UDC: LA BATTAGLIA PER IL PEDAGGIO GRATUITO E’ SACROSANTA

Riportiamo un comuncato del coordinamento provinciale dell’UDC che prende posizione sui rischi che un autostrada a pedaggio può portare sui residenti in provincia di Livorno. Lo riportiamo integralmente lasciando come sempre al termine dell’articolo la parola ai lettori.

«L’Autostrada Tirrenica dovrebbe essere un’opportunità per la nostra provincia, ma alla fine rischia di diventare un ulteriore impedimento alla disastrosa viabilità che purtroppo siamo costretti a sopportare da anni.

L’avvento della “Variante Aurelia” fu accolta da tutti con molto entusiasmo, finalmente si evitava l’obbligo di dover percorrere obbligatoriamente la Vecchia Aurelia, una delle strade più pericolose della Toscana, ma l’obbiettivo è sempre stato l’autostrada di collegamento con il nord ed il sud della regione.

Oggi finalmente questa opportunità sembra concretizzarsi, anche se al momento si parla solo di 4 km già progettati e finanziati e per gli altri oltre 200 restanti siamo ancora alle parole dei vertici SAT.

Un dato è chiaro ed inconfutabile, l’Autostrada Tirrenica, perlomeno nel tratto che riguarda il nostro territorio, sarà realizzata attraverso il restyling della “Variante Aurelia”, ossia per noi, tranne un miglioramento della qualità del traffico, non cambierà nulla. In effetti,  se non ci saranno soluzioni alternative per i residenti nella Provincia di Livorno, la differenza la farà il pedaggio da pagare, il che significa un onere non indifferente per coloro che devono viaggiare quotidianamente.

Comunque noi confidiamo nella “bontà” delle istituzioni e dei vertici SAT, siamo convinti che non esiteranno a rendere il tutto gratuito a noi cittadini di questa disastrata provincia, poiché diventerebbe impensabile dover trasferire tutto il traffico “non a pagamento” sull’ ormai impercorribile e pericolosissima Aurelia.

Se vogliamo essere sinceri, dobbiamo dirlo senza peli sulla lingua che siamo stati presi in giro, ancora una volta siamo costretti ad essere sacrificati a vantaggio di alcune realtà forse politicamente più autorevoli della nostra. Di fatto perdiamo una superstrada ed acquistiamo un’autostrada, che fra l’altro potrebbe essere una delle più care d’Italia, infatti il costo del pedaggio del tratto Collesalvetti (ingresso nella FI-PI-LI) Rosignano è di € 3,50 per circa 30 km.

In effetti tutto è passato nel silenzio più assoluto, chi avrebbe dovuto farsi carico di chiarire tutti i passaggi è stato latitante, la battaglia per il pedaggio gratuito per i residenti è sacrosanta, ma è solo un ripiego, tanto varrebbe mantenere la “variante Aurelia”, così eviteremo anche i disagi dei lavori in corso che come ben sappiamo in Italia hanno sempre una durata diversa rispetto alle previsioni.

Chiaramente questa questione sarà affrontata nei Consigli Comunali dove siamo presenti, partendo dal Comune di Piombino con un Ordine del Giorno che chiederà un impegno preciso a tutti i Gruppi Consiliari ed alla Giunta».

Per l’UDC Provinciale
Luigi Coppola

Print Friendly, PDF & Email
Scritto da il 29.12.2010. Registrato sotto politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    81 mesi, 22 giorni, 22 ore, 10 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it