IMPRESE: L’HIGH TECH IN VAL DI CORNIA NON SI DIFFONDE
Lo scorso anno la Regione Toscana ha finanziato una ricerca finalizzata all’avvio
dell’«Osservatorio sulle imprese high-tech della Provincia di
Livorno». L’ente di ricerca preposto è stato individuato nel laboratorio In-Sat della Scuola
Superiore Sant’Anna di Pisa.
Allo scadere dell’anno, In-Sat ha reso noti i risultati dell’analisi che ha
tracciato un ritratto, e un censimento tutt’ora in fase di aggiornamento, delle
aziende operanti nel settore dell’alta tecnologia nella nostra provincia.
L’indagine ha individuato 31 aziende ad alto contenuto tecnologico attive in alcuni
comparti professionali specifici e ad elevata professionalità (dall’informatica
alle telecomunicazioni, dalla microelettronica alla meccanica di precisione) così
localizzate nel territorio:
– 14 imprese a Livorno
– 6 a Cecina
– 5 tra Collesalvetti e Rosignano
– 4 all’Isola d’Elba
– 2 in Val di Cornia (1 a Piombino e 1 a Venturina)
Emerge quindi chiaro da questa classifica quantitativa provvisoria la posizione
ricoperta dalla Val di Cornia, fanalino di coda.
Il dato rilevato dovrebbe far riflettere e stimolare alcune domande fondamentali
nell’ottica dello sviluppo economico futuro del territorio che sempre meno potrà
prescindere dalle tecnologie più evolute.