PIOMBINO: CARRARA AGO DELLA BILANCIA IN CONSIGLIO?

Luca Carrara, eletto come indipendente alle scorse elezioni comunali a Piombino, dopo il distacco dei tre membri DS che si sono affacciati a Sinistra Democratica, si trova nella scomoda situazione di ago della bilancia, essendo davvero determinante per far passare, o meno, gli atti in consiglio comunale. Per far capire ai cittadini come intende muoversi in questa situazione ci ha inviato una lettera aperta che volentieri pubblichiamo integralmente.

«Scrivo queste righe – inizia Luca Carrara – per rendere nota la mia posizione politica dopo il Congresso dei DS a Firenze ed in conseguenza delle possibili evoluzioni politiche nel nostro Comune e nel nostro territorio.

Come molti colleghi del gruppo consiliare sanno ho una opinione critica del processo che porterà la sinistra verso la costruzione del Partito Democratico, ci sono molte questioni aperte che mi lasciano delle perplessità, dal tema della laicità e dei diritti individuali, a quello dell’ appartenenza alla famiglia socialista europea e internazionale. Tuttavia credo che occorra salvaguardare l’operato delle nostre amministrazioni per ridurre al minimo le divisioni e la frammentazione all’ interno delle Assemblee elettive.

Sono stato eletto come indipendente nelle liste dei DS e a fronte della nascita del gruppo dell’ Ulivo nel Consiglio Comunale di Piombino intendo farne parte sempre come indipendente. Ho fatto questa scelta perché vorrei tenere uniti insieme due piani; uno personale e uno amministrativo-politico. Il profilo personale di un uomo sinceramente animato da idee laiche e di sinistra e al tempo stesso la pratica di quel profondo valore che ci viene dalla nostra storia: il valore dell’ unità. C’è bisogno di tutto in questo momento meno che di dare un’ immagine di fibrillazione e di divisione agli occhi dei cittadini che guardano a noi, sia nei confronti dell’ Amministrazione che sosteniamo. La scelta di presentarmi nelle liste dei DS fu dettata non sono da una vicinanza ideale ai valori della sinistra ma soprattutto per la forte stima che avevo e continuo ad avere per il sindaco Gianni Anselmi; una stima per la persona e oggi posso dire, per il lavoro che lui e la giunta stanno portando avanti con determinazione e coraggio.

Questi sono i motivi per cui parteciperò con il mio punto di vista al gruppo dell’Ulivo. Per questi motivi e coerentemente con quanto ho affermato in questa lettera – conclude Carrara – mi riserverò su temi di ordine nazionale che passeranno dal Consiglio Comunale di Piombino, di esprimere opinioni e posizioni ogni qualvolta si presenteranno, sempre stando al merito delle questioni e non seguendo altre logiche ma con il profilo personale e politico delle mie convinzioni».

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Scritto da il 5.6.2007. Registrato sotto politica. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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