LUCCHINI: SCIOPERO, ASSEVERAMENTO, DIBATTITO E PREMIO DI PRODUZIONE

Un metà dicembre in chiaro scuro per quanto riguarda la Lucchini di Piombino. Alle molte cattive notizie si aggiungono anche alcune buone notizie che lasciano sperare in una risoluzione positiva della situazione, almeno nel breve periodo.

Lunedì 12 dicembre si terrà un consiglio straordinario di fabbrica in Lucchini convocato dalle Rsu e sindacati metalmeccanici alle 14.30 per fare il punto della situazione e decidere eventuali azioni da fare in difesa dello stabilimento. In concomitanza con il consiglio di fabbrica stop per manutenzione di tre ore dell’altoforno, prima della fermata di quasi un mese a partire dal 23 dicembre e fino al 18 gennaio.

Gli operai da indiscrezioni pensano di fare uno sciopero o allestire una tenda in piazza Gramsci, un punto di informazione e solidarietà, per continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione del sito siderurgico, opinione pubblica che in occasione della manifestazione del 15 novembre rispose in maniera massiccia partecipando allo sciopero.

Il 12 dicembre è anche il giorno dello sciopero indetto da Cgil, Cisl e Uil contro la manovra finanziaria del governo Monti. Sciopero al quale aderiscono anche Fim, Fiom e Uilm. Nell’occasione si terrà una manifestazione con presidio dalle 9 alle 12 in piazza Gramsci, organizzata dai sindacati confederali durante la quale saranno distribuiti volantini informativi sulla manovra e spiegato il perché della mobilitazione.

Per la categoria buone notizie invece sembra che mercoledì 14 dicembre sarà il giorno della firma dell’asseveramento del debito Lucchini. Con questa firma e con il deposito dell’accordo di ristrutturazione del debito (770 milioni) si sbloccheranno risorse vitali per tutto l’indotto. L’accordo istituzioni-banche permette così di pagare fornitori, stipendi e tredicesime a tutti i lavoratori delle imprese che gravitano intorno alle acciaierie Lucchini. Un risultato giunto grazie alla mediazione del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e del sindaco di Piombino Gianni Anselmi nell’incontro avuto con i vertici di Monte dei Paschi di Siena e Banca Intesa.

Altre buone notizie sono l’arrivo del premio di produzione di 220 euro in Lucchini, quest’anno uguale per tutti i dipendenti,  e  l’avvio a breve del nuovo ministro dello sviluppo economico Corrado Passera di un tavolo sulla crisi della Lucchini dopo un colloquio con l’onorevole Pd Silvia Velo.

A livello politico sempre il 12 dicembre alle ore 17 si terrà presso la sala rossa del Comune di Piombino un incontro dal titolo “Crisi e reindustrializzazione” con la partecipazione di Titti Di Salvo resp. nazionale industria e lavoro di Sinistra Ecologia e Libertà. All’iniziativa, oltre ai cittadini e lavoratori, sono state invitate le Organizzazioni sindacali, i partiti, le org. sociali.

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Scritto da il 11.12.2011. Registrato sotto Economia, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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