TANTE PRESENZE NEI MUSEI E PARCHI DELLA VAL DI CORNIA

il territorio gestito da Parchi Val di Cornia

il territorio gestito da Parchi Val di Cornia

Al 31 luglio un bilancio delle presenze turistiche estremamente positivo per i Parchi e Musei della Val di Cornia, oltre 54 mila visitatori con un aumento pari al 20% rispetto al 2013. E, in assenza di dati consolidati, la tendenza positiva procede verso una conferma anche nel mese di agosto, ancora in corso. L’aumento registrato  trova una sua motivazione, non solo nel maltempo dei mesi di giugno e luglio, ma anche nelle azioni di marketing messe in opera dalla Parchi, infatti già al 30 aprile si registrava un incremento delle presenze pari al 22% rispetto al 2013. Tra le note in positive anche le scuole che hanno scelto di visitare una o più strutture della rete Parchi con  una crescita complessiva rispetto al 2013 del 15%.

Il Parco archeologico di Baratti e Populonia ha registrato al 31 luglio un aumento di presenze del 13%, con un totale di 29.296 visitatori rispetto ai 25.834 del 2013.

Aumento confermato anche nel Parco archeominerario di San Silvestro che ha segnato un +21%, grazie al passaggio dai 15.601 visitatori del 2013 ai 18.832 del 2014. Da evidenziare la crescita  costante delle presenze dal 2006 ad oggi (+46%), dopo l’apertura al pubblico delle nuove aree di visita e in particolare della Galleria Lanzi Temperino. Questi dati fanno della performance del 2014 il miglior dato in assoluto nella storia di questo parco.

Il Museo archeologico del Territorio di Populonia, a Piombino, ha accolto 3952 visitatori al 31 luglio, registrando una crescita di ben il 45%.

A segnare il boom di presenze è stato il Museo del Castello e della Città di Piombino, grazie soprattutto al nuovo allestimento museale inaugurato a luglio 2013. Al 31 luglio il Museo ha registrato un aumento del + 110% rispetto al 2013, con il passaggio da 920 a 1936 presenze.

Segno più anche per la Rocca di Campiglia, che chiude il mese di luglio con un aumento del 22% rispetto al 2013.

“esprimendo la propria soddisfazione per i risultati ottenuti anche grazie all’impegno straordinario di tutto il personale, la direttrice dei parchi Silvia Guideri, afferma che tali risultati sono la riprova del fatto che la tutela del territorio e la qualità dei servizi fanno la differenza e che è necessario credere in questo modello perché la sfida dei prossimi anni sarà proprio quella di investire ulteriori risorse nel progetto culturale per incrementare e diversificare l’offerta turistica.

“in un momento difficile per l’economia del nostro paese e in particolare del nostro territorio, questi dati, con incrementi a doppia cifra, ci offrono molti spunti di riflessione” riferisce Luca Sbrilli Presidente della Parchi Val di Cornia. “Innanzitutto è da rimarcare l’ottimo lavoro di marketing realizzato dagli uffici della società che ha prodotto i risultati sperati, ma soprattutto l’impegno quotidiano di tutti coloro che operano nella società i quali hanno saputo mantenere la qualità dei servizi pur in presenza di forti tagli di budget. In generale possiamo bene intuire che cultura e natura sono i capisaldi su cui investire fortemente per supportare un turismo di qualità e per dare al nostro territorio nuove forme di economia. Nello specifico, i dati dimostrano che il sistema dei parchi e dei musei è complementare al turismo balneare sia per incrementarne la destagionalizzazione sia per offrire al turista esperienze aggiuntive di qualità oltre alla spiaggia. In sintesi, appare chiaro sempre di più ed i dati ci confortano, che la Val di Cornia può fare una salto di qualità e diventare un vero prodotto turistico se, pubblico e privato, sapranno tenere insieme e valorizzare mare, natura, cultura, terme, produzioni agricole di qualità ed enogastronomia.”

“Si tratta di dati importanti, in linea con quelli sulla crescita delle presenze turistiche in Val di Cornia da oltre 10 anni a questa parte che speriamo anche quest’anno seguano tale andamento positivo. L’aumento consistente delle presenze nei musei e nei parchi di questa estate risentono sicuramente del maltempo, che peraltro ha purtroppo provocato significativi segni meno per gli stabilimenti balneari, ma sono anche il risultato di importanti politiche di promozione turistica fatta dalla Parchi Val di Cornia e testimoniamo come il nostro territorio sia così composito da riuscire ad offrire oltre al mare, anche la cultura, la storia, l’enogastronomia. Adesso la sfida vera che attende noi amministratori è riuscire ad esprimere un “progetto turismo Val di Cornia” che veda nuove sinergie e forme di collaborazione e messa in rete di tutti i soggetti, pubblici e privati, che operano nel turismo. Progetto in cui la società Parchi, in rete appunto con i privati e le loro associazioni di categoria possa svolgere l’importante funzione di promozione turistica della Val di Cornia” è stato il commento del neonato “coordinamento degli assessori al turismo” dei comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo, Suvereto e Sassetta.

 

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Scritto da il 24.8.2014. Registrato sotto ambiente/territorio, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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