SERVIZIO CIVILE, ESPERIENZA DI VITA ANCHE A PIOMBINO
Riportiamo una lettera di alcuni ragazzi che hanno fatto questo anno il servizio civile e che vogliono raccontare la loro esperienza ai nostri lettori, magari a quelli più giovani, affinché questa esperienza sia seguita anche da altri.
«Il Servizio Civile rappresenta un’opportunità offerta dallo Stato ai giovani, di prestare la propria opera presso strutture – enti convenzionati con l’ufficio Nazionale, per svolgere incarichi di assistenza o di utilità sociale. E così abbiamo preso in considerazione l’idea di intraprendere questa nuova esperienza, condivisa con il gruppo di ragazzi che hanno scelto di farlo presso la Pubblica Assistenza di Piombino, un’associazione di volontariato in ambito sanitario e sociale.
Dopo la presentazione della domanda e la successiva selezione, il 1° di Ottobre 2007 è partito il nostro anno di servizio, un percorso che ci ha permesso di entrare in quel sistema così delicato e di grande importanza che gestisce le associazioni di volontariato.
L’integrazione all’interno dell’Associazione è stata semplice grazie alla cordialità e alla disponibilità del Personale dipendente e volontario,in generale motivate e adeguatamente preparate.
Nel corso dell’anno di Servizio Civile sono stati organizzati e sostenuti dei corsi di formazione sanitaria di I° Livello chiamato BLS (acronimo di Basic Life Support), nel quale si sono acquisite conoscenze specifiche per la rianimazione cardiopolmonare di Base, sostenuto dal Dott. Renzo Papini, e i Formatori volontari grazie ai quali abbiamo acquisito un bagaglio tecnico, che consente un preciso e rapido trattamento sanitario in condizioni di emergenza.
Successivamente abbiamo poi seguito il corso di II° Livello BLS + D (Acronimo di Basic Life Support + Defibrillation) sempre con il Dott. Renzo Papini e i Formatori Volontari, che ci hanno addestrato sull’uso del defibrillatore semi-automatico, coordinati ed esaminati dal Dott. Massimo De Stefano. Particolare attenzione è stata infatti riservata alla conoscenza ed utilizzo del Defibrillatore, strumento indispensabile per la diagnosi e trattamento precoce di gravi aritmie cardiache post ischemia miocardiche, ad esempio la fibrillazione ventricolare.
Sempre più importante infatti è l’impiego di tale strumento in luoghi frequentati come grandi magazzini, ospedali, aeroporti, centro di città eccetera.
A nostro avviso questi corsi sono di fondamentale importanza per la preparazione individuale sia del semplice cittadino che del personale dedicato all’emergenza. La gestione di determinate situazioni che mettono in pericolo la vita di persone deve infatti essere attentamente studiata e non improvvisata; il servizio di emergenza dovrebbe infatti prevedere un costante aggiornamento del personale dedicato a questo tipo di attività come avviene in altri paesi europei.
Questi corsi di formazione devono essere inseriti in una programmazione continua da parte dell’Associazione al fine di farla diventare una delle attività principali dell’organizzazione.
In questa direzione sta già fortemente lavorando l’attuale Responsabile alla Formazione della Pubblica Assistenza, Adriano Talenti, che attraverso la sua opera sensibilizza la costante preparazione del personale dipendente e volontario, sinonimo di responsabilità e professionalità, elementi fondamentali che devono esistere all’interno dell’Associazione.
Attraverso questa esperienza abbiamo avuto la possibilità di conoscere ed approfondire delle tematiche sociali finora a noi poco conosciute, dandoci così la possibilità di essere utili nei confronti del cittadino bisognoso di assistenza, sensibilizzando così tutti noi verso il prossimo,
Obiettivo direi grande e nobile.
Oggi che il nostro servizio annuale sta per scadere, vorremmo ringraziare tutti quelli che ci hanno permesso di vivere e crescere in questa esperienza.
Auspichiamo vivamente che altri giovani possano prendere il nostro posto».
SANDRA LUCIANO – FRANCESCO CALO’ – TIZIANO SBARAGLI – ROBERTA MINICHINO – KATIA PASCOLI