GOZZI: «OFFERTA ALGERINA, PIANO SINGOLARE, DESTA SOSPETTO»

Un momento di un'assemblea Lucchini

Un momento di un’assemblea Lucchini

ROMA – Come riporta l’agenzia AGV NEWS il presidente di Federacciai, Antonio Gozzi, si è presentato ieri di fronte alla commissione Industria del Senato presieduta da Massimo Mucchetti per affrontare i principali temi di crisi dell’industria italiana. Per quanto riguarda l’offerta algerina su Piombino «un piano industriale singolare, desta sospetto».

“Ho invitato il governo in più occasioni ad essere rigoroso nella richiesta di garanzie perchè la tendenza in situazioni complicate come la nostra è a comprare a prezzi non di saldo ma di rapina”,  ha detto Gozi parlando dello stabilimento di Piombino e sottolineando come “è sempre stato in perdita, a parte un biennio, per la debolezza dei fondamentali industriali che lo rendono uno stabilimento in difficoltà. L’errore è stato di continuare a pensare che si poteva salvare, e nel frattempo sono stati spesi più di 120 milioni che potevano avere altri impieghi”.

Di qui il richiamo alla valutazione attenta delle offerte sul sito come quelle da parte di un imprenditore algerino che ha “un piano industriale quantomeno singolare perchè dichiara di voler venire a produrre in Italia con rottame italiano (che costa 15 euro più di media europea) e manodopera italiana (anche questa più costosa) per esportare in Algeria. Tendo ad essere sospettoso, anche se capisco l’ansia di trovare una soluzione ma in questi casi bisogna essere molto rigorosi”.

L’articolo completo: http://www.ilvelino.it/it/article/2014/11/12/ilva-federacciai-offerta-da-ancelor-mittal-potrebbe-arrivare-a-giorni/d708b2b3-9444-42ad-8434-0d0a50bbba6f/

Print Friendly, PDF & Email
Scritto da il 13.11.2014. Registrato sotto Economia, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    81 mesi, 23 giorni, 12 ore, 41 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it