PIOLI: TOUR DELLE PROVETTE, RAZIONALIZZARE CON L’«AREA VASTA»

Giampaolo Pioli, Sindaco di Suvereto e Presidente della Sociatà della Salute Val di Cornia, commenta in modo pacato ma efficace la situazione dei laboratori di analisi e l’ipotesi che parta anche in Val di Cornia il “tour delle Provette”.

«Tenendo conto delle prese di posizione e delle proteste seguite alla proposta di accorpamento a Livorno dei laboratori ospedalieri di analisi – commenta il Sindaco Pioli in qualità di Presidente della Società della Salute – che, come sappiamo, pur non occupandosi direttamente di tematiche ospedaliere è comunque chiamata a garantire quella continuità territorio – ospedale di cui parlano i nostri strumenti di programmazione -, ritengo opportuno avanzare alcune osservazioni e una proposta».

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«Personalmente – ma credo di interpretare, per averne ripetutamente discusso insieme, di interpretare il pensiero degli altri sindaci del territorio – non sono contrario a priori alle razionalizzazioni dei servizi, quando permettono al sistema sanitario di economizzare risorse da reinvestire nel miglioramentodei servizi stessi. Da tempo gli amministratori, e anche i nostri cittadini, hanno imparato a ragionare in termini di aree più ampie, hanno capito che avere reparti ospedalieri specializzati e qualificati distribuiti su più ospedali, a distanze e con tempi di spostamento ragionevoli, può essere un vantaggio per tutti, rispetto a tanti reparti uguali e mediocri. Sono anche convinto che i metodi moderni di registrazione informatizzata possano mettere al riparo da errori e scambi di provette e che forse sui tempi il “tour” potrebbe non comportare problemi. Eppure questa volta molte cose non tornano. Nel merito e nel metodo.

1 – Non è ragionevole che su un tema così delicato si arrivi con una proposta secca – il raggruppamento a Livorno – senza che questa faccia parte di un progetto più vasto da discutere e sviluppare con i territori, nel quale si esplicitano i vantaggi economici, le economie previste e il loro reimpiego sul territorio in termini di riqualificazione di altri reparti, i vantaggi in termini di qualità per pazienti e cittadini. Nel quale si discuta dei tempi di attuazione, di possibili passaggi intermedi, insomma di tempi. Nel quale si affronti il tema importantissimo del destino dei lavoratori coinvolti (spostamenti di sede? blocco del turn over? nuove competenze? altro?), con programmi e impegni precisi su modalità e tempi, coinvongendo i lavoratori stessi, le loro rappresentanze, gli enti locali, le forme di partecipazione di cui, ad esempio, la Società della Salute è ricca. Non è accettabile che – anche se a fini di miglioramento, ma va dimostrato – si smantelli su un territorio un servizio così nevralgico, impoverendo l’area di strumenti e competenze, senza spiegare, chiedere pareri, mostrarne i vantaggi.

2 – Se c’è da razionalizzare davvero – ma, ripeto, lo si fa solo a fronte di precise indicazioni sui vantaggi – perché non si fa funzionare l’ “area vasta”? Perché non si può pensare – vista la lunghezza della provincia – su due centri di analisi, uno a Pisa (che potrebbe servire anche Livorno, visto che li separano 20 km), e uno nel sud della provincia, investendovi i risparmi fatti a Livorno, in modo che nessuno sia lontano dal laboratorio più di 40/45 km? E che potrebbe interessare magari anche il nord della provincia di Grosseto? Di ipotesi simili e di vari progetti bisogna discutere, al livello almeno provinciale. Gli strumenti ci sono. Ma non si fanno funzionare. Non so più da quanti anni il Sindaco di Livorno, che la presiede, non convoca la conferenza provinciale dei Sindaci: non sarebbe forse quello il tavolo attorno a cui affrontare con chiarezza e trasparenza grandi progetti territoriali di razionalizzazione e miglioramento ?. Ma non lo si fa e si lasciano soli i sindaci – piena solidarietà al Sindaco di Piombino – ad affrontare indegne gazzarre corporative imbastite nelle sale consiliari, dove, con metodi da condannare duramente, si approfitta del vuoto lasciato dall’assenza di confronto.

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Scritto da il 20.1.2007. Registrato sotto cronaca. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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