FIORENTINA-SALIVOLI, APPROVATO LO STUDIO DI FATTIBILITA’

Due proposte per approfondire le possibilità di migliorare l’accessibilità viaria a Piombino. La giunta comunale ha approvato uno studio di fattibilità che valuta due diverse ipotesi di accesso, collegando direttamente la frazione di Fiorentina con la zona ovest della città, e che prevedono una spesa complessiva di 22 milioni di euro per la realizzazione dell’opera.


“La proposta, accompagnata da una lunga discussione – dice l’assessore ai lavori pubblici Carlo Barsi – viene da lontano e ogni anno, soprattutto nel periodo estivo, ma non solo, viene riproposta dalla evidente difficoltà di accesso alla città. L’amministrazione ha deciso di dotarsi quindi di uno studio di fattibilità sulla base del quale poter approfondire le future fasi di progettazione e aprire così un percorso di confronto con la cittadinanza.
“E’ evidente che questo tipo di viabilità avrà una funzione diversa rispetto alla 398, che rappresenta una priorità strategica di interesse regionale e nazionale favorendo il collegamento diretto con le aziende e le attività produttive lungo l’asse Montegemoli-porto”.

Due sono le soluzioni prospettate fino ad oggi dallo studio DLA associati: “una rigorosamente inserita all’interno del corridoio infrastrutturale, indicato nel piano Strutturale – prosegue Barsi – che si sviluppa all’altezza della frazione di Fiorentina, l’altra che si innesta prima, subito dopo la curva del Morticino, con la realizzazione di una intersezione a rotatoria, e che prosegue verso l’interno per lambire la zona boschiva e proseguire fino sotto “La Sedia”.
La seconda ipotesi quindi, propone una modifica del tratto iniziale della strada, alleggerendo il nodo stradale di Fiorentina, spesso congestionato, e viene ad essere concepita come una sorta di continuazione della Principessa.

Tutte e due le soluzioni si configurano come strade di servizio al sistema dei parchi, strade parco abbellite da verde e pista ciclabile, che possano agevolare l’accesso e allo stesso tempo costituire una difesa al parco del promontorio di Piombino, escludendo qualsiasi possibilità di sviluppo urbanistico. La strada attraverserà infatti una zona protetta, secondo quanto sancito dagli strumenti urbanistici recentemente approvati, che impediscono qualsiasi uso di tipo urbanistico.”
Le due soluzioni hanno in comune un tratto di galleria che, per la soluzione legata al corridoio infrastrutturale in partenza da Fiorentina, avrebbe una lunghezza di 595 metri, nella seconda di 550.
Attualmente al quartiere Salivoli – Diaccioni si accede, come per gli altri quartieri della città, dall’unica strada di accesso con evidenti problemi di criticità legati anche al collegamento con l’ospedale di Villamarina.

Print Friendly, PDF & Email
Scritto da il 10.9.2007. Registrato sotto cronaca. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    81 mesi, 22 giorni, 10 ore, 10 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it