PIOMBINO: «TUTTI PER L’AFRICA» 1° NEL RINNOVO DELLA CONSULTA STRANIERI

Si sono chiuse domenica sera alle 20 le urne per l’elezione dei sette rappresentanti della Consulta dei cittadini stranieri nel Comune di Piombino, istituita per la prima volta a Piombino nel 2007.

A votare è stato il 19,3% degli ammessi al voto, in tutto 245  votanti su 1254 aventi diritto, di cui 187 maschi e 58 femmine. Lo stesso numero esatto di votanti del 2007, anche se allora la quantità degli ammessi al voto fu inferiore, circa 900, e quindi l’affluenza risultò un po’ più alta.

La lista “Tutti per l’Africa” è quella che ha ottenuto più preferenze: 116 con l’assegnazione di tre seggi a Diop Djiby, Berriria Abdellah, El Ouassili Rachid.

In ordine di preferenze, queste sono le liste che hanno ottenuto altri seggi: lista “Teranga” con 39 preferenze e un seggio a Niang Omar Ndiaye. Lista Europa con 15 preferenze e 1 seggio a Lina Byelyayeva; “Asia Unica” con 14 preferenze e 1 seggio a Nattandige Anton Godfre Ferandno; “America Unita”, con 12 preferenze e un seggio a Ivette Ferrer Sanchez Gladys Ivette. La lista “Sahara”, invece, non ha potuto avere nessun rappresentante eletto per un meccanismo di calcolo e di riassegnazione dei seggi prevista dal regolamento.

Tra i sette eletti, a differenza delle elezioni precedenti, ci sono anche due donne rappresentanti della lista America Unita e della lista Europa.

Il presidente della consulta, che verrà eletto prossimamente all’interno della consulta, parteciperà alle sedute del consiglio comunale, con facoltà di parola ma senza diritto di voto per mancanza di una legge nazionale in proposito. Potrà inoltre formulare interrogazioni, interpellanze, mozioni, emendamenti e proposte, secondo quanto previsto dal regolamento del consiglio comunale.

Scritto da il 9.6.2010. Registrato sotto sociale, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    87 mesi, 8 giorni, 3 ore, 8 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it