’Assessore Regionale e del Direttore Generale dell’Asl6 per discutere su quanto avverrà dopo il 1 marzo».

Fabrizio Callaioli

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D. Lgs. N. 39 del 1993)

Print Friendly, PDF & Email
Scritto da il 4.2.2015. Registrato sotto Foto, politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    81 mesi, 19 giorni, 13 ore, 38 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it