SUCCESSO DELLA SERATA RUGBISTA A PIOMBINO
E’ generalmente ritenuto luogo comune che gli uomini non appena vedono un pallone perdano la testa (ovviamente in senso figurato) e si abbandonino al piacere del gioco. Non per niente il calcio viene ritenuto sport nazionale italiano.
Ma c’è un’altra attività sportiva che negli ultimi anni sta riscuotendo sempre maggior successo e di mezzo c’è sempre un pallone, non più tondo bensì ovale: il rugby.
Venerdì 24 al campo di rugby di Piombino si è svolto il torneo di Touch Rubgy (in seguito al successo ottenuto nella prima edizione svoltasi l’anno scorso) a cui è seguito una Cocomerata con Open Bar. Sangria e birra scorrevano a fiumi per allietare l’intera serata animata dai rugbisti piombinesi e dal gran numero di persone accorse per svagarsi in modo alternativo alla solita passeggiata in corso Italia.
Per il torneo di Touch Rugby le squadre erano divise in rioni, che comprendevano le zone principali in cui Piombino è suddivisa, Città Vecchia, Città Nuova, San Rocco, Salivoli ma anche alcuni outsider come Populonia (detentrice del trofeo della scorsa edizione), Dintorni (che raccoglieva i provenienti da San Vincenzo, Venturina e co.), Rugby Dolls (la squadra femminile della serata) ed infine Morphè.
Le regole del gioco sono semplici e ci sono solo alcune differenze con il tradizione rugby. Banditi i violenti placcaggi si fa spazio ad un semplice tocco con una mano per fermare l’avversario. Il pallone, inoltre, non può essere calciato e nel qual caso tocchi terra si deve effettuare un cambio palla.
La presenza di una squadra femminile ha portato alle ragazze alcune agevolazioni come per esempio un punto in più in caso di vittoria o di pareggio ed inoltre il divieto di utilizzare due mani per i giocatori uomini impegnati in partita con la squadra in rosa.
Il torneo si è concluso con la vittoria, per la seconda volta, di Populonia seguita dalla squadra delle ragazze e al terzo posto dal rione Salivoli.
Serena Scateni