AMERINI: «POTRANNO ESSERE RIMOSSI OMBRELLONI E BICICLETTE NELLE ANPIL»

Il consigliere comunale Giampiero Amerini

Riceviamo e pubblichiamo da Giampiero Amerini di “Futuro e Liberta”.

«Come è stato riportato dalla stampa locale il consiglio comunale, nella riunione del 9 maggio 2011, ha apportato alcune modifiche al regolamento ANPIL. Futuro e Libertà ha votato contro quelle modifiche, perché ha grossi dubbi sulla legittimità del comma inserito nel regolamento, che dice: “Gli accertatori sono titolati a disporre il sequestro del materiale (ex art. 13 Legge 689/81)”. Con l’approvazione della delibera sono soggetti a sequestro: Mezzi e materiali (ombrelloni, sdraio, tavoli, canotti ecc.) lasciati incustoditi dalle ore 20 alle ore 8 e qualsiasi mezzo e materiale, compreso i velocipedi, trovati ancorati agli alberi nell’intero arco delle 24 ore. Le perplessità derivano dal fatto che il sequestro, di norma, può essere applicato in caso di violazione di una legge, non di un regolamento.

Ci sono, inoltre, grossi dubbi che l’art. 13 della legge 689/81 permetta il sequestro di qualsiasi mezzo e materiale, lasciato incustodito. Questo senza entrare nel merito di come si pensa di effettuare il controllo nelle ore notturne, e di quanto costerà l’eventuale sequestro se i materiali, di valore inferiore alla sanzione da pagare, non saranno ritirati.

La discussione sull’argomento è iniziata in modo alquanto strano, con l’assessore che ha presentato un emendamento alla sua delibera. Sinceramente è la prima volta che accade un episodio simile, di solito gli emendamenti alle delibere sono presentati dai consiglieri, in particolare di minoranza. Il parere tecnico del Segretario Comunale e della Comandante dei Vigili Urbani, richiesto dai presidenti dei gruppi consiliari, ha confermato la legittimità dell’applicazione della norma che prevede il sequestro, ma non ha ottenuto lo scopo di fugare i dubbi. Questo anche in considerazione che la richiesta di modificare il testo del comma sostituendo le parole: “Gli accertatori sono titolati a disporre il sequestro del materiale ……”, con: gli accertatori sono titolati ad applicare l’art. 13 della legge 689/81 …… , è stata respinta.

La proposta di emendamento, presentata da Futuro e Libertà, prendeva atto della certezza, espressa dall’assessore, dal Segretario Comunale e dal Comandante dei Vigili, sulla legittimità della legge. Perché non è piaciuta? Se la legge permette il sequestro, per quale motivo la richiesta di modifica non è stata accolta? O forse qualche dubbio l’ha anche chi si dichiara tanto sicuro. Certo, con l’inserimento nel regolamento della norma che dispone il sequestro, gli accertatori, in caso di illegittimità, non sono responsabili, mentre lo sarebbero in caso di errata applicazione della legge.

 

Da evidenziare, però, che le eventuali responsabilità, derivanti dall’applicazione di una norma illegittima inserita in un regolamento, ricadono esclusivamente su coloro che l’hanno approvata».

Giampiero Amerini.

Futuro e Libertà per l’Italia

 

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Scritto da il 14.6.2011. Registrato sotto Foto, politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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