VAL DI CORNIA: IL PD SOSTIENE L’AGRICOLTURA DEL TERRITORIO

Le colline di Suvereto (La cantina Petra nello sfondo)

Le colline di Suvereto (La cantina Petra nello sfondo)

Il Partito democratico lancia un appello per sostenere la situazione degli agricoltori in Val di Cornia, ritenuta dal partito molto grave dal punto di vista economico e di sostegno al settore.

«Lo stato in cui versano gli agricoltori è veramente grave. Come è stato messo in evidenza da molte organizzazioni sindacali che hanno protestato per cercare di portare a conoscenza della gente, delle istituzioni e del governo nazionale la crisi che attanaglia tutto il comparto produttivo, dai cereali al vino, dall’olio agli allevamenti e all’orticoltura, di cui pochissimi parlano. Questa situazione è si figlia della crisi economica mondiale, ma risente soprattutto della mancanza di una politica agricola nazionale. In questo momento cosi delicato il governo sta operando solo tagli:non è stato finanziato il fondo di solidarietà nazionale per le calamità naturali,  nella finanziaria tolti 1.000.000 di euro destinati all’agricoltura a favore di altre iniziative, e anche un eventuale riduzione dell’irap non sarà sufficiente per risolvere i problemi delle aziende agricole che peraltro pagano già un aliquota ridotta.
Si potrebbe fare un lungo elenco, da parte nostra ci sarà il massimo impegno per far adoperare le istituzioni locali che noi governiamo, Regione, Provincia, Comuni, affinché mettano in campo tutti gli strumenti di cui dispongono dando anche continuità alle iniziative che sono già state prese in questa direzione.

Ma c’è bisogno di una svolta, dobbiamo affrontare i problemi concreti che non possono più attendere, a partire da una sollecitazione verso quei soggetti della grande distribuzione organizzata  che a differenza di altri non hanno ancora stretto un legame vero con il territorio di produzione, e che magari fanno viaggiare per centinaia di chilometri merci provenienti da altri paesi con dei costi di produzione e di manodopera nettamente inferiori ai nostri finendo per alimentare un sistema di concorrenza sleale e mortificando il prodotto italiano.
Proprio per questo sarebbe necessario oggi approvare la legge per l’obbligo di indicare il luogo di provenienza dei prodotti alimentari nelle etichette, applicando severi controlli per non farli.

Come Partito Democratico oltre a sentirci vicini ai tanti agricoltori del nostro territorio che oggi vivono una situazione di grande difficoltà e che nei prossimi giorni contatteremo per discutere ed affrontare insieme i loro problemi, esprimiamo anche preoccupazione per l’atteggiamento del Governo nazionale che in 17 mesi per ben tre volte da un provvedimento a sostegno del settore agroalimentare ha stralciato gli articoli che prevedevano la copertura finanziaria, trasformando quel provvedimento in una mera dichiarazione di intenti totalmente inefficace dal momento che non si investe un centesimo su un settore così strategico per il nostro Paese e che oggi vive uno dei momenti più difficili della nostra storia recente».

Pierpaolo Pasquini

Responsabile Agricoltura PD Federazione Val di Cornia-Elba

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Scritto da il 16.11.2009. Registrato sotto politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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