VAL DI CORNIA: I RESOCONTI DI FINE ANNO DEI SINDACI

Dopo il comunicato del sindaco di San VIncenzo che abbiamo pubblicato alcuni giorni fa, Lunedì e Martedì gli altri sindaci della Val di Cornia hanno organizzato le consuete conferenze stampa di fine anno per fare il punto della situazione a cinque mesi dalla prossima tornata elettorale. Leggiamo insieme gli articoli.


PIOMBINO: PRIORITA’ AL RAPPORTO CITTA’-FABBRICA

Martedì 30 dicembre conferenza stampa dio fine anno dove il sindaco Anselmi, presenti anche tutti gli assessori, ha affrontato i temi prioritari per la città: Ambiente, opere pubbliche, infrastrutture ma anche città e servizi, cambiamenti sociali e cultura. Tra le notizie, l’ok del comune al laminatoio Mini Mil della Lucchini dentro città futura, e la riduzione a 50 metri della fascia verde al Poggetto.

“Il 2008 è stato un anno che, a causa della crisi, si conclude negativamente – ha detto il sindaco Anselmi – ma è stato anche un anno importante per alcuni passaggi fondamentali che hanno consentito di consolidare la qualità della vita e di creare i presupposti per un nuovo slancio della città. E’ fondamentale continuare a progettare il territorio a prescindere dalla crisi, come abbiamo sempre fatto.” E parlando di temi legati allo sviluppo e al futuro del territorio, Anselmi ha commentato con soddisfazione la notizia recentissima del voto favorevole a larga maggioranza del consiglio regionale sull’accordo di pianificazione, relativo allo sviluppo di porto-infrastrutture-industria-nautica e bonifiche del sito di interesse nazionale piombinese (SIN).

“Il 2008 si è aperto con la notizia del dato delle centraline Ipa e polveri fini – ha evidenziato Anselmi – Scendere sotto il valore obiettivo di 1 nanogrammo per m3 è stato certamente un fatto di grande rilievo. L’investimento che la Lucchini sta portando avanti sull’impianto sottoprodotti contribuirà a migliorare ulteriormente la qualità dell’aria, eliminando anche i cattivi odori che ogni tanto continuano a farsi sentire. Possiamo dire quindi che le polveri fini non sono più un’emergenza come prima.” Sul tema dell’ambiente è stato ricordato inoltre l’accordo raggiunto con la Lucchini che consentirà di spostare l’ex Siderco entro giugno 2010 e il completamento dell’impianto Tap entro febbraio 2009.

Parlando della liberazione dell’area Siderco, Anselmi è tornato sul tema dell’accordo di pianificazione e sulle sue molteplici implicazioni. Legata all’accordo, infatti, anche la Variante per l’area produttiva e artigianale di Colmata Gagno e per il recupero delle aree ex Irfird. “in merito a questo, siamo più che mai determinati a recuperare le aree e rinnovo la disponibilità ad espropriare la Fintecna delle aree Irfird”.
Insieme a questo, il sindaco ha poi affrontato il tema legato alla realizzazione del nuovo laminatoio da parte della Lucchini.

“Anche su questo , ribadisco l’intenzione della giunta comunale di assecondare la realizzazione del nuovo laminatoio. Consideriamo la realizzazione del minimill come un orientamento coerente con le scelte generali, che contribuisce a consolidare il polo industriale, a qualificarlo, senza particolari costi ambientali, se ben governato dal punto di vista acustico.”

In merito alle osservazioni presentate dalla Lucchini all’accordo di pianificazione, alcune parole sono state spese per tranquillizzare i residenti del Cotone – Poggetto. “La soluzione di una fascia di rispetto di soli 25 metri, come propone l’azienda, non può essere accettabile – ha detto Anselmi – Siamo convinti di poter definire una fascia ben più ampia, che potrebbe essere di 50 metri.”

Contemporaneamente a questo, sul piano della pianificazione urbanistica, è stato ricordato inoltre il Piuss ( Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile) che consentirà di riqualificare l’area di Città Futura partecipando a un bando della regione toscana per ottenere finanziamenti regionali.

“In quest’area, ha detto Anselmi, prvediamo un nuovo accesso tra Cotone e città, in viale della Resistenza con un importante parcheggio nell’area di Città Futura e la realizzazione del parco del ferro e dell’acciaio. Su questi temi, comunque, è stata aperta una discussione pubblica. Un’ipotesi prevede il recupero del capannone delle siviere, per dotarlo di servizi a partire dal centro di documentazione della siderurgia contemporanea”. Il Piuss dovrà essere presentato in regione a marzo e in precedenza dovrà essere concluso il piano particolareggiato di Città Futura.

Sull’ambiente, il sindaco ha poi ricordato altri progetti importanti, come “Cornia industriale”, che consentirà di risparmiare 1 milione e 700 mila m3 di acqua; il progetto di realizzazione di un impianto fotovoltaico nella zona di Montegemoli per produrre energia pulita, anche con l’intenzione di devolvere l’introito a favore della nuova piscina di Montemazzano; la volontà di ampliare secondo gli accordi con Asiu il porta a porta oltre il quartiere Cotone/Poggetto, dove i risultati sono ottimi. Per il prossimo anno, Anselmi rassicura inoltre che le tariffe Asiu non subiranno aumenti.
Sul fronte del turismo, beni culturali e valorizzazione del territorio, il sindaco ha poi ricordato il risultato della Bandiera Blu, sul quale è necessario continuare a lavorare, la candidatura di Baratti e Populonia al riconoscimento di Patrimonio dell’Unesco, per la quale sarà affidato un incarico alla prof.ssa Mariella Zoppi, come tutor del percorso, l’istituzionalizzazione del parco di Montioni che consentirà di gestire 7000 ettari di parco con un ruolo importante di Riotorto.

Il dato complessivo della popolazione parla inoltre, per il 2008, di una città che torna a crescere.
“Ci avviciniamo ai 35 mila abitanti (34.782 al 30 dicembre), con 2070 stranieri. Nel 2007 la popolazione residente era di 34.508 con 1718 stranieri. A questo si unisce la vitalità del punto nascita di Villa Marina con 476 nati, mentre solo quattro anni fa erano 360.”

Il sindaco ha concluso la conferenza stampa tornando a parlare di opere pubbliche e di alcuni lavori importanti previsti nel piano delle opere pubbliche nel 2009; il rifacimento di via Salivoli con il progetto di regimazione delle acque e con i nuovi marciapiedi; la messa in sicurezza dell’incrocio tra largo Calamandrei e via Don Minzoni; il rifacimento di via giuseppe Garibaldi; la ristrutturazione di via Amendola e l’avvio dei lavori per il recupero della lega navale. Nel 2010 sarà la volta invece di piazza Bovio, dopo il percorso partecipativo.

Fondamentali inoltre i lavori di messa in sicurezza della costa di Cittadella, dopo il disastro causato dalla frana. “Abbiamo ricevuto ild ecreto regionale che ci assegna 150 mila euro per il primo intervento – ha detto il sindaco”. Dopo la messa in sicurezza sarà affidato un incarico per la diagnosi e la verifica di tutta la costa urbana. Tutto questo sarà cofinanziato dalla Regione.
“Le transenne dovranno rimanere il meno possibile – ha concluso Anselmi – non possono diventare parte del paesaggio urbano.”

CAMPIGLIA: TRA RISULTATI, PROGETTI E SGUARDI AL FUTURO

Si è tenuto ieri, lunedì 29 dicembre 2008, il rituale incontro di fine anno tra i media locali e la Giunta del Comune di Campiglia guidata dal Sindaco Silvia Velo. Grande soddisfazione per i risultati ottenuti dall’amministrazione nel 2008 e fiduciose previsioni per l’anno venturo.

“Un anno di grande lavoro” il 2008 che si va a concludere per l’amministrazione comunale. Il Sindaco ed i suoi collaboratori hanno voluto sottolineare i risultati positivi raggiunti, i punti del programma elettorale rispettati e le prospettive per un 2009 che si preannuncia di grande crisi ma anche di grandi speranze. Tra i fiori all’occhiello del lavoro svolto stanno di buon grado la realizzazione del Ciaf (Centro infanzia adolescenza e famiglia) costato un milione e 200 mila euro ed i lavori di ristrutturazione della Rocca di Campiglia (2 milioni e 200mila).

La riqualificazione della rete viaria, la programmazione di opere di manutenzione degli impianti sportivi ed il progetto di restauro della Pieve di San Giovanni hanno rappresentato un elemento di grande soddisfazione per l’Amministrazione, come più volte sottolineato dal Sindaco. Grande attenzione è stata posta anche nel campo dei servizi per la cittadinanza grazie alla conversione dell’Ex-Ipsia della zona Coltie a scuola materna e all’incremento dell’accoglienza delle associazioni operanti nel sociale per i progetti di una vacanza al mare.

Il 2009 si presenta come un anno cruciale per la giunta di Campiglia. Numerose le iniziative in cantiere e molte le questioni spinose da affrontare. Tra le prime, l’amministrazione punta all’approvazione del Regolamento Urbanistico entro aprile, cioè prima della scadenza elettorale e alla costruzione, grazie ai finanziamenti regionali, di un centro socio-terapeutico a Venturina. Importante anche il progetto di urbanizzazione dell’area di Campo alla Croce.

Restano da risolvere in tempi brevi il problema dell’affidamento dell’area fieristica, dopo l’acquisizione a fine 2007 delle aree e padiglioni della Cevalco. Nel 2008 infatti è stato avviato il percorso per la completa pubblicizzazione della società delle fiere e dei servizi. La soluzione per dare il definitivo stop alla realizzazione della centrale a biomasse a Casalpiano, ed infine l’annoso e sempre più discusso problema delle Cave di Monte Calvi (che stanno sparendo a vista d’occhio) alla quale il prossimo sindaco dovrà per forza, volente o nolente, provvedere.


SUVERETO: UN 2008 INTENSO PER IL BORGO COLLINARE

Conferenza di fine anno anche per il Sindaco Pioli che fa il punto della situazione del 2008 appena trascorso.

” Il 2008 è stato un anno importantissimo per Suvereto e per la sua amministrazione. Sono entrati a regime, con risultati molto soddisfacenti, servizi essenziali inaugurati l’anno precedente – per esempio la palestra e l’asilo nido comunale -; abbiamo portato a termine importanti lavori nel Centro Storico: penso al restauro della Piazza D’Annunzio che ha restituito alla comunità uno spazio bello e fruibile anche per eventi culturali e promozionali, più alcuni interventi minori, come la messa in sicurezza idraulica del Parco degli Ulivi, che si sta completando; abbiamo gettato le basi per una serie di lavori importanti e attesi che partiranno all’inizio del 2009: penso al restauro del Chiostro di San Francesco e ai lavori di rifacimento della mensa scolastica, già assegnati, che finalmente doteranno di locali idonei alla refezione le nostre scuole, sulle quali abbiamo anche quest’anno investito molte risorse in manutenzioni e miglioramenti (uno per tutti, quello del laboratorio informatico).

E’ stato un anno in cui si è lavorato assiduamente per gettare le basi di grandi interventi e azioni strategici per Suvereto. Ne rammento quattro: il primo Regolamento Urbanistico, che, in accordo con Piombino e Campiglia, porteremo all’adozione prima della fine del nostro mandato, in modo da chiudere un lavoro di importanza fondamentale con la proposta urbanistica definitiva per i prossimi 5 anni e che risponde a due principi molto forti: recuperare l’esistente e evitare nuove espansioni, oltre ad una tutela molto rigorosa del territorio e del paesaggio rurale di pregio; lo studio di fattibilità, concluso nei giorni scorsi in collaborazione con Regione e Provincia, della variante stradale alla 398, che aggirerà il centro abitato, con l’obietivo di concludere la progettazione entro il 2009; la progettazione dell’ultimo stralcio del recupero della Rocca Aldobrandesca, con il recupero estetico e funzionale degli spazi esterni e la realizzazione del museo della storia di Suvereto; il progetto della raccolta differenziata porta a porta e del potenziamento delle isole ecologiche, che presenteremo prestissimo ai cittadini e che ci permetterà di adeguarci agli standar5d anazionali ed europei.

Alcuni interventi hanno subito qualche ritardo, dovuto alle nuove difficoltà economiche causate dalla totale abolizione dell’ICI che ci hanno creato problemi di cassa, ma tutti i lavori stanno andando verso la loro felice conclusione. Il 2009, con le elezioni amministrative, sarà anche l’occasione di un consuntivo dell’intero mandato.

Intendiamo elaborare un vero e proprio Bilancio di Mandato obiettivo, elencando per filo e per segno ciò che è stato fatto e permettere ai cittadini di giudicare se abbiamo rispettato gli impegni. A noi pare di sì, potendo vantare anche realizzazioni che non erano nel programma o che facevano parte, da decenni, del mondo dei sogni ( asilo nido per esempio). Abbiamo lavorato per il consolidamento dei pilastri della nostra economia locale, fatta di agricoltura di qualità e di eccelenza e di turismo sostenibile, e siamo cresciuti: grandi investimenti nell’agricoltura moderna, aumento degli addetti del settore (che è ritornato dopo tanti anni ad essere in primo in termini occupazionali), incremento della notorietà dei nostri prodotti e del nostro territorio. Tutto questo avendo sempre al centro della nostra attenzione la coesione sociale, l’aiuto a chi è in difficoltà, la qualità della vita della nostra gente: l’aumento della spesa con fini sociali e culturali è lì a testimoniarlo.

I nostri abitanti sono aumentati, superando ormai abbondantemente i 3.000. A Suvereto nascono più bambini e vengono a vivere giovani coppie. E’ un bel segno. Crediamo di essere riusciti ad esaltare le nostre specificità – territorio, prodotti di eccellenza, proposta culturale, qualità della vita – anche e proprio perché siamo riusciti a portare un contributo ad un territorio, la Val di Cornia, fatto di realtà molto diverse, ma che potranno esaltarsi e valorizzarsi a vicenda se sapranno stare insieme e programmare insieme il proprio futuro, con il riformismo coraggioso e anche audace che hanno mostrato in questi anni.

Questo nostro ruolo ci è stato riconosciuto con la mia nomina a Presidente del Circondario, che cercherò di onorare al meglio, perché se ci riuscirò farà bene a tutti e anche a Suvereto.”

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Scritto da il 31.12.2008. Registrato sotto cronaca. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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