UN CONVEGNO SULLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Circondario Val di Cornia – Dal “Progetto Zabrè” al “Progetto Matteo”, dalla collaborazione internazionale nata tra il Circondario e l’Albania al soggiorno dei bambini di Chernobyl e Saharawi: sono molti a livello locale i progetti di cooperazione internazionale attivati in questi anni dall’associazionismo e dagli enti locali per aiutare le popolazioni più povere.
Con l’arrivo della delegazione albanese in Val di Cornia prevista per questa settimana, il Circondario in collaborazione con il Cospe, organismo non governativo di Firenze che segue i progetti albanesi, organizza per mercoledì 4 febbraio, alle ore 15,30 al Centro Giovani, un convegno sulle esperienze della cooperazione internazionale a Piombino ed in Val di Cornia.
Interverranno all’iniziativa Giampaolo Pioli, presidente del Circondario, Anna Maria Marrocco, assessore alla cooperazione della Provincia di Livorno, Fabio Laurenzi, presidente del Cospe di Firenze, Zef Vokkri, presidente dell’Intercomunale della Zadrima albanese, Zef Hila, sindaco di Bushat in Albania, Franco Repeti, portavoce delle associazioni di cooperazione internazionale in Val di Cornia, Lia Burgalassi che illustrerà l’evolversi del “Progetto Matteo” e Simonetta Polverini, presidente del consiglio comunale di Piombino.
I sindaci albanesi illustreranno l’evolversi della realizzazione della prima discarica albanese, nata da un progetto dell’ufficio ambiente del Circondario, che risponde ai criteri della normativa europea. La loro visita è legata al tema della gestione di questa discarica per i rifiuti solidi urbani: la loro intenzione è quella di dar vita ad una società, totalmente pubblica. Come modello italiano è stata presa l’azienda Asiu e, a tale proposito, sono stati programmati degli incontri con la dirigenza di questa azienda.
All’iniziativa sono state invitate le varie associazioni impegnate in progetti di cooperazione internazionale, in modo da poter fare il punto sulle diverse esperienze.