PARCHI VAL DI CORNIA IN CRESCITA NEL 2006

Positiva inversione di tendenza nei parchi e musei archeologici. Questo il dato consolidato al 31 agosto 2006, rispetto allo stesso periodo del 2005. Nei primi otto mesi dell’anno con 61.672 visitatori si è registrato un incremento del 6%, sostenuto dal maggior numero di visitatori ordinari (+8%) e da una significativa rispesa dei gruppi di adulti, sia nei parchi che nel museo, (+15%).

Le scuole, invece, segnano un lieve miglioramento solo nel parco di San Silvestro (+ 4%), mentre sono in calo sia a Baratti che al museo di Piombino.
Premi su: Leggi TUtto…

Tiene il parco archeologico di Baratti e Populonia. Significativo l’incremento di visitatori ordinari del 4%, rispetto allo stesso periodo del 2005, alimentato dalle presenze nella bassa stagione. Un dato che testimonia anche un ritorno di stranieri in Val di Cornia: tra maggio e giugno sono stati 1.005 i visitatori in più rispetto agli stessi mesi del 2005. Stabile, invece, la categoria gruppi, mentre è in flessione del 20% la voce scuole. A fronte di un numero di scolaresche superiore a quello dello scorso anno, infatti, i gruppi sono stati meno numerosi.
In controtendenza il museo archeologico. Un significativo calo del 20%, dovuto per lo più alla diminuzione di visitatori ordinari e solo in parte alle scuole. Diverse le cause alla base del fenomeno. Tra queste la ridotta visibilità della struttura, condizionata anche dalla presenza del cantiere che la separa dal centro storico della città, il fatto che non vi siano state nuove acquisizioni e un numero di eventi inferiore rispetto al 2005.

È la galleria Lanzi-Temperino a trainare il parco di San Silvestro. La nuova area si è rivelata, come nelle attese, una attrattiva che favorisce la visita del parco nel suo complesso. A partire dall’inaugurazione della nuova sezione museale del Pozzo Earle e della Galleria con il trenino minerario (6 luglio 2006), infatti, l’incremento è stato di 2.866 visitatori. E di questi in molti hanno scelto la formula dei biglietti cumulativi, che consentono di visitare la miniera del Temperino e la Rocca di San Silvestro in abbinamento con la nuova Galleria. Un incremento complessivo del 27%, in parte alimentato dalle visite nella bassa stagione. Da registrare anche l’interesse dei gruppi, raddoppiati in termini di presenze, e delle scuole, che segnano un + 3%.

Presenze nel parco costiero della Sterpaia e nel golfo di Baratti. Dal 15 aprile al 17 settembre, lungo le coste del Parco della Sterpaia (da Perelli a Torre Mozza) e del golfo di Baratti, negli oltre 5mila posti auto disponibili hanno sostato 336.911 veicoli. Un dato da cui è possibile dedurre che i due ambiti costieri, entrambi nel sistema delle Aree Naturali Protette del Comune di Piombino, sono meta di un crescente turismo balneare, attratto oltre che dalla bellezza dei luoghi dall’offerta di spiagge libere e attrezzate. Considerando, infatti, a base della stima una media di 2,5 persone per auto e di 3 persone per i camper, le presenze nel periodo considerato ammontano a 769.194 di cui: 534.280 sulla costa del Parco della Sterpaia e 234.914 nel golfo di Baratti. Dati, però, che non comprendono coloro che arrivano al mare a piedi, in bicicletta, in motorino o mezzi pubblici. In particolare, nel golfo di Baratti, dove è possibile fare confronti omogenei rispetto allo scorso anno, l’incremento delle presenze sul 2005 è del 18%, nonostante una minore presenza di camper (-8%). Sulla Costa Est, invece, gli incrementi stimati sono superiori ma non è possibile avere un dato puntuale di raffronto per effetto dei nuovi parcheggi entrati in funzione nel 2006, circa 600 posti auto in più rispetto al 2005.

Le azioni della società Parchi. Oltre al contenimento del costo dei biglietti d’ingresso, mantenuto fermo alle tariffe del 2004, è stata intensificata la ricerca di alleanze e sinergie con gli operatori turistici, con cui per la prima volta sono stati definiti dei pacchetti integrati, commercializzati da alcuni Tour Operator del comprensorio, ma anche con altri Parchi e Centri dell’area (Parco Minerario dell’Elba, Centro Biologia Marina di Piombino, Oasi WWF palude Orti-Bottagone di Piombino e Parchi della Città del Tufo (Pitigliano, Sovana e Sorano). Un primo passo nella logica del “fare sistema”, che si è concretizzato in programmi di visita per le scuole e nella promozione reciproca per i visitatori individuali. Cresciuto anche il numero di aziende “convenzionate” con la Società: 93 nel 2006, contro le 81 del 2005. Un dato che conferma l’impegno nella reciproca valorizzazione, con la carta sconto “Parcheocard” e il relativo depliant, distribuito insieme ai biglietti d’ingresso ai Parchi, ma anche con iniziative di co-advertising.

Nuovi messaggi e immagini per raccontare e invitare a scoprire il fascino dei parchi della Val di Cornia, con una nuova linea di materiale promozionale. Ma anche l’impegno a diffondere la notorietà della rete di parchi su scala regionale e nazionale, con iniziative a carattere redazionale su Tv e stampa. Tra queste i quotidiani La Repubblica, Il secolo XIX, Il Giorno, i settimanali Viaggi di Repubblica e Donna Moderna, i mensili di turismo Dove, Weekend Viaggi e quelli scientifici Oasis, Le Scienze, Archeo, ma anche i programmi tv come “Sereno Variabile” e “In viaggio” di Rai Due, “Uno mattina” di Rai Uno, “Geo & Geo” di Rai Tre, oltre a passaggi radiofonici su emittenti nazionali e regionali.

Alta formazione a Villa Lanzi. A settembre circa 180 studenti universitari, laureati, ricercatori e professionisti sono stati a scuola nel Centro di documentazione, nel cuore del parco archeominerario di San Silvestro. Tre le iniziative, realizzate senza l’ausilio di risorse finanziarie pubbliche, risultato della collaborazione della Parchi con le università, gli istituti di ricerca e le associazioni culturali presenti nel Forum per la “Ricerca e l’innovazione”, promosso dalla stessa Società nel 2005. Due “Summer Schools”, di durata settimanale: la scuola internazionale Quantitative Methods and Data Analysis in Archeology, realizzata dal dipartimento di Archeologia dell’Università di Siena, in collaborazione con l’Università di Parma, e la Scuola nazionale dei gruppi di Mineralogia (GNM), Petrologia(GNP), Vulcanologia (GIV), e Georisorse, Ambiente e Beni Culturali (GABeC), sul tema “Le microstrutture: Analisi e Applicazioni in Materiali Geologici”. Inoltre, le seconda edizione della Scuola estiva di Pianificazione Urbanistica promossa dall’Associazione Eddyburg, dedicata al tema della città pubblica.

Prosegue, inoltre, la valorizzazione culturale dei parchi, con importanti interventi di arricchimento della documentazione storico archeologica. Da luglio di quest’anno è visitabile la nuova galleria Lanzi-Temperino nel parco di San Silvestro, con annesse arre museali di Pozzo Earle, mentre nel 2007 saranno visitabili i nuovi siti dell’acropoli di Populonia e quello medievale di San Quirico, frutto di un progetto organico di ricerca che ha coinvolto, oltre alla Sovrintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e la Parchi Val di Cornia, le università di Siena, Pisa, Firenze, Venezia e Roma.

Print Friendly, PDF & Email
Scritto da il 5.10.2006. Registrato sotto ambiente/territorio. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    81 mesi, 24 giorni, 7 ore, 35 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it